Vincenzo Montella, allenatore del Milan

Jino ha scritto:

Ti sei risposto alla tua precedente domanda.

Montella ha un'idea di gioco (com'è giusto che sia) e a Genova non era sceso a nessun compromesso pur di attuarla...a momenti li faceva retrocedere. Ecco che alla luce di ciò quando arriva sulla nostra panchina e trova una rosa altrettanto inadeguata per il suo credo la paura non può che essere evidente.

Felicissimo invece si sia anche saputo adeguare, che abbia messo compromessi ed intelligenza nel suo lavoro, felicissimo di esser stato ad oggi smentito.

Bravo Vincenzo!

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Io comunque visto che sono da sempre un suo fans ho seguito bene Montella anche alla Samp, non nego che quella genovese si possa definire l'unica sua stagione deludente, ma io a un'analisi meno superficiale ho visto anche altre cose,
per esempio una squadra che ha iniziato a giocare a calcio dopo 15 giorni dal suo arrivo, una squadra che era disabituata a farlo da anni, una squadra che con Zenga, non aveva ne capo ne coda, in una situazione tattica molto più grave di quello che la sua stessa classifica indicasse al momento del suo esonero.
Cosa del resto accaduta anche nel Milan, in cui già all'esordio nella tournè americana, contro squadre di alto rango, si è visto subito organizzazione tattica è un impronta di gioco mancante dall'epoca Ancellottiana, anche se la difesa appariva sicuramente da registrare, cosa poi avvenuta.

Riguardavo su youtube la finale di Supercoppa, questo signore qua a livello tattico ne capisce a pacchi. E' riuscito a dare al Milan un'uscita dal pressing abbastanza fluida che non si vedeva da anni.

Partiamo nella fase d'impostazione bassi, Donnarumma sceglie di appoggiare ad uno dei due centrali che si allargano per prendere l'ampiezza del campo ed portare il pressing sull'esterno liberando molto spazio in mezzo. Di conseguenza il terzino piu vicino rimane quasi sulla stessa linea di passaggio a supporto mentre l'opposto sale permettendoci di avere un'uomo in piu a centrocampo. Nel frattempo il mediano si abbassa centralmente per prendere palla. Si verificano 3 situazioni a questo punto:

1) Il difensore che ha ricevuto palla riesce a darla facilmente al centrocampista che si è abbassato e quindi con 2 passaggi (Donnarumma al Difensore che appoggia al Mediano) abbiamo superato la linea avversaria, eludendo il pressing.

2) Il difensore la passa al terzino che è rimasto a supporto e questi con un passaggio in diagonale appoggia palla al mediano, o in alternativa verticalizza per l'attaccante esterno.

3) Il Portiere la passa al difensore centrale che parte come sempre da una posizione decentrata, in assenza di un passaggio sicuro si ritorna al portiere che a quel punto ha due scelte: Appoggiare al mediano o lanciare al terzino opposto che si era portato sulla linea di centrocampo costringendo la squadra avversaria ad indietreggiare in quanto parità numerica o addirittura inferiorità.

La Juventus, in questo modo è stata schiacciata signori miei

E vedrete quando ci saranno giocatori da Milan. Anzi, vi dico una cosa, fossi un giovane in rampa di lancio...vorrei farmi allenare da Sarri o da Montella.

Il suo merito più grande, almeno per quanto mi riguarda, è quello di avermi restituito una sicurezza che non avevo dai tempi dei primi due anni di Allegri: ieri anche quando siamo andati in vantaggio e il Cagliari nei minuti di recupero provava ad attaccare ero strasicuro che non ci avrebbero segnato, ormai la difesa si muove alla perfezione e Paletta e Romagnoli sono due muri. Ricordo, invece, che fino allo scorso anno anche quando eravamo in vantaggio di due gol tremavo perché con quella squadra sarebbe bastato il minimo errore per far ripiombare nello sconforto i giocatori, per non parlare di quando c'era Pippo in panchina..
Per ora virtuale terzo posto e terza miglior difesa del campionato. Chapeau.

Non finirò mai di ringraziare Montella per il suo lavoro. Fantastico. Ieri, pur con tutte le difficoltà incontrate nei primi 35 minuti, non ci siamo disuniti, non abbiamo smesso di giocare come sappiamo. Il Milan di Abate, Paletta, Calabria, Locatelli, Bertolacci e Pasalic giocava palla a terra nella metà campo del Torino. Dategli dei giocatori veri, per favore, e ci toglieremo tante soddisfazioni.

Da quando abbiamo iniziato a "giocare bene" abbiamo fatto la bellezza di 5 punti in 5 partite. Che torni a giocarsela in contropiede con
Donnarumma
Abate Paletta Romagnoli DeSciglio
Kucka Locatelli Bonaventura
Suso Lapadula Niang

In alcune scelte non sono d'accordo ma bisogna dare meriti a Vincenzino che nonostante tutto stiamo facendo dei miracoli. Però questo problema di cominciare a giocare dopo 20 minuti deve essere superato.

Ieri abbiamo pagato un approccio troppo spregiudicato, lasciare quelle praterie ad una squadra come il Napoli è stato un azzardo che abbiamo pagato caro

Comunque dobbiamo tenere in considerazione anche l'aspetto della bassa qualità dei ricambi: in partite fondamentali sono venuti a Mancare Abate, De Sciglio (+ Antonelli), Paletta, Romagnoli, Locatelli, Kucka, Bonaventura, Bacca (e Niang per quanto possa valere). Ogni volta abbiamo dovuto rimescolare le carte e inventarci qualcosa. Non abbiamo ricambi sufficienti per questo tipo di turn-over.

Vincenzo sta facendo un lavoro pazzesco.

kolao95 ha scritto:

Da quando abbiamo iniziato a "giocare bene" abbiamo fatto la bellezza di 5 punti in 5 partite. Che torni a giocarsela in contropiede con
Donnarumma
Abate Paletta Romagnoli DeSciglio
Kucka Locatelli Bonaventura
Suso Lapadula Niang

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Comunque erano partite abbastanza complicate, non abbiamo demeritato.

Poi non capisco perchè a questo punto non metti in mezzo la partita con la juve, allora.