Sanji
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E' tempo di tirar le somme, non più di alibi!
Gli arbitraggi deficitari criticati con veemenza da Mihajlovic o l'effetto negativo che creerebbero i mass media secondo Bertolacci non possono essere le reali motivazioni della mediocrità di prestazioni profuse fino a questo momento.
La realtà è che il Milan, anche quest'anno, è destinato ad essere tutt'altro che protagonista nonostante gli investimenti fatti nel mercato estivo!
Il tempo per il "rodaggio" dell'organico c'è stato, le partite si son susseguite fino ad arrivare alle ultime due con Carpi e Verona nelle quali si è raccolto la miseria di due punti!
Le responsabilità non possono che essere della dirigenza!
Il Milan è ormai come un antico orologio di lusso trascurato; è come se tutti gli ingranaggi al suo interno fossero arrugginiti e girassero a fatica.
Per tornare al suo prestigio e valore l'orologio ha bisogno di una cura quasi maniacale e della continua ricerca di pezzi pregiati per far girare le lancette con la cadenza incessante e inesorabile del passato.
Purtroppo il ricco proprietario ha interesse solo nel vedere saltuariamente le lancette girare, non gli importa che sia preciso e non si cura del fatto che si blocchi in continuazione; compra pezzi "made in cina" a basso costo e nel primo negozio che trova sotto casa solo per non soffrire di nostalgia quando gli capita di riguardarlo.
Per cui inutile incolpare i giocatori non dotati dalla nascita di carattere, tecnica e personalità tale per esprimersi al meglio in questa squadra o chi è posto ad allenarli, metterli in campo e dargli un' idea di gioco; essere al Milan significa portare il peso della sua blasonata storia, significa far parte di quel lussuoso orologio che ha bisogno solo di componenti di prima scelta per riprendere a funzionare al meglio!
Anche se sanguinante e fatto ripartire a suon di scariche di defibrillatore sempre e comunque forza grande cuore Rossonero!
Gli arbitraggi deficitari criticati con veemenza da Mihajlovic o l'effetto negativo che creerebbero i mass media secondo Bertolacci non possono essere le reali motivazioni della mediocrità di prestazioni profuse fino a questo momento.
La realtà è che il Milan, anche quest'anno, è destinato ad essere tutt'altro che protagonista nonostante gli investimenti fatti nel mercato estivo!
Il tempo per il "rodaggio" dell'organico c'è stato, le partite si son susseguite fino ad arrivare alle ultime due con Carpi e Verona nelle quali si è raccolto la miseria di due punti!
Le responsabilità non possono che essere della dirigenza!
Il Milan è ormai come un antico orologio di lusso trascurato; è come se tutti gli ingranaggi al suo interno fossero arrugginiti e girassero a fatica.
Per tornare al suo prestigio e valore l'orologio ha bisogno di una cura quasi maniacale e della continua ricerca di pezzi pregiati per far girare le lancette con la cadenza incessante e inesorabile del passato.
Purtroppo il ricco proprietario ha interesse solo nel vedere saltuariamente le lancette girare, non gli importa che sia preciso e non si cura del fatto che si blocchi in continuazione; compra pezzi "made in cina" a basso costo e nel primo negozio che trova sotto casa solo per non soffrire di nostalgia quando gli capita di riguardarlo.
Per cui inutile incolpare i giocatori non dotati dalla nascita di carattere, tecnica e personalità tale per esprimersi al meglio in questa squadra o chi è posto ad allenarli, metterli in campo e dargli un' idea di gioco; essere al Milan significa portare il peso della sua blasonata storia, significa far parte di quel lussuoso orologio che ha bisogno solo di componenti di prima scelta per riprendere a funzionare al meglio!
Anche se sanguinante e fatto ripartire a suon di scariche di defibrillatore sempre e comunque forza grande cuore Rossonero!