MaggieCloun
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Viviano, foto Lapresse
Un passato da curvaiolo nella Fiesole, un presente e un futuro da portiere titolare della Fiorentina. Emiliano Viviano sta vivendo un sogno e martedì al Franchi arriva la Juventus. "Vivo la vigilia come tutte le altre ma tutti i tifosi che incrocio mi ricordano che non è così. Lo so bene". I bianconeri sono imbattuti, allora scatta la promessa: "Se vinciamo offro una cena a tutta la squadra". E su Conte: "Di lui parlo solo se spegnete i microfoni".
"Di Conte parlo solo se spegnete i microfoni". Così Emiliano Viviano ha glissato l'invito a dire due parole sul tecnico bianconero con una dichiarazione destinata a fare polemica e, perché no, ad accrescere la sua popolarità nei suoi ex compagni di curva. Una sfida, quella contro la Juventus, che a Firenze è attesa e vissuta in modo particolare. Lo sa bene Viviano e lo racconta in un'intervista a La Nazione. "Due tifose, avranno avuto settant'anni, mentre venivo all'allenamento mi hanno raccomandato di battere la Juventus. Non sarà facile. Dovremo tenere il loro ritmo e fare gol. Ci proveremo anche se avremo di fronte la squadra più forte del campionato, due spanne sopra le altre e purtroppo rischia di vincere lo scudetto a mani basse. Dico purtroppo perché fino all'ultimo spererò che non succeda. Se la batteremo offrirò una cena a tutti i compagni".
L'ansia però non fa parte del mondo Viviano, un ragazzo cresciuto nella curva viola e ora tornato a vestire la sua maglia: "Sono tornato al momento giusto. La dirigenza mi ha offerto questa opportunità e ho fatto di tutto per sfruttarla. E' un sogno che si realizza anche se non è facile". Una piccola apertura verso il bianconero però, alla fine, c'è: "Da ragazzo il mio idolo era Toldo poi però quando ho iniziato a giocare ho capito che chiunque faccia il portiere, specialmente in Italia, non può che avere come punto di riferimento Buffon. Lui fa la differenza".
fonte:http://www.sportmediaset.mediaset.i...icoli/89956/viviano-no-comment-su-conte.shtml
Un passato da curvaiolo nella Fiesole, un presente e un futuro da portiere titolare della Fiorentina. Emiliano Viviano sta vivendo un sogno e martedì al Franchi arriva la Juventus. "Vivo la vigilia come tutte le altre ma tutti i tifosi che incrocio mi ricordano che non è così. Lo so bene". I bianconeri sono imbattuti, allora scatta la promessa: "Se vinciamo offro una cena a tutta la squadra". E su Conte: "Di lui parlo solo se spegnete i microfoni".
"Di Conte parlo solo se spegnete i microfoni". Così Emiliano Viviano ha glissato l'invito a dire due parole sul tecnico bianconero con una dichiarazione destinata a fare polemica e, perché no, ad accrescere la sua popolarità nei suoi ex compagni di curva. Una sfida, quella contro la Juventus, che a Firenze è attesa e vissuta in modo particolare. Lo sa bene Viviano e lo racconta in un'intervista a La Nazione. "Due tifose, avranno avuto settant'anni, mentre venivo all'allenamento mi hanno raccomandato di battere la Juventus. Non sarà facile. Dovremo tenere il loro ritmo e fare gol. Ci proveremo anche se avremo di fronte la squadra più forte del campionato, due spanne sopra le altre e purtroppo rischia di vincere lo scudetto a mani basse. Dico purtroppo perché fino all'ultimo spererò che non succeda. Se la batteremo offrirò una cena a tutti i compagni".
L'ansia però non fa parte del mondo Viviano, un ragazzo cresciuto nella curva viola e ora tornato a vestire la sua maglia: "Sono tornato al momento giusto. La dirigenza mi ha offerto questa opportunità e ho fatto di tutto per sfruttarla. E' un sogno che si realizza anche se non è facile". Una piccola apertura verso il bianconero però, alla fine, c'è: "Da ragazzo il mio idolo era Toldo poi però quando ho iniziato a giocare ho capito che chiunque faccia il portiere, specialmente in Italia, non può che avere come punto di riferimento Buffon. Lui fa la differenza".
fonte:http://www.sportmediaset.mediaset.i...icoli/89956/viviano-no-comment-su-conte.shtml
