O Animal
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Vialli: "La cosa più importante per una squadra è la società"
Stavo ripensando ad un frase detta da Gianluca Vialli dopo Milan Parma a spiegazione della debacle totale del Milan di quest'anno:
"Ogni calciatore ed ex calciatore sa qual'è la cosa più importante per lavorare in tranquillità: avere una società solida alle proprie spalle".
Una società solida da forza e motivazione al gruppo e tutti lavorano per lo stesso obiettivo, nel caos è facile perdersi.
Possibile che giocatori che l'anno scorso, per quanto scarsi, riuscivano a fare prestazioni ottime quest'anno difficilmente ne azzecchino una?
Il caos societario che ci portiamo dietro dal maggio scorso (Galliani che spingeva per Allegri e Berlusconi che spingeva per Seedorf) è stato deleterio per la nostra stagione. Non dimentichiamoci che da settembre ogni mese c'è stato uno scossone societario che ha continuamente minato alla solidità della società e quanto sta accadendo in queste ultime settimane è un qualcosa di vergognoso, un ping pong di colpe tra dirigenti e allenatori che stanno portando tutto nel baratro. E in tutto questo i giornali ci sguazzano.
Se la società rimarrà con questo caos di ruoli e nel totale menefreghismo è mala gestio del presidente rischiamo di non vedere più il fondo, rischiamo che i nostri "migliori" calciatori presentino le richieste di cessione (tipo Boateng) e ci ritroveremo con una nuova "squadra nuova" totalmente allo sbando.
Grazie Silvio Berlusconi, una cosa del genere non l'ho vista fare nemmeno all'Inter...
Stavo ripensando ad un frase detta da Gianluca Vialli dopo Milan Parma a spiegazione della debacle totale del Milan di quest'anno:
"Ogni calciatore ed ex calciatore sa qual'è la cosa più importante per lavorare in tranquillità: avere una società solida alle proprie spalle".
Una società solida da forza e motivazione al gruppo e tutti lavorano per lo stesso obiettivo, nel caos è facile perdersi.
Possibile che giocatori che l'anno scorso, per quanto scarsi, riuscivano a fare prestazioni ottime quest'anno difficilmente ne azzecchino una?
Il caos societario che ci portiamo dietro dal maggio scorso (Galliani che spingeva per Allegri e Berlusconi che spingeva per Seedorf) è stato deleterio per la nostra stagione. Non dimentichiamoci che da settembre ogni mese c'è stato uno scossone societario che ha continuamente minato alla solidità della società e quanto sta accadendo in queste ultime settimane è un qualcosa di vergognoso, un ping pong di colpe tra dirigenti e allenatori che stanno portando tutto nel baratro. E in tutto questo i giornali ci sguazzano.
Se la società rimarrà con questo caos di ruoli e nel totale menefreghismo è mala gestio del presidente rischiamo di non vedere più il fondo, rischiamo che i nostri "migliori" calciatori presentino le richieste di cessione (tipo Boateng) e ci ritroveremo con una nuova "squadra nuova" totalmente allo sbando.
Grazie Silvio Berlusconi, una cosa del genere non l'ho vista fare nemmeno all'Inter...