Venduto all'asta lo statuto del Milan

Oggi,presso la casa d'aste milanese Bolaffi, è stato battuto un cimelio che per noi,che abbiamo i colori rossoneri impressi nel cuore, ha un valore inestimabile ovvero lo statuto del Milan Footbal & Cricket Club . Il piccolo libricino, datato 1900 di appena 16 pagine, che porta impressi i nomi di tutti i suoi fondatori, è stato acquistato da chi per noi in questi giorni difficili ed oscuri rappresenta un piccolo spiraglio di luce: dall'avvocato La Scala per circa 94000€ definendo l'acquisto un "affido" a nome di tutti i tifosi rossoneri. La cosa che forse suscita maggior clamore è sicuramente l'assenza di qualsiasi esponente dell'attuale società che avrebbe potuto quantomeno partecipare all'asta ed avrebbe certamente rappresentato un segnale di affetto e riconoscenza verso i nostri colori.Magari si sarebbe potuto esporre a Casa Milan per dare la possibilità a tutti noi di inorgoglirci e farci rendere ancora più consapevoli di cosa rappresentano questi colori.Il tempo è galantuomo....

Questa era una cosa che la società doveva comprare SUBITO.

Grandissimo La Scala, rossonero vero.

Questa è la dimostrazione, qualora ce ne fosse bisogno, che in società NON ci sono milanisti.

Società indegna, buffoni

su queste cose non si può transigere,

il cimelio doveva tornare ad essere di proprietà del Milan, magari lo si poteva esporre a casa Milan come una reliquia.

Queste sono le piccole? cose che dimostrano quanto alle due cariatidi frega meno di nulla del Milan.

Madre santa...... Che tristezza l attuale presidenza.
Prima se ne andranno meglio sarà per tutti.
P.s. La scala presidente subito

La Scala, davvero una brava persona e un vero milanisti.

Fuori le due serpi dalla società quanto prima, che vergogna avere un tale schifo al comando.

Queste cose mi fanno salire il crimine ma poi pensandoci bene meglio che lo abbia comprato un milanista vero che uno dei due delinquenti.

Tra l'altro mi chiedo chi possa essere stato l'animale che l'ha venduto in originale?

tifoso evorutto ha scritto:

società indegna, buffoni

su queste cose non si può transigere,

il cimelio doveva tornare ad essere di proprietà del milan, magari lo si poteva esporre a casa milan come una reliquia.

Queste sono le piccole? Cose che dimostrano quanto alle due cariatidi frega meno di nulla del milan.

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Vergogna.

non è colpa di B e G se non lo hanno comprato loro.....dovevano aspettare il via libera dei cinesi....che però dovevano avere le autorizzazioni necessarie da Pechino....che prima doveva valutare bene la situazione del Dalai Lama....che a sua volta....ecc ecc.

(continua)