Vi piace il sistema di gioco di Mihajlovic?

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Al momento io lo trovo eccessivamente difensivista. A differenza del difensivismo di Inzaghi però è un difensivismo organizzato e compatto, dunque risulta meno visibile. A livello agonistico c'è stato un netto miglioramento, come anche nel piano fisico. Quanto però al sistema in sé credo limiti le giocate e la fase offensiva è quasi completamente trascurata o disorganizzata. Le mezzali accanto al mediano spesso si allargano troppo per andare a coprire. Il trequartista è fisso a centrocampo e va a proteggere De Jong o ad allargarsi nella linea invece di provare a creare qualcosa in avanti. Troppi lanci lunghi che partono tutti dai difensori centrali. E la cosa che mi stona maggiormente è il posizionamento delle due punte. Sono quasi sempre ''ali''. Troppo troppo troppo larghe. Lo stesso Luiz Adriano si accentra in ritardo perché troppo allargato. Con Bacca il discorso è diverso perché seppur largo sa saltare l'uomo. E' pur vero che anche Shevchenko si allargava spesso, ma così è eccessivo. Non li vedo quasi mai accentrati i nostri due centravanti. Questo perché probabilmente gli è stato chiesto in maniera asfissiante di pressare i terzini avversari o il portatore di palla di turno.

Finora sono discretamente soddisfatto del suo lavoro complessivo, ma mi aspetto di più. Nel calcio vince chi segna, non chi ne prende meno. Se poi parliamo della gestione mediatica, comunicativa, psicologica, ecc fuori dal campo nulla da eccepire per Mihajlovic che sta risultando perfetto. Spero però in un miglioramento del sistema offensivo.
 

sipno

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Senza centrocampisti che impostano per adesso possiamo solo giocare di ripartenze..
A costruire gioco ci penseremo se e quando prenderemo centrocampisti adatti..
 

Gekyn

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Al momento io lo trovo eccessivamente difensivista. A differenza del difensivismo di Inzaghi però è un difensivismo organizzato e compatto, dunque risulta meno visibile. A livello agonistico c'è stato un netto miglioramento, come anche nel piano fisico. Quanto però al sistema in sé credo limiti le giocate e la fase offensiva è quasi completamente trascurata o disorganizzata. Le mezzali accanto al mediano spesso si allargano troppo per andare a coprire. Il trequartista è fisso a centrocampo e va a proteggere De Jong o ad allargarsi nella linea invece di provare a creare qualcosa in avanti. Troppi lanci lunghi che partono tutti dai difensori centrali. E la cosa che mi stona maggiormente è il posizionamento delle due punte. Sono quasi sempre ''ali''. Troppo troppo troppo larghe. Lo stesso Luiz Adriano si accentra in ritardo perché troppo allargato. Con Bacca il discorso è diverso perché seppur largo sa saltare l'uomo. E' pur vero che anche Shevchenko si allargava spesso, ma così è eccessivo. Non li vedo quasi mai accentrati i nostri due centravanti. Questo perché probabilmente gli è stato chiesto in maniera asfissiante di pressare i terzini avversari o il portatore di palla di turno.

Finora sono discretamente soddisfatto del suo lavoro complessivo, ma mi aspetto di più. Nel calcio vince chi segna, non chi ne prende meno. Se poi parliamo della gestione mediatica, comunicativa, psicologica, ecc fuori dal campo nulla da eccepire per Mihajlovic che sta risultando perfetto. Spero però in un miglioramento del sistema offensivo.

Su questa frase non sono d'accordo, nel campionato italiano vince chi subisce di meno...
 
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Su questa frase non sono d'accordo, nel campionato italiano vince chi subisce di meno...

Per vincere una partita devi segnare più dell'avversario, non prendere meno gol. Il fatto che pensiamo prima a non prenderle ha portato proprio alla decadenza del calcio italiano. L'unico che non pensava a non prenderle ma a cambiare mentalità puntando sulla fase offensiva è stato Sacchi e difatti solo lui ha portato realmente il calcio italiano sul tetto del mondo, incidendolo nella storia. Ma anche Ancelotti nel suo ciclo al Milan. Va bene curare la fase difensiva, ma farne una priorità significa eccesso.
 

