Una società di incompetenti

Registrato
29 Agosto 2012
Messaggi
5,679
Reaction score
836
Nonostate tutti gli scempi commessi da Galliani e Berlusconi, si era creata la situazione per poter ritornare ad essere una squadra rispettabile con la guida di Seedorf. Il gioco stava arrivando ed i risultati anche. Ma l'ambizione di Clarence, il fatto di voler fare pulizia di gente raccomandata e alla frutta, e il pretendere una squadra di livello, ha fatto si che venisse esonerato in mezzo secondo. Lui diceva le cose in faccia, ed ha pagato per questo.
Successivamente c'era Conte libero ma avrà chiesto sicuramente delle garanzie. Alla fine è arrivato Pippo, che purtroppo non è l'allenatore che fa al caso nostro ma fa comodo alla società. Quindi mi sa che salvo disastri ce lo terremo ancora a lungo... ahime
 
Registrato
28 Agosto 2012
Messaggi
10,921
Reaction score
2,446
Concordo su tutto ma vorrei fare una domanda.....
Senza i soldi del Berlusca, Galliani ,a parte i parametri zero cosa può fare di più o di diverso?

se galliani non sperperasse i soldi ad minkiam forse e dico forse qualcosa di decente riusciremmo a farlo ; pure la fiorentina utilizza più o meno la stessa filosofia del milan ossia prendere giocatori da rilanciare pero chissa perchè i costi di gestione sono infinitamente piu bassi :fuma:
 
A

Ale

Guest
Nonostate tutti gli scempi commessi da Galliani e Berlusconi, si era creata la situazione per poter ritornare ad essere una squadra rispettabile con la guida di Seedorf. Il gioco stava arrivando ed i risultati anche. Ma l'ambizione di Clarence, il fatto di voler fare pulizia di gente raccomandata e alla frutta, e il pretendere una squadra di livello, ha fatto si che venisse esonerato in mezzo secondo. Lui diceva le cose in faccia, ed ha pagato per questo.
Successivamente c'era Conte libero ma avrà chiesto sicuramente delle garanzie. Alla fine è arrivato Pippo, che purtroppo non è l'allenatore che fa al caso nostro ma fa comodo alla società. Quindi mi sa che salvo disastri ce lo terremo ancora a lungo... ahime

certo, paghiamo gia due allenatori..due si fa per dire.
 

Penny.wise

New member
Registrato
23 Settembre 2014
Messaggi
2,897
Reaction score
4
Le ultime volte che abbiamo speso soldi per qualcuno si contano sulle dita di una mano..e non a caso, tolto quel cesso di Matri, investire ci ha portato bene con gente come Bonaventura, in società dovrebbero farsi due domande, perché non è possibile che squadre che hanno un fatturato molto minore del nostro in fase di acquisti ci danno le piste..ormai sono anni che ci facciamo passare avanti da chiunque, addirittura c'è da provare invidia a vedere il mercato di un Sassuolo qualsiasi, che spende più di noi e compra giocatori migliori, vuol dire che qualcosa non torna..anche perché il monte ingaggi si è di molto ridimensionato, ci hanno sempre detto che avevamo costi alti e dovevamo ridurli, ma ora che è successo continuiamo a non fare acquisti e ad inseguire giocatori gratis o in prestito secco.
 
R

Renegade

Guest
Tutto condivisibile. Tutto esplicato in maniera logica e pulita. Ma i tuoi ragionamenti, che giustamente sono pervasi da un senso di stupore verso chi non riesce ad arrivare alle tue stesse conclusioni (la società), resteranno solo chiacchiere tra tifosi.

Ciò che hai detto è pregno di buon senso e di lungimiranza. Rappresenta tutto ciò che noi tifosi ci chiediamo ormai da un po' di tempo, probabilmente in maniera costante dal 2011.

Cercherò di spiegarti un diverso punto di vista: delle tue parole, in realtà, è consapevole anche la società stessa. Loro, seppur colmi di lacune, non latitano di certo di una competenza minima ad instradarli verso determinati ragionamenti. Ma purtroppo sono costretti a ricoprire il ruolo di blande figure che, proprio come nei film Felliniani, svolgono il compito di un insieme di comparse. La verità è che gli unici a decidere sono la famiglia Berlusconi. Padre e Figlia. La loro politica è questa, che, condivisibile o meno, non cambierà. Loro stoppano il proprio pensiero alla superficie, auto ingannandosi con la parola ''gratuito''.

