Torres contro Inzaghi: "Venivo messo fuori squadra"

Louis Gara

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Ai microfini di AS, Fernando Torres, che sembra aver ritrovato la via del gol con la casacca dell'Atletico, non le manda a dire al Milan, soprattutto sulla sua gestione: "Sono arrivato al milan con certe aspettative e idee, ma non si sono concretizzate. Ero arrivato come un giocatore importante, ma poi non mi sentivo di essere tale. Un giorno giocavo e l'altro no, prima venivo messo in squadra, poi venivo messo fuori. Con la società nessun problema. Ma quando vedi che le cose non vanno bene e ti senti a disagio, devi cambiare la sitauzione".
 

Marchisio89

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Mah, Inzaghi è quello che é, ma se i suoi attaccanti non rendono ha tutto il diritto di ruotare e dare una chance a tutti.
Torres é vero che non veniva mai servito bene, ma quando gli capitavano occasioni li sprecava puntualmente, quindi si facesse due domande.
 

tifoso evorutto

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Giocatore ampiamente finito, che non rimpiango, forse riuscirà a far bene nel suo ambiente,
però ha ragione, la sfiducia nei suoi confronti era palese, non gli è stata data una vera possibilità,
io dico giustamente, ma perchè a questo punto è stato preso?
 

Fabriman94

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Mah, Inzaghi è quello che é, ma se i suoi attaccanti non rendono ha tutto il diritto di ruotare e dare una chance a tutti.
Torres é vero che non veniva mai servito bene, ma quando gli capitavano occasioni li sprecava puntualmente, quindi si facesse due domande.
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Penso non ci sia altro da aggiungere.
 

Jino

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Era il finalizzatore di un gioco che non esiste, a questo ci aggiungi che è un giocatore decisamente in fase calante e fai tombola. Ora è arrivato Destro che per caratteristiche non è tanto diverso, faticherà molto anche lui, l'unica differenza è che è nel pieno della sua giovinezza.
 

Now i'm here

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Ai microfini di AS, Fernando Torres, che sembra aver ritrovato la via del gol con la casacca dell'Atletico, non le manda a dire al Milan, soprattutto sulla sua gestione: "Sono arrivato al milan con certe aspettative e idee, ma non si sono concretizzate. Ero arrivato come un giocatore importante, ma poi non mi sentivo di essere tale. Un giorno giocavo e l'altro no, prima venivo messo in squadra, poi venivo messo fuori. Con la società nessun problema. Ma quando vedi che le cose non vanno bene e ti senti a disagio, devi cambiare la sitauzione".

lui e quell'altro fenomeno di van ginkel si facciano 2 domande.

il chelsea forse ci ha preso per una squadra satellite dove far giocare i propri cessi, ma c'è un limite a tutto.
quando sono stati impiegati entrambi, erano un pianto greco.
 

PrimeraEspadaStark

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Io al posto di Llorente lo avrei voluto, visto che oltre a Tevez non risaltiamo certo per il reparto d'attacco
 
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beh inzaghi avrà mille difetti come (non) allenatore, ma il ruolo da attaccante lo conosce bene quindi non mi sento di dargli torto... qualche chance la ha avuta ma evidentemente non ha convinto

a parte ciò credo che la sua cessione sia dovuta a un piano già studiato a luglio per avere cerci :)
 

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beh inzaghi avrà mille difetti come (non) allenatore, ma il ruolo da attaccante lo conosce bene quindi non mi sento di dargli torto... qualche chance la ha avuta ma evidentemente non ha convinto

a parte ciò credo che la sua cessione sia dovuta a un piano già studiato a luglio per avere cerci :)

Ma non conosce nemmeno quello, secondo me (da insegnare, ovviamente).

Come centravanti è stato un grandissimo, ma basava tutto sull'istinto e sugli errori altrui. E l'istinto è una cosa innata, che non si può insegnare a tavolino.
 
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