MILANO - È la partita dell'anno secondo Luciano Spalletti quella che il suo Zenit San Pietroburgo affronterà domani contro il Milan. "Sì, la definirei così perchè - ha spiegato Spalletti alla vigilia - dopo la sconfitta di Malaga se non aggiustiamo le cose nelle prossime partite rischiamo di complicare il cammino in Champions League". Lo Zenit San Pietroburgo non perde in casa in Europa da quasi quattro anni, ma l'inizio di stagione è stato tutt'altro che positivo. "La cosa più importante è che i nostri giocatori ritrovino fiducia. Il resto verrà da sè - ha osservato Spalletti, come si legge sul sito del club russo - Anche il Milan attraversa un periodo complicato. Noi come loro possiamo usare questo match per ribaltare la situazione e riportare tutto alla normalità. Il risultato sarà fondamentale per entrambi. La mia squadra ha un carattere forte e quindi può reagire". Toscano come Massimiliano Allegri, Spalletti ha notato che il suo collega milanista "ha mantenuto le qualità che aveva quando giocava e le ha portate nel suo modo di allenare. È un allenatore - ha proseguito - molto professionale e creativo".
Fonte: cds