Il Re dell'Est
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Come riporta Xavier Jacobelli, direttore del Corriere dello Sport, domani è stato convocato lo stato maggiore dell'Inter per parlare in video conferenza con Thohir. Nel colloquio si dovrebbe discutere anche dell'interesse dei cinesi per acquisire una partecipazione azionaria dell'Inter. Le cifre sono ben lontane da quelle pretese da Silvio Berlusconi per il Milan: Zhang Jindong, propritario del Jiangsu, entro giugno punta ad acquistare il 20% dell'Inter per la modica cifra di 80M di euro.
Per farlo, Zhang vorrebbe prendere il 14% delle quote di Thohir, oggi titolare del 70,5% e il 6% di Moratti, cui appartiene il 29% del club. Ma per il momento sta trovando il parere negativo di Moratti, che non vuole dismettere le sue quote. Cosa che però non fermerebbe Zhang, che aspetta solo il via libera del governo di Pechino.
La società del magnate cinese ha un giro d'affari di 18 miliardi di euro. Una volta entrato in minoranza, Zhang vorrebbe acquistare la maggioranza entro il 2018, investendo altri 400M.
Ma sulle tracce dell'Inter non c'è solo Zhang. Quest'ultimo deve guardarsi anche da Wang Jing, miliardario presidente del Beijing nonché uno dei massimi esponenti di Cina Railways Construction.
Per farlo, Zhang vorrebbe prendere il 14% delle quote di Thohir, oggi titolare del 70,5% e il 6% di Moratti, cui appartiene il 29% del club. Ma per il momento sta trovando il parere negativo di Moratti, che non vuole dismettere le sue quote. Cosa che però non fermerebbe Zhang, che aspetta solo il via libera del governo di Pechino.
La società del magnate cinese ha un giro d'affari di 18 miliardi di euro. Una volta entrato in minoranza, Zhang vorrebbe acquistare la maggioranza entro il 2018, investendo altri 400M.
Ma sulle tracce dell'Inter non c'è solo Zhang. Quest'ultimo deve guardarsi anche da Wang Jing, miliardario presidente del Beijing nonché uno dei massimi esponenti di Cina Railways Construction.
