Sabine Lisicki riporta la Germania in finale di Wimbledon, 14 anni dopo Steffi Graf. Dopo aver eliminato la n°1 Serena Williams, fa fuori in semifinale un'altra top 5, Radwanska, con il punteggio di 6-4, 2-6, 9-7. Tra le due è stata l'atleta meno contenuta e che ha rischiato di più, facendo moltissimi errori non forzati e qualche doppio fallo di troppo, ma compensando con tanti vincenti. Nel quindicesimo game dell'interminabile terzo parziale ha sfruttato la seconda palla break concessa dalla Radwanska facendo punto col sedere per terra. Aveva già servito per il match sul 5-4, ma era stata anche a due punti dal crollo sul 5-6 30-30. Nell'ultimo gioco ha fatto tutto col servizio, portandosi sul 40-0 e concludendo al secondo match point con un dritto lungolinea.
Davvero una bellissima semifinale giocata da entrambe, con racchette che talvolta volavano via per la delusione di aver perso il punto. Lisicki affronterà sabato nell'ultimo atto Marion Bartoli, che disputò una finale dei Championships già nel 2007, cedendo a Venus Williams, un anno dopo l'ultimo successo di una francese, Mauresmo (2006).