No non c'entra vendere qualcuno.
La Co.Vi.So.C. è l’acronimo della Commissione di Vigilanza sulle Società di Calcio, la cui istituzione, indirettamente, è stata prevista dalla legge n. 91/1981, la quale, per il dettato dell’art. 12, ha imposto alle Federazioni Sportive Nazionali, per delega del CONI, di esercitare un controllo sull’equilibrio finanziario delle società. In particolare, per il combinato disposto delle previsioni di detta legge e di quelle dello Statuto della Federazione Italiana Gioco Calcio, alla Commissione sono affidate funzioni di: controllo economicofinanziario e verifica dell’aderenza delle società ai principi di corretta gestione. I fondamenti e le modalità dell’attività di controllo sono definiti da apposite Norme Organizzative Interne Federali (NOIF), cui tutte le società di calcio professionistiche, ovvero quelle affiliate alla Serie A, alla Serie B ed alla I e II Divisione della Lega Nazionale Professionisti (già nota come Lega di Serie C), debbono rigorosamente osservare.
Il compito più importante della Commissione, però, è quello di esprimere un parere sul rispetto, da parte delle società, dei criteri economico-finanziari necessari per essere ammesse a partecipare ai campionati di competenza.
In pratica il Milan non può fare alcun tipo di magheggio per "aggiustare i bilanci", usando quindi soldi fittizzi per gli acquisti. Deve usare quelli VERI, che non ci sono, si rischierebbe di andare incontro a sanzioni quali non potersi iscrivere al prossimo campionato. L'unico modo è fare un aumento di capitale, cioè che Silvio cacci la grandi VERA e SUBITO.
