Tittocchia shock: "Innamorata di un 11enne e ci vado a letto"

fabri47 ha scritto:

Parole veramente scioccanti, quelle pronunciate stamattina da Emanuela Tittocchia nel programma Mattino 5, in onda su Canale 5. Mentre si stava parlando dell'infermiera 35enne di Prato che ha abusato di un ragazzo quando questo aveva solo tredici anni, l'attrice, su richiesta della conduttrice Federica Panicucci che già sapeva della cosa, ha raccontato un aneddoto particolare, in cui ha detto di essersi innamorata di un undicenne (oggi il giovane ha quattordici anni).

"Andavo spesso da loro (riferito alla famiglia del ragazzo n.d.r.) ho conosciuto la moglie e poi il figlio" aggiungendo "Io mi sono innamorata di questo bambino, ho sempre dormito con lui (specificando che a letto c'erano pure i genitori e non era da solo), andiamo in vacanza assieme e vorrei che fosse il mio uomo ideale".

Dichiarazioni che ha fatto indignare il mondo del web e molti utenti sui social l'hanno definita una "pedofila".

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Milanforever26 ha scritto:

Se lo dice un uomo lo mettono alla gogna dopo 5 minuti e chiudono il programma tv

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Clarenzio ha scritto:

Certo che hai scritto un titolo alla Sallusti

Non so neppure chi sia questa tizia, ma sono andato a cercarmi per curiosità l'intervista e ti consiglio di ascoltarla per capire esattamente cosa vuole esprimere la Tittocchia, partendo da un punto di vista prettamente femminile.
Durante la trasmissione c'è chiaramente la volontà, ad iniziare dalla pessima Panicucci, di creare lo scandalo e quindi lo scoop, appoggiandosi alla dialettica di Cecchi Paone che è evidentemente già informato del fatto e risponde con battute preparate, sostenuti tra l'altro da risatine del pubblico (fuori contesto e fuori luogo).

A me dalla descrizione della donna è parso un rapporto normale, non perverso, simile a quello che potrebbe esserci tra un nipote ed una zia. La sessualità è stata cercata dalla conduttrice e da chi coscientemente l'ha sostenuta, il che ha reso tutto ancor più triste.
Per la cronaca nell'intervista viene specificato che non dorme più con il ragazzino, oggi adolescente.


Più in generale comunque sono d'accordo con quanto scritto da [MENTION=1784]MarcoG[/MENTION]

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fabri47 ha scritto:

Il video l'ho visto (io verifico sempre le notizie) e, personalmente, trovo giusta l'indignazione e lo shock per queste cose.

Inoltre, da notare come lei abbia tentato di giustificare il tutto dicendo che lui era dolce e cose così, come se la colpa non fosse la sua ma del bambino.

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MarcoG ha scritto:

Sta cosa della pedofilia va risolta. Preti, uomini donne, è ora di finirla di diventare mostri.

Intanto serve urgentemente fare una distinzione fra chi prende un unicenne come uomo ideale a chi prende tipo un sedicenne/diciassettenne. E' chiaro che fra quei cinque, sei anni cambia tutto. Stessa cosa alla rovescia. Ci sono ragazze di 17 anni che sono donne più di donne di 21. Ma una ragazza di ipotizziamo 11/12 anni prescindendo dalla maturità psicologica sarà sempre troppo piccola. Non è un caso che la nostra legge prevede i 16 anni, consenziente, come età di riferimento per un'ipotetica maturità sessuale.

Dopo c'è il discorso uomini e donne. Chiaro che è differente che una donna grande abusi di un undicenne ed un uomo grande abusi di una undicenne. Le differenze sono prettamente connaturate alla naturale differenza dei sessi. L'atto sessuale per una donna è tipo invasivo, legato a concetti mentalmente promiscui. Un undicenne si spara le seghe pensando a maggiorate in tv, una donna entra invece a contatto con la realtà femminile, fatta di mestruazioni, verginità tabu, aggressioni maschili costanti.
Questo tuttavia non vuol dire che una donna possa instaurare un rapporto con un 11enne, perché comunque, benché sia meno grave del caso opposto, trattasi sempre di rapporto improprio che può portare gravi ripercussioni fisiologiche in un ragazzo. Dirlo in televisione rasenta gli estremi di ammissione di reato.

E si, non succederà niente. Come non succede niente quando un omosessuale discrimina gli eterosessuali. Le minoranze e il sesso debole per l'opinione pubblica hanno una tutela spesso immotivata (pensate al povero Billy).

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MarcoG ha scritto:

Sta cosa della pedofilia va risolta. Preti, uomini donne, è ora di finirla di diventare mostri.

Intanto serve urgentemente fare una distinzione fra chi prende un unicenne come uomo ideale a chi prende tipo un sedicenne/diciassettenne. E' chiaro che fra quei cinque, sei anni cambia tutto. Stessa cosa alla rovescia. Ci sono ragazze di 17 anni che sono donne più di donne di 21. Ma una ragazza di ipotizziamo 11/12 anni prescindendo dalla maturità psicologica sarà sempre troppo piccola. Non è un caso che la nostra legge prevede i 16 anni, consenziente, come età di riferimento per un'ipotetica maturità sessuale.

Dopo c'è il discorso uomini e donne. Chiaro che è differente che una donna grande abusi di un undicenne ed un uomo grande abusi di una undicenne. Le differenze sono prettamente connaturate alla naturale differenza dei sessi. L'atto sessuale per una donna è tipo invasivo, legato a concetti mentalmente promiscui. Un undicenne si spara le seghe pensando a maggiorate in tv, una donna entra invece a contatto con la realtà femminile, fatta di mestruazioni, verginità tabu, aggressioni maschili costanti.
Questo tuttavia non vuol dire che una donna possa instaurare un rapporto con un 11enne, perché comunque, benché sia meno grave del caso opposto, trattasi sempre di rapporto improprio che può portare gravi ripercussioni fisiologiche in un ragazzo. Dirlo in televisione rasenta gli estremi di ammissione di reato.

E si, non succederà niente. Come non succede niente quando un omosessuale discrimina gli eterosessuali. Le minoranze e il sesso debole per l'opinione pubblica hanno una tutela spesso immotivata (pensate al povero Billy).

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vota DC ha scritto:

In realtà questi schifosi dei nostri politici nel 1996 l'hanno abbassata da 16 a 14, un vecchiaccio può andare a cuccare in terza media. L'età si alza se c'è rapporto di superiorità tipo insegnante e allievo.

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MarcoG ha scritto:

Non ne sono sicuro. Premesso che è materia che ho studiato anni fa e che non sono abbastanza interessato alla cosa da fare una ricerca, ma a memoria nella discesa d'età - che c'è stata negli anni '90 - rileva comunque un limite differenziale di 4/5 anni. Un esempio magari chiarisce. La 14enne può stare con uno più grande ma entro i 4 anni, quindi se sta con uno di 18 va bene, ma con uno di 19, o oltre ovviamente, no. Sempre a memoria, non c'è nessun limite dai 16 anni in su. Felice di essere corretto da chi è più aggiornato di me.

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willcoyote85 ha scritto:

sai che mi sa che erano 2... parecchi miei amici sono stati "pedofili"se non sbaglio

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