Trattenuta del 20% sui bonifici provenienti dall'estero

Stanis La Rochelle

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"Dal primo febbraio è entrato in vigore un provvedimento che prevede il prelievo del 20% dai bonifici in arrivo dall’estero e indirizzati ai conti correnti italiani. La ritenuta d’acconto è automatica e spetta al contribuente dimostrare che le somme non hanno natura di “compenso reddituale” per chiedere la restituzione dell’imposta."

Attraverso un autocertificazione si può ovviare al prelievo automatico dimostrando che le somme ricevute non sia un "compenso reddituale"", ma vai te a sapere i casini vari che ci saranno, per di più credo che entri di tutto in quell'insieme.

Per dire, se io vendo 2/3 oggetti su ebay e ricevo pagamenti dall'estero tramite bonifico mi fregano i soldi?
 

#Dodo90#

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No, la norma riguarda solo i redditi da investimenti detenuti all'estero, tutti gli altri sono esclusi.

C'è solo da andare in banca a firmare un modulo con cui sostanzialmente dichiari che i bonifici che riceverai non sono redditi di natura finanziaria. Conviene farlo prima (ovviamente una sola volta, non per ogni bonifico), perchè la banca ha il dovere di effettuare preventivamente la ritenuta in quanto senza dichiarazione si presume che siano redditi di natura finanziaria o comunque derivanti da investimenti esteri e per i quali devi pagare le tasse in Italia. Se invece per caso non hai fatto prima la dichiarazione hai tempo fino al 28 Febbraio dell'anno successivo per chiedere la restituzione dimostrando il contrario. Chiaramente, se hai una partita iva vale il contrario: si presume che siano redditi derivanti dalla tua attività.

Occhio comunque che un autocertificazione falsa è un reato penale
 

Stanis La Rochelle

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No, la norma riguarda solo i redditi da investimenti detenuti all'estero, tutti gli altri sono esclusi.

C'è solo da andare in banca a firmare un modulo con cui sostanzialmente dichiari che i bonifici che riceverai non sono redditi di natura finanziaria. Conviene farlo prima (ovviamente una sola volta, non per ogni bonifico), perchè la banca ha il dovere di effettuare preventivamente la ritenuta in quanto senza dichiarazione si presume che siano redditi di natura finanziaria o comunque derivanti da investimenti esteri e per i quali devi pagare le tasse in Italia. Se invece per caso non hai fatto prima la dichiarazione hai tempo fino al 28 Febbraio dell'anno successivo per chiedere la restituzione dimostrando il contrario. Chiaramente, se hai una partita iva vale il contrario: si presume che siano redditi derivanti dalla tua attività.

Occhio comunque che un autocertificazione falsa è un reato penale

Speriamo. Nell'articolo che avevo letto non si accennava a investimenti e robe varie, si parlava solo di "componente reddituale" generica, termine che fa pensare a di tutto e di più.

Da alcune parti leggevo anche di perplessità riguardo a paypal e affini.
 

#Dodo90#

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Speriamo. Nell'articolo che avevo letto non si accennava a investimenti e robe varie, si parlava solo di "componente reddituale" generica, termine che fa pensare a di tutto e di più.

Da alcune parti leggevo anche di perplessità riguardo a paypal e affini.
No, se vuoi ti mando il "comunicato" dal sito dell'Agenzia delle Entrate ;) Diciamo che è un modo per costringere chi ha rendite all'estero a pagare le tasse su questo reddito, per tutti gli altri c'è solo da firmare un modulo in banca un pò come quello che ti fanno firmare ogni tanto (credo sull'antiriciclaggio)

Per Paypal non saprei, non ho la minima idea di come fare l'autocertificazione.
 
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