Dunque, non è che Galliani gode a perseverare tale politca, è costretto a condividerla. Proprio come tutto il resto della dirigenza rossonera. Un detto afferma che i pazzoidi vanno assecondati. Ormai Silvio Berlusconi è pervaso da una degenza dovuta ad un'efferata demenza senile e dunque viene accuratamente assecondato. Non ci sono altri responsabili.

Il punto è questo. Arrivare dritti al punto, alla testa del problema. Vorrei ricordare che Adriano Galliani è colui che finché ci sono stati i rubinetti aperti non lasciava spiraglio per altre società e portava a Milanello esclusivamente i migliori. Lui, semplicemente, opera in quella che è la sua competenza, seguendo ciò che gli viene imposto.

Queste politiche e questa mancanza di logica resterà tale finché i proprietari della società rossonera saranno i Berlusconi. Ahimé, triste, ma è la mera realtà.
 

Penny.wise

New member
Registrato
23 Settembre 2014
Messaggi
2,897
Reaction score
4
[MENTION=1619]Renegade[/MENTION]
Il post mi ha fatto molto sorridere, specie la parte su Berlusconi :asd:
In ogni caso, anche la figlia allora non capisce certe cose, o come hai detto tu fa la finta tonta, come il padre, altrimenti glielo direbbe di smetterla con questa politica..o potrebbe farlo pure Galliani, dato che ci è tanto amico..sospetto invece che dietro tutto ci siano gli altri figli, anche se comunque non capisco il perché di decisioni tanto scellerate dato che stiamo cadendo a picco e se la società perde valore e diventa meno appetibile i primi a rimetterci sono loro
 
R

Renegade

Guest
@Renegade
Il post mi ha fatto molto sorridere, specie la parte su Berlusconi :asd:
In ogni caso, anche la figlia allora non capisce certe cose, altrimenti lo direbbe al padre di smetterla con questa politica..o potrebbe farlo pure Galliani, dato che ci è tanto amico..sospetto invece che dietro tutto ci siano gli altri figli, anche se comunque non capisco il perché di decisioni tanto scellerate dato che stampo cadendo a picco e se la società perde valore e diventa meno appetibile i primi a rimetterci sono loro

No, non posso che difendere Marina e Piersilvio. Credo loro siano i più sani di mente nella famiglia Berlusconi, forse gli unici. Difatti vogliono vendere il Milan, sono anni che vogliono che il padre ceda la società, in quanto vista come fallimentare a livello di bilancio e come una gran perdita economica per il patrimonio. Ma Silvio non vuole farlo perché altrimenti Barbara rimarrebbe diseredata. Inoltre su Barbara non si tratta di incompetenza, semplicemente lei vede il Milan come la sua parte di eredità, un giocattolo con cui fingersi AD dietro una scrivania, insomma, è come quando le bambine fingono di bere il Thé con i propri peluches. Non cambia molto l'approccio e la situazione.
 

Penny.wise

New member
Registrato
23 Settembre 2014
Messaggi
2,897
Reaction score
4
No, non posso che difendere Marina e Piersilvio. Credo loro siano i più sani di mente nella famiglia Berlusconi, forse gli unici. Difatti vogliono vendere il Milan, sono anni che vogliono che il padre ceda la società, in quanto vista come fallimentare a livello di bilancio e come una gran perdita economica per il patrimonio. Ma Silvio non vuole farlo perché altrimenti Barbara rimarrebbe diseredata. Inoltre su Barbara non si tratta di incompetenza, semplicemente lei vede il Milan come la sua parte di eredità, un giocattolo con cui fingersi AD dietro una scrivania, insomma, è come quando le bambine fingono di bere il Thé con i propri peluches. Non cambia molto l'approccio e la situazione.

ok, che Berlusconi non voglia siamo d'accordo..ma se fosse per Barbara basterebbe liquidarla e darle i soldi della vendita, e tanti saluti, non penso ci sputerebbe sopra..a meno che anche lei non voglia tenere la società e cercare di farsi un nome come manager, in tal caso siamo fregati perchè risorse non ce ne sono, dato che il vecchio non può o meglio non vuole spendere, e perchè continuerà questa gestione scellerata, in mano a una bambina con le tasche vuote che pur di non dare via il giocattolino è disposta persino a romperlo, affossandoci definitivamente.
 
