Quello almeno aveva un senso.
L'URSS aveva tranquillamente le forze per arrivare a Lisbona in un conflitto convenzionale.
Oggi chi crede che la russia possa invadere con successo una Polonia qualunque secondo me ne sa poco.
Capisco lo spirito del tuo commento, sapendo come la pensi.
Chiaro che avrebbe difficoltà, anche perché sicuramente non glielo farebbero fare, allora sì che scatterebbe un conflitto su larga scala. Io comunque continuo a credere che stiamo sottovalutando troppo la Russia, secondo me stanno facendo la guerra da mezzi ubriachi, senza spingere troppo sull'acceleratore. E credo che sia pure una strategia, magari sbaglierò.
In realtà intendevo dire che ero ancora preda del "sogno americano" un po' infantile, e della propaganda inevitabilmente assorbita in adolescenza ("mangiano i bambini").
Al tempo odiavo i comunisti. Li odio ancora di più adesso che si son fatti tutti il Rolex.
Ma la Russia non c'entra più niente.