Intervista esclusiva al Tg1, come al solito senza domande difficili ma concordate dal direttore in persona
Finalmente ammette lo stallo, mentre prima sbraitava persino con Zaluzhny per averlo detto, anche se in realtà dalle ultime la Russia ha quasi preso la roccaforte di Avdivka
Alcuni passaggi:
"La guerra può arrivare da voi perché abbiamo a che fare con Putin.
E quando arriverà nessuno sarà pronto, gli eserciti europei non sono pronti, sarà uno choc, dov'è la garanzia che la Nato reagirà prontamente?
Chi ne parla?
Nessuno
L'Ucraina di oggi è diversa, più vicina all'Europa.
Oggi l'Ucraina ha un esercito più forte, è dotata di mezzi occidentali, siamo più esperti.
A volte siamo un pò stanchi, a volte forse arroganti, ma non possiamo concedere alla Russia la possibilità di prevalere grazie ai suoi strumenti
Mario ci ha aiutato molto per la candidatura all'Ue
Meloni è una persona molto seria e molto forte, ha influenzato la decisione di aprire i negoziati di adesione all'Ue
L'Italia è dalla nostra parte
Per quanto riguarda la guerra sul terreno c'è stallo.
È un dato di fatto
Perché? Perchè è mancato qualcosa.
Noi combattiamo contro terroristi, servono mezzi tecnici moderni per fronteggiare uno dei più grandi eserciti del mondo.
Non ho mai pensato di mollare, amo e difendo l'Ucraina.
Sono ucraino.
Questo è il mio dovere, lo devo fare.
Altrimentii non riusciremo a resistere.
Non ho mai pensato di mollare non si può credere alla vittoria del male, noi vinceremo
Grazie per questa intervista, così la gente non si dimentica dell'Ucraina, non dimentica che noi combattiamo per i valori che condividiamo, per la pace in Europa
Anche se il 26% del territorio ucraino è ancora occupato, l'esercito russo non riesce ad avanzare in maniera significativa".
p.s.
al momento è solo su raiplay, non esiste l'integrale su youtube o su altri social