Premesso che non nutro astio nei confronti di Allegri che sono stato ben contento di vedere arrivare sulla nostra panchina, vorrei capire da dove arrivano queste voci di un Allegri che ha chiesto rinforzi per rimanere. Acciuga avrà altre qualità ma di certo non quella di imporre la sua linea di mercato alla società. Nel 2011 con una campagna acquisti composta da Nocerino e Aquilani non disse nulla. Nel gennaio 2012 con la pagliacciata ridicola Tevez-Pato non solo non disse nulla ma rinnovò per altri due anni il contratto diventando così l'allenatore più pagato della serie A. Quando la società gli impose di non far giocare Aquilani per non riscattarlo in piena lotta scudetto non ricordo barricate di Allegri. La scorsa estate il Milan viene letteralmente smantellato e lui si definisce "molto stimolato". La verità è che Allegri ha sul piatto l'offerta della Roma e che si è (giustamente) stufato delle frecciate presidenziali. E' anche conscio che la Roma può spendere e può puntare su un progetto a lungo termine mentre il Milan è in balia degli umori e soprattutto degli ormoni del presidente. Il suo addio non c'entra nulla con la campagna acquisti. Allegri arrivò in un Milan che aveva appena venduto Kakà, preso a gennaio Mancini a zero perchè senza soldi e che sul mercato estivo puntava a Papastatopoulos, Amelia e Boateng in comproprietà.Se gli andava bene allora e non disse nulla neanche quando partirono Ibra e Thiago non vedo perchè ora dovrebbe ergersi a paladino della giustizia del mercato milanista. Allegri è semplicemente stufo e ha in mano un'offerta migliore. Tutto qui.