Come riporta Carlo Festa del Sole24Ore, il capocordata Yonghong Li sarebbe pronto a raddoppiare il suo investimento nella cordata che rileverebbe il Milan, portandolo a quota 200M, quindi aggiungendo altri 100M a quelli già versati per la caparra che sarebbero sempre riconducibili a lui. Così facendo, dunque, Yonghong Li (personaggio ancora sconosciuto e di cui si sa pochissimo) diventerebbe il maggior azionista del consorzio cinese.
Il secondo azionista dovrebbe essere Haixia, tramite un fondo alimentato da privati, e infine altre piccole quote facenti capo a società nelle quali lo stesso Yonghong Li ha mantenuto o mantiene una partecipazione azionaria.
Resta ancora il mistero sulla presenza o meno del governo di Pechino tramite società statali.