Intanto la crisi arriva in Olanda, come testimonia Der Spiegel: scoppio della bolla immobiliare (come in Spagna), debito dei consumatori al 250% del reddito disponibile (gli spagnoli nel 2011 erano "solo" al 125%), aumento della disoccupazione, giù i consumi, sistema bancario per la maggior parte nazionalizzato, stop della crescita e austerity a manetta. Il ministro della finanze è quel ladro di strada chiamato Dijsselbloem che è pure capo dell'Eurogruppo (che quindi vigila su se stesso... a casa mia si chiama conflitto di interessi). Infatti ora si lamenta che nuovi tagli sarebbero dannosi, poi quando gli altri mancano i (ridicoli) target europei dice "countries which do no reach the 3% deficit target for this year will have to have a damn good story & clear plan to meet it".