Ultimi 10 anni con un'altra dirigenza.

Faccio questo Thread prendendo ispirazione da una discussione tra 2 utenti .

Che Milan sarebbe stato se negli ultimi 10 anni della vergogna ci fosse stato un altro Management?
Quindi se gli acquisti e le cessioni fossero state fatte dal un Mirabelli o Fassone di turno .

Questa domanda che pare stupida in realtà non lo è perché i ricavi sono sempre stati alti ma i pochi soldi che il nano metteva a disposizione sono sempre stati spesi MALISSIMO dal cancro di Galliani .

Quindi come diciamo sempre la colpa della vergogna è 50/50 tra il nano e Galliani oppure pende verso il pelato ? Oppure pende verso il nano ?

E allora prima del decennio della vergogna perché le cose andavano bene ? Perché il pelato era consigliato da persone ( Braida - Leonardo ) che una volta allontanati , che poi chissà perché l'hanno lasciato da solo?

Oppure è stato il pelato stesso a farsi terra bruciata attorno per fare le sue polpette ? Ma sappiamo tutti che le polpette andavano bene a " tutti" perché nessuno è così fesso .

Ripeto , thread che è molto meno stupido della semplice domanda ... a voi le risposte .

Con dirigenti capaci, avremmo fatto al massimo la fine della Roma/Napoli di turno, cioè secondi a Juve o Inter.

Ps: sto scrivendo dal telefono in aereo , scusate qualche errore di sintassi e battitura .

Mi ripeto: se l'AD di una società viene confermato di anno in anno, nonostante siano evidenti le mancanze, sia sportive che finanziarie, con passivi enormi, costi di gestione esagerati e nessuna (o quasi) vittoria in 10 anni che giustificasse tali perdite... vuol dire che è la proprietà che chiede una gestione del genere

che poi cerchiamo di sfatare questa storia dei "pochi" soldi messi a disposizione. Se consideriamo anche gli ingaggi elargiti ai giocatori (o pseduo tali) visti negli ultimi anni, il budget non è così risicato come si vuole far credere. Con gli stipendi dati ai Mexes, Flamini, Montolivo, Balotelli (ma ne cito solo alcuni) cosa si poteva fare?
tanto per fare un esempio ricordiamo l'estate del 2012 quando si prese De Jong a 3,5M ma con un triennale da 3M mentre non investe 12M su Verratti...

per cui bastava veramente un minimo di competenza, lungimiranza per mantenere come minimo il Milan a lottare per i primi 3 posti costantemente, senza farlo cadere in questa situazione.

mefisto94 ha scritto:

Con dirigenti capaci, avremmo fatto al massimo la fine della Roma/Napoli di turno, cioè secondi a Juve o Inter.

Clicca per allargare...

Ma stai scherzando?

Per tutti ti faccio l'esempio del 2006.....

Vanno via Rui Costa, Stam e Dorashoo (risparmiamo vagonate di stipendi) cediamo Vogel e anche Schevcenko incassando milioni come il Milan non aveva mai visto.
La juve, retrocessa in B cede tutti (Ibrahimovic, Thuram, Zambrotta, Vieira, Cannavaro.....) a prezzo di saldo.
Una dirigenza lungimirante avrebbe preso i soldi risparmiati e portato a casa almeno ibra, viera e zambrotta, invece li il Milan inizia con le sue polpette e porta a casa Oliveira reduce da un anno di stop per la rottura del ginocchio.
É l'inizio della fine...

Da allora arrivano.... Ronaldo, Ronaldinho, Scheva (il ritorno) ..............

Abbiamo una rosa di campioni e la diamo via un pezzetto alla volta, ma invece di investire sui Talenti per rilanciarci, investiamo sui cadaveri andando ogni giorno un pó piú a fondo.

Fininvest a varie riprese mette in questi anni oltre 150 milioni di euro, ma mentre la Juve ritornata in A piena di debiti viene rilanciata con un investimento di poco piú di 100 milioni da parte degli Agnelli, noi prendiamo im150 milioni e li buttiamo nella piú profonda delle cloache (o in tanti bei fondi neri esteri?).