R

Renegade

Guest
ok, che Berlusconi non voglia siamo d'accordo..ma se fosse per Barbara basterebbe liquidarla e darle i soldi della vendita, e tanti saluti, non penso ci sputerebbe sopra..a meno che anche lei non voglia tenere la società e cercare di farsi un nome come manager, in tal caso siamo fregati perchè risorse non ce ne sono, dato che il vecchio non può o meglio non vuole spendere, e perchè continuerà questa gestione scellerata, in mano a una bambina con le tasche vuote che pur di non dare via il giocattolino è disposta persino a romperlo, affossandoci definitivamente.

Io credo che da una parte Silvio non è disposto a sganciare l'eredità di Barbara in modo liquido, per ovvi motivi. Forse pure perché a seconda della cifra ci potrebbero essere delle rimostranze da parte degli altri figli. Dall'altro lato, inoltre, credo Barbara preferisca il Milan per varie ragioni. La prima è che essendo presidentessa manterrebbe una grandissima visibilità, cosa che con la morte del padre andrebbe a scemare insieme al Berlusconismo nei media, la seconda è che lei vede il Milan come un gioco che la diverte e finché un gioco diverte non lo si abbandona mai e la terza è che camperebbe di rendita tranquilla. Qualora non vi fosse più il Milan non ricoprirebbe alcun ruolo e dovrebbe riscrivere la propria carriera, dato che non potrebbe affatto inserirsi nelle aziende dei fratelli, in quanto legalmente non ha alcun diritto per farlo. Rimarrebbe disoccupata in tutti i sensi, dai. Anche se è una parola grossa vista la loro posizione sociale. Il problema ad oggi è Silvio, principalmente, ma domani Barbara farà di peggio.
 

Penny.wise

New member
Registrato
23 Settembre 2014
Messaggi
2,897
Reaction score
4
Io credo che da una parte Silvio non è disposto a sganciare l'eredità di Barbara in modo liquido, per ovvi motivi. Forse pure perché a seconda della cifra ci potrebbero essere delle rimostranze da parte degli altri figli. Dall'altro lato, inoltre, credo Barbara preferisca il Milan per varie ragioni. La prima è che essendo presidentessa manterrebbe una grandissima visibilità, cosa che con la morte del padre andrebbe a scemare insieme al Berlusconismo nei media, la seconda è che lei vede il Milan come un gioco che la diverte e finché un gioco diverte non lo si abbandona mai e la terza è che camperebbe di rendita tranquilla. Qualora non vi fosse più il Milan non ricoprirebbe alcun ruolo e dovrebbe riscrivere la propria carriera, dato che non potrebbe affatto inserirsi nelle aziende dei fratelli, in quanto legalmente non ha alcun diritto per farlo. Rimarrebbe disoccupata in tutti i sensi, dai. Anche se è una parola grossa vista la loro posizione sociale. Il problema ad oggi è Silvio, principalmente, ma domani Barbara farà di peggio.

in generale condivido, anche se la parte su Barbara è la più preoccupante, come ho detto prima.
sarà che sono una persona normale e non un multimilionario, ma sinceramente avrei molte più idee, e molto migliori, per divertirmi con tutti quei soldi a disposizione..o almeno migliori rispetto al tenere in mano una società allo sbando..venderei e camperei di rendita a vita, ma ovviamente questo dipende anche dal padre e dai fratelli, e comunque non è sicuramente il modo di ragionare di una che camperebbe di rendita in ogni caso e l'ha fatto da quando è nata, di sicuro dalla sua attuale posizione non cerca gli svaghi e il relax e i soldi che già ha ma appunto una certa visibilità (purtroppo per noi).
 
Alto
head>