Vialli ha parlato del Milan e delle altre squadre del campionato al Corriere della Sera soffermandosi sulla vicenda Donnarumma: “Sono contento sia finita così. Gli farà bene restare un paio d’anni, fra qualche tempo quando magari sarà al Real o chissà dove si guarderà alle spalle e capirà d’aver fatto la scelta giusta. Bravo Gigio. Raiola forse ha capito che stava tirando troppo la corda”. Continua sul Milan: “Mi piace molto Fassone, sa muoversi, come dimostra anche la vicenda Donnarumma. Il vero punto di domanda è la distanza fisica della proprietà: un club ha bisogno estremo di una proprietà vicina. Però sta spendendo bene, Conti è un bell’acquisto. Anche se…No, mi piace: ha corsa, qualità. Però i ragazzini dell’Atalanta sono bravissimi finché stanno all’Atalanta. Come Gagliardini? Sì. Ma l’anno scorso si è spenta tutta l’Inter, non solo lui."
Ma questa gente quando parla non la sente la dignità che finisce sotto i piedi?
Tutto il discorso Donnarumma è un modo -nemmeno tanto velato- di dire che se ne andrà sicuramente tra un paio d'anni, e che ora rimane al Milan unicamente per sfruttarlo in vista di un futuro in un club TOP (dicasi Juventus, per come la intende Vialli).
Ma poi quando parla della "distanza fisica della proprietà"? Ma che vuol dire?
Ma non li vede i social inondati di video di Fassone e Mirabelli, attuale estensione del buon presidente Li? Non lo vede l'entusiasmo del popolo rossonero, che già ama il dinamico duo? Maledetto rubentino, si tenesse i suoi Agnelli. Capre!
Se, quando ci sarà occasione, Li presenzierà a una partita del Milan, benissimo. Ma a noi ora interessa il lavoro del duo.