In sostanza con gli investimenti fatti dal 2006 ad oggi e con una dirigenza illuminata, avremmo uno stadio nuovo , 3-4 scudetti in piú e saremmo arrivati nelle fasi finali delle coppe piú di una volta. Saremmo ritenuta una societá di vertice europeo e i giocatori farebbero la fila per venire da noi a giocare, non a svernare.

Zosimo2410 ha scritto:

Ma stai scherzando?

Per tutti ti faccio l'esempio del 2006.....

Vanno via Rui Costa, Stam e Dorashoo (risparmiamo vagonate di stipendi) cediamo Vogel e anche Schevcenko incassando milioni come il Milan non aveva mai visto.
La juve, retrocessa in B cede tutti (Ibrahimovic, Thuram, Zambrotta, Vieira, Cannavaro.....) a prezzo di saldo.
Una dirigenza lungimirante avrebbe preso i soldi risparmiati e portato a casa almeno ibra, viera e zambrotta, invece li il Milan inizia con le sue polpette e porta a casa Oliveira reduce da un anno di stop per la rottura del ginocchio.
É l'inizio della fine...

Da allora arrivano.... Ronaldo, Ronaldinho, Scheva (il ritorno) ..............

Abbiamo una rosa di campioni e la diamo via un pezzetto alla volta, ma invece di investire sui Talenti per rilanciarci, investiamo sui cadaveri andando ogni giorno un pó piú a fondo.

Fininvest a varie riprese mette in questi anni oltre 150 milioni di euro, ma mentre la Juve ritornata in A piena di debiti viene rilanciata con un investimento di poco piú di 100 milioni da parte degli Agnelli, noi prendiamo im150 milioni e li buttiamo nella piú profonda delle cloache (o in tanti bei fondi neri esteri?).

In sostanza con gli investimenti fatti dal 2006 ad oggi e con una dirigenza illuminata, avremmo uno stadio nuovo , 3-4 scudetti in piú e saremmo arrivati nelle fasi finali delle coppe piú di una volta. Saremmo ritenuta una societá di vertice europeo e i giocatori farebbero la fila per venire da noi a giocare, non a svernare.

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Amen

Zosimo2410 ha scritto:

Ma stai scherzando?

Per tutti ti faccio l'esempio del 2006.....

Vanno via Rui Costa, Stam e Dorashoo (risparmiamo vagonate di stipendi) cediamo Vogel e anche Schevcenko incassando milioni come il Milan non aveva mai visto.
La juve, retrocessa in B cede tutti (Ibrahimovic, Thuram, Zambrotta, Vieira, Cannavaro.....) a prezzo di saldo.
Una dirigenza lungimirante avrebbe preso i soldi risparmiati e portato a casa almeno ibra, viera e zambrotta, invece li il Milan inizia con le sue polpette e porta a casa Oliveira reduce da un anno di stop per la rottura del ginocchio.
É l'inizio della fine...

Da allora arrivano.... Ronaldo, Ronaldinho, Scheva (il ritorno) ..............

Abbiamo una rosa di campioni e la diamo via un pezzetto alla volta, ma invece di investire sui Talenti per rilanciarci, investiamo sui cadaveri andando ogni giorno un pó piú a fondo.

Fininvest a varie riprese mette in questi anni oltre 150 milioni di euro, ma mentre la Juve ritornata in A piena di debiti viene rilanciata con un investimento di poco piú di 100 milioni da parte degli Agnelli, noi prendiamo im150 milioni e li buttiamo nella piú profonda delle cloache (o in tanti bei fondi neri esteri?).

In sostanza con gli investimenti fatti dal 2006 ad oggi e con una dirigenza illuminata, avremmo uno stadio nuovo , 3-4 scudetti in piú e saremmo arrivati nelle fasi finali delle coppe piú di una volta. Saremmo ritenuta una societá di vertice europeo e i giocatori farebbero la fila per venire da noi a giocare, non a svernare.

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Così non avremmo vinto manco la champions del 2007.

Le vittorie non sono mai assicurate, specie quando un grande ciclo finisce e ripartire è durissima..Un esempio su tutti il Manchester UTD che dal post Ferguson ha inanellato solo figuracce cosmiche nonostante investimenti faraonici come mai prima..

