Uscire dall'euro non è così semplice come sembra

juventino ha scritto:

Se davvero il default fosse possibile anche con l'euro la Grecia dovrebbe stare a gambe all'aria da anni. È evidente che finché si rimane nell'eurozona di riffa o di raffa gli "stati schiavi" non verranno fatti fallire (sarebbe contro l'interesse dell'UE). Tanto il modo non è un problema visto che che i tecnici di Bruxelles fanno come gli pare in modo del tutto autoreferenziale.
Per il resto, quello che intendi te non è niente di diverso da quello di cui parlo: il default in queste condizioni in cui riversano i paesi mediterranei non è una chimera, ma per fare un passo del genere occorre prepararsi bene (il sistema bancario finirebbe all'aria in un nanosecondo e tutte le argomentazioni su contratti in essere, mutui, fondi pensione sarebbero fuffa). Preparativi che l'Italia oggi non è in grado di attuare a meno che al governo non ci vada un solo partito anti-euro con maggioranza assoluta (ipotesi estremamente remota al momento).

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Ah, è basta co questa storia dei gombloddi giudaico/massoni. Sebbene sia indubbia che nelle elite globaliste vi siano alcuni personaggi riconducibili agli ebrei (tipo Soros), fare la figura dei peppottari di turno fa soltanto il gioco dei globalisti, che vanno sconfitti con argomentazioni razionali.

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DMZtheRockBear ha scritto:

E quindi aspettiamo di morire mestamente senza far nulla? Le conseguenze non sono già eccessive? La piccola e medio impresa in Italia sta scomparendo, le notizie di suicidio sono all'ordine del giorno. Vengono chiusi sempre più ospedali, i programmi scolastici fanno pena per non parlare della strutture scolastiche. Stiano perdendo la terra sotto i piedi e dobbiamo interessarci del default? Ma andate al diavolo, preferirei fallire in questo momento piuttosto che stare in questa Europa.
La mia Italia e gli italiani devono essere sovrani e indipendenti.
Preferisco fare la guerra e morire piuttosto che usare olio d'oliva turco perché me lo impone l'Europa.

Dobbiamo dimenticare la questione immigrazione? Le avete sentite le parole di quella criminale della Bonino? Vi rendete conto che siamo in mano a criminali?
Quando ci sveglieremo dico io, quando? Maledizione che dolore.

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juventino ha scritto:

Una cosa comunque la devo chiarire: se dovessi guardare i miei interessi, possibilità e prospettive è ovvio che voterei all’istante per uscire. Tanto che ho da perdere? Vivo ancora coi miei nella loro casa di proprietà, nonostante sia ormai prossimo a finire gli studi so già che con l’attuale situazione rischio una vita intera da lavoratore precario, emigrante e con una pensione che non ho la più pallida idea di quando vedrò. È ovvio che io e tutti i giovani fino ai quaranta anni non hanno quasi niente da perdere a fare il passo.
Il problema semmai sono quelli che hanno ancora da perderci (era questo il sunto del thread alla fine).

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Ramza Beoulve ha scritto:

Purtroppo siamo un popolo per la maggior parte senza palle, abituato nei secoli dei secoli ad essere governato da altri...

Se si facesse un referendum almeno il 70% voterebbe per restare in questa gabbia di matti... E di questi la larga maggioranza lo farebbe non per convinzione della bontà dell'unione, ma per semplice paura di quello che succederebbe dopo (o che - secondo le menti illuminate - dovrebbe succedere)... Insomma, meglio servi che si nutrono degli avanzi del re che mendicanti di strada...

Il clima in cui si voterebbe, poi, sarebbe dominato dai media che - ovviamente a senso unico - ci bombarderebbero di messaggi apocalittici, secondo cui - nel caso di uscita dall'unione europea - sul nostro paese calerebbero le più originali disgrazie cosmiche che in confronto le dieci piaghe d'egitto sarebbero una scampagnata...

No... non usciremo mai volontariamente (purtroppo)... L'Italia uscirà da questo schifo soltanto quando A) Verrà buttata fuori; B) L'unione si scioglierà da sola.
In entrambi i casi, presupposto necessario è che quella che era la seconda economia europea sarà stata talmente devastata da non essere più un ostacolo per gli interessi della germania...

A proposito... Ma l'hanno spiegato al Liverpool che ha pagato 85Mln Van Dijk che con la Brexit i Club inglesi non avrebbero più avuto un euro e che ci sarebbe stato un esodo di massa dei grandi campioni tanto che sarebbe diventata peggio della Pro League? Mi sa che Orwell ci aveva visto giusto...

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pazzomania ha scritto:

Qui tutti parlano come se "fosse tutto facile", come se ESISTESSE una soluzione, o un metodo, per vivere tutti felici e ricchi.

Non esiste, anzi, credo che mai come oggi, nessuno stato del mondo possa essere definito un paradiso in terra.

Non esistono trucchi, ricette segrete, teorie...per far tutti felici, mettiamocelo in testa.

Esistesse una soluzione, qualcuno l'avrebbe già attuata, il problema è che non esiste.

La stessa Italia, "quando si stava bene", ha creato tutto o quasi a debito, debito che ora ci sta riducendo come tutti sappiamo.

Non sono un economista, ma la mia idea è comunque questa.

Non basta chiamarsi Italia per aver diritto tutti a pagare una bella casa senza tribolare, bei vestiti, belle macchine, viaggi..bei ristoranti.

Purtroppo la vita è dura e tranquilli che nulla cambierà mai lo stato delle cose, euro o non euro, noi del forum moriremo tutti con ancora il "sistema" e la "situazione" attuali.

A mio modestissimo avviso ci sono solo due modi per rendere uno stato ricco: esportare tantissimo, o fare debito.

Altrimenti la moneta circolante resta sempre quella, ne più ne meno.

Se qualcuno piu' ferrato ha da obbiettare, avanti pure! son sempre pronto ad imparare cose nuove

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