Grandissimo giocatore, per carità, nulla da dire. Ma ora ‘sta storia comincia a stancare. Così come il suo comportamento. Non so sinceramente come abbia fatto Spalletti a sopportare tutto e tutti nell’ambiente giallorosso.
Già dalle prime polemiche che montò, dopo le prime esclusioni, mi ricordo un’intervista dove alla domanda: “Come sono i tuoi rapporti con Spalletti?” rispose: “Con Spalletti? Bòngiorno e Bonasera…” e dopo: “Cosa vorresti da Spalletti?” risposta ancora più ridicola: “Voglio rispetto”. Ma che c… di risposta è? Ma cos’ha fatto Spalletti per mancarti di rispetto? Forse non ha ricambiato i tuoi “Bòongiorno e Bonasera?”, ma figuriamoci se una persona per bene come Spalletti manca di rispetto a qualcuno e soprattutto a un giocatore che ha mezza città ai suoi piedi. O forse, signor pupone, per “Rispetto” intendi “Deve farmi giocare sempre e comunque, anche a 40 anni, anche se 12 chilometri da correre non li ho certo nelle gambe, e anche se sarei patetico a rincorrere gente di 20 anni piu giovane?”
E devo leggere sui social “Spalletti piccolo uomo?”. Ma per favore…
Volete sapere come la penso io? Che d’ora in avanti la Roma inizierà davvero a vincere qualcosa, senza più una figura così accentrante e condizionante. Ricordiamoci che il grande ciclo della Nazionale spagnola è iniziato nel 2008 quando alla vigilia degli Europei Aragones lasciò a casa un monumento come Raul, ma che oramai era diventato simile al pupone.