Ora, noi nel 2007 si era alla fine di un ciclo con i campioni cotti e un solo gioiello Kakà che dal 2008 ha iniziato la sua parabola discendente, l'unico investimento SERIO fatto (Pato) per una serie di sfortune non ha dato il contributo che speravamo tutti..

Una serie di risultati no ci stava..

Quello che non è ammissibile è aver visto il Milan trasformarsi da una società gloriosa e ammirata in ogni angolo del mondo alla società zimbello del calcio europeo..questo è inaccettabile, si può perdere sportivamente ma non si può perdere la dignità..

Super_Lollo ha scritto:

Faccio questo Thread prendendo ispirazione da una discussione tra 2 utenti .

Che Milan sarebbe stato se negli ultimi 10 anni della vergogna ci fosse stato un altro Management?
Quindi se gli acquisti e le cessioni fossero state fatte dal un Mirabelli o Fassone di turno .

Questa domanda che pare stupida in realtà non lo è perché i ricavi sono sempre stati alti ma i pochi soldi che il nano metteva a disposizione sono sempre stati spesi MALISSIMO dal cancro di Galliani .

Quindi come diciamo sempre la colpa della vergogna è 50/50 tra il nano e Galliani oppure pende verso il pelato ? Oppure pende verso il nano ?

E allora prima del decennio della vergogna perché le cose andavano bene ? Perché il pelato era consigliato da persone ( Braida - Leonardo ) che una volta allontanati , che poi chissà perché l'hanno lasciato da solo?

Oppure è stato il pelato stesso a farsi terra bruciata attorno per fare le sue polpette ? Ma sappiamo tutti che le polpette andavano bene a " tutti" perché nessuno è così fesso .

Ripeto , thread che è molto meno stupido della semplice domanda ... a voi le risposte .

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Per prima cosa alcuni punti che non mi trovano d'accordo...
Il primo...se gli anni della vergogna sono gli ultimi dieci comprendono una Champions,uno scudetto,un mondiale per club ed una supercoppa Italiana...credo che molte società avrebbero voluto vivere momenti così vergognosi...quindi penso che siano la metà...gli ultimi cinque sono stati davvero fallimentari...
Il secondo...si da per scontato che Fassone e Mirabelli siano due ''fenomeni''....probabilmente mi sono perso qualcosa perchè non sono a conoscenza di risultati degni di nota da parte del duo in questione....quindi...la loro capacità è tutta da dimostrare...

Detto questo...credo che chi per venticinque anni è stato la nostra forza negli ultimi cinque sia diventato la nostra debolezza...e questo chi ha un nome ed un cognome...Silvio Berlusconi...
Un uomo ambizioso che in tutti i campi nei quali è entrato ha sempre voluto dimostrare di essere il migliore...in alcuni c'è riuscito in altri no...nel calcio si...il suo Milan ne è la dimostrazione....
Fino a quando ambizione e disponibilità economica l'hanno sostenuto le cose sono sempre andate per il meglio...ma poi sono subentrati l'appannamento dovuto all'età e l'ostracismo finanziario da parte della famiglia che vede il Milan come una palla al piede...
A questo punto una persona saggia avrebbe preso una decisione che garantisse il futuro del Milan...o la cessione della società oppure l'affidare la conduzione ad un management nuovo e moderno...
Ma lui è Silvio Berlusconi...un uomo dall'ego smisurato che mai e poi mai si sarebbe inchinato all'evidenza...il non essere più in grado di gestire il Milan...
Per questo ha lasciato Galliani al suo posto...perchè dal basso della sua incompetenza è il ''maggiordomo'' perfetto per chi vuole comandare incontrastato...impensabile per Berlusconi affidarsi ad un manager e dargli carta bianca...a suo modo di vedere sarebbe stato uno dei più grossi fallimenti della sua vita...
Galliani che tra l'altro è forse l'unico che accetterebbe un ruolo del genere...ecco perchè gente competente ha preferito abbandonare la nave prima che il comandante la facesse affondare...
Purtroppo per lui i numeri sono li a dimostrare che si poteva fare meglio...ma ripeto...lui è Silvio Berlusconi...e mi pare superfluo aggiungere altro visto che noi tifosi rossoneri lo conosciamo da trenta e passa anni...