Gekyn

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Per vincere una partita devi segnare più dell'avversario, non prendere meno gol. Il fatto che pensiamo prima a non prenderle ha portato proprio alla decadenza del calcio italiano. L'unico che non pensava a non prenderle ma a cambiare mentalità puntando sulla fase offensiva è stato Sacchi e difatti solo lui ha portato realmente il calcio italiano sul tetto del mondo, incidendolo nella storia. Ma anche Ancelotti nel suo ciclo al Milan. Va bene curare la fase difensiva, ma farne una priorità significa eccesso.

Concordo sul fatto che per vincere in Europa, devi praticare un calcio propositivo, ma aimè anche quest'anno giochiamo solo in campionato, e per ottenere dei risultati in serie A, devi prima non subire e poi pensare di far gol.
 
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Concordo sul fatto che per vincere in Europa, devi praticare un calcio propositivo, ma aimè anche quest'anno giochiamo solo in campionato, e per ottenere dei risultati in serie A, devi prima non subire e poi pensare di far gol.

Juventus, Roma e Lazio (le prime tre dell'anno scorso) hanno pensato senza dubbio di più alla fase offensiva che a quella difensiva. Noi invece abbiamo pensato solo a quella difensiva e siamo finiti decimi. Per vincere le partite bisogna segnare o finiscono 0-0. Nella storia del Milan poi si è sempre pensato maggiormente alla fase offensiva sia in Italia che in Europa - con ottimi risultati - che a quella difensiva, a parte il periodo di Rocco, dove il difensivismo era ancor più in voga di adesso. Il Milan è forse la squadra italiana più offensiva della storia, è anche tempo che torni a controllare e gestire un minimo il gioco invece che chiudersi dall'attacco dell'avversario, no?
 

uoteghein

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Concordo con la tua disamina.
Non avendo un trequartista decente e degno di questo nome, chiunque sia in grado di tenere la palla e saltare un uomo (ad oggi il solo Bacca e forse L.Adriano) arretra per toccare la biglia, alttrimenti passano 90 min a pressare e basta.
Il problema del Milan non é De Jong come piace dire a tutti, ma la presenza dei Poli-Montolivo-Bertolacci (?), Bonaventura in campo.
Non sono in grado di triangolazioni e/o dribbling e/o assist esaltanti.
Su Honda nemmeno mi pronuncio.
Manca un centrocampista COMPLETO ed un trequartista.
Per me si potrebbe vendere tranquillamente Bonaventura che ha mercato e non sposta gli equilibri. Bertolacci non si può perchè l'abbiamo appena preso.
 
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Concordo con la tua disamina.
Non avendo un trequartista decente e degno di questo nome, chiunque sia in grado di tenere la palla e saltare un uomo (ad oggi il solo Bacca e forse L.Adriano) arretra per toccare la biglia, alttrimenti passano 90 min a pressare e basta.
Il problema del Milan non é De Jong come piace dire a tutti, ma la presenza dei Poli-Montolivo-Bertolacci (?), Bonaventura in campo.
Non sono in grado di triangolazioni e/o dribbling e/o assist esaltanti.
Su Honda nemmeno mi pronuncio.
Manca un centrocampista COMPLETO ed un trequartista.
Per me si potrebbe vendere tranquillamente Bonaventura che ha mercato e non sposta gli equilibri. Bertolacci non si può perchè l'abbiamo appena preso.

Anche De Jong è mediocre. E' un calciatore lento e monofase, che spesso entra anche in ritardo. Oggi nel gol non ha coperto minimamente la difesa. E' proprio tutto il centrocampo che andrebbe rifondato. Non so, io penso che un Montolivo potrebbe anche rigenerarsi. Bonaventura sarebbe sempre utile. Ma non abbiamo nomi da Milan. Andavano presi centrocampisti in grado di creare un minimo. Comunque sì, non abbiamo proprio il controllo e la gestione del pallone. Non c'è niente. Tant'è vero che si pensa solo ai lanci lunghi dei centrali...
 

danyrossonera

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Un po presto per esprimere gia il concetto di gioco di Sinisa cmq con la rosa attuale sopratutto a centrocampo non è che si potra fare molti di piu...
 

uoteghein

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Montolivo é un ex giocatore ed un ex atleta.
Anche ai vertici della sua "carriera" é sempre ststo un mediocre assoluto.
Bonaventura "spicca" in questo Milan ma se solo avessimo Witsel e un regista basso non vedrebbe giustamente il campo.
Siamo zeppi, come dici tu stesso, di nomignoli da medio-bassa classifica.
 
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