sono d'accordissimo sulla prima parte, meno sulla seconda.
Probabilmente il gioco con gli interpreti che dici tu sarebbe migliorato, ma non sarebbe stato il bel gioco di un tempo.
Allegri ha dimostrato alcune qualità (poche a mio parere), ma se c'è una cosa palese è che a lui del paleggio non frega nulla. Lui è uno concreto che punta alle verticalizzazioni, alla profondità immediata (su vede con la gestione di Ibra prima e di Balotelli ora). Non sa mettere mano nelle doppie fasi di possesso e non possesso della squadra.
M a va benissimo così, nel senso che è il suo modo di allenare. Non tutti gli allenatori hanno le stesse caratteristiche. sopratutto la scuola "italiana" degli allenatori odierni non presenta queste caratteristiche. Ma questo è anche il motivo perché un Mazzarri, pur bravo che sia, non allenerà mai il Real Madrid o il Barcellona a differenza di Ancelotti o Spalletti che all'estero allenano e alleneranno ancora. Per Allegri vale lo stesso discorso. Una squadra con una certa filosofia di gioco non l'allenerà mai.
ma non ha mai avuto un centrocampo "moderno" con gente capace di impostare e creare ma anche difendere.
solo montolivo ha queste caratteristiche.
per esempio aquilani e gia piu offensivo... tutti li altri sono solo falegnami.
e molto piu facile trovare il giusto equilibrio tra la fase difensiva e quella offensiva.
invece ora e piu o meno la stessa cosa che avevamo con leonardo... ricordate? 5 giocatori che difendono e 5 giocatori che possono creare gioco... in mezzo il vuoto... o difensori o attacanti.
il problema e che se prima eravamo 5-5 ora abbiamo 6 difensivi + 2 che fanno le due fasi (montolivo e il faraone) e 2 offensivi.
quindi abbiamo piu solidita difensiva (anche se abbiamo difensori centrali che sono 10 volte inferiori a quelli che aveva leonardo) ma allo stesso tempo siamo piu deboli in fase offensiva perche ci andiamo con meno giocatori.
immagina una squadra piu sbilanciata con 2 tra mexes-zapata-acerbi-yepes-bonera dietro a prottegere...
leonardo basava anche lui il gioco sulle individualita : palla a ronaldinho.
ora palla a balotelli... prima era palla a ibra... ancora prima era palla a kaka...
quando eravamo veramente forti potevamo distruggere la difesa avversaria con una discesa di cafu, con un lancio di pirlo, con un accelerazione di kaka, con un tiro di seedorf, con inzaghi che parte sul filo... con sheva che segnava 1 gol in ogni partita importante...
giocacamo sempre sulle individualita ma erano in tanti ed erano anche compatibili.
non ricordo un milan "operaio" giocare bene... abbiamo sempre avuto fenomeni per fare la differenza.
anche il milan piu corale di sempre... quello di sacchi...