Il problema di Bacca è strutturale, perché come spesso capita per chi ha una formazione atipica come la sua non ha mai incontrato quell'allenatore delle giovanili che gli ha insegnato l'utilizzo del piede debole.
E lui negli anni ha sviluppato nella sua testa una modalità per sopperire a quel difetto, tramutatasi sul campo nella rabona che per lui non è spettacolo ma necessità, un gesto automatico ed istintivo per mascherare quel limite.
Ovvero tutto quello che non dovrebbe avere il tuo attaccante 30enne preso a 30 milioni con 5 anni di contratto.