Vaia: "Siamo già nella normalità, ma..."

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Parole che lasciano ben sperare, quelle del direttore dello Spallanzani, il Dott.Francesco Vaia che, ospite da Mara Venier a Domenica In, ha dichiarato: "Con 3.500 contagi al giorno siamo già nella normalità, sono un successo. Siamo avanti. Ci dicevano che sarebbe successo il finimondo al ritorno dalle vacanze, all’inizio delle scuole.... Ma non è successo niente. Certo, non è finita affatto. Siamo sul ring, l’avversario è alle corde e non dobbiamo distrarci. Questo è il momento di insistere, di fare di tutto, di alzare l’asticella e di vaccinarci tutti. Ma guai a pensare che non siamo in un buon momento...Non abbiamo ingressi nelle terapie intensive e quelle poche che ci entrano non sono vaccinate. Il vaccino si è dimostrato uno strumento efficace...Non dobbiamo avere modelli stranieri, noi siamo i più bravi...Dobbiamo spingere per far vaccinare i 3,5 milioni di over 50 non vaccinati. Quelli mi preoccupano. Bisogna essere decisi e severi. Non può non essere vaccinato chi è in contatto con altri. Le scuole in Italia hanno mille problemi, ma i dati ci dicono che i contagi non avvengono dai bambini agli adulti, ma partono dagli adulti, dagli insegnanti. Le persone non vaccinate si occupino di attività amministrative. Vaccino ai bambini? Non lo farei, perchè non abbiamo il parere delle autorità regolatorie. Non sono contrario, ma abbiamo zero ricoverati tra i bambini e per me significa che non c'è l'esigenza di vaccinare questi ultimi".

 

[pazzomania]

Parole che lasciano ben sperare, quelle del direttore dello Spallanzani, il Dott.Francesco Vaia che, ospite da Mara Venier a Domenica In, ha dichiarato: "Con 3.500 contagi al giorno siamo già nella normalità, sono un successo. Siamo avanti. Ci dicevano che sarebbe successo il finimondo al ritorno dalle vacanze, all’inizio delle scuole.... Ma non è successo niente. Certo, non è finita affatto. Siamo sul ring, l’avversario è alle corde e non dobbiamo distrarci. Questo è il momento di insistere, di fare di tutto, di alzare l’asticella e di vaccinarci tutti. Ma guai a pensare che non siamo in un buon momento...Non abbiamo ingressi nelle terapie intensive e quelle poche che ci entrano non sono vaccinate. Il vaccino si è dimostrato uno strumento efficace...Non dobbiamo avere modelli stranieri, noi siamo i più bravi...Dobbiamo spingere per far vaccinare i 3,5 milioni di over 50 non vaccinati. Quelli mi preoccupano. Bisogna essere decisi e severi. Non può non essere vaccinato chi è in contatto con altri. Le scuole in Italia hanno mille problemi, ma i dati ci dicono che i contagi non avvengono dai bambini agli adulti, ma partono dagli adulti, dagli insegnanti. Le persone non vaccinate si occupino di attività amministrative. Vaccino ai bambini? Non lo farei, perchè non abbiamo il parere delle autorità regolatorie. Non sono contrario, ma abbiamo zero ricoverati tra i bambini e per me significa che non c'è l'esigenza di vaccinare questi ultimi".

Perfetto

 

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Parole che lasciano ben sperare, quelle del direttore dello Spallanzani, il Dott.Francesco Vaia che, ospite da Mara Venier a Domenica In, ha dichiarato: "Con 3.500 contagi al giorno siamo già nella normalità, sono un successo. Siamo avanti. Ci dicevano che sarebbe successo il finimondo al ritorno dalle vacanze, all’inizio delle scuole.... Ma non è successo niente. Certo, non è finita affatto. Siamo sul ring, l’avversario è alle corde e non dobbiamo distrarci. Questo è il momento di insistere, di fare di tutto, di alzare l’asticella e di vaccinarci tutti. Ma guai a pensare che non siamo in un buon momento...Non abbiamo ingressi nelle terapie intensive e quelle poche che ci entrano non sono vaccinate. Il vaccino si è dimostrato uno strumento efficace...Non dobbiamo avere modelli stranieri, noi siamo i più bravi...Dobbiamo spingere per far vaccinare i 3,5 milioni di over 50 non vaccinati. Quelli mi preoccupano. Bisogna essere decisi e severi. Non può non essere vaccinato chi è in contatto con altri. Le scuole in Italia hanno mille problemi, ma i dati ci dicono che i contagi non avvengono dai bambini agli adulti, ma partono dagli adulti, dagli insegnanti. Le persone non vaccinate si occupino di attività amministrative. Vaccino ai bambini? Non lo farei, perchè non abbiamo il parere delle autorità regolatorie. Non sono contrario, ma abbiamo zero ricoverati tra i bambini e per me significa che non c'è l'esigenza di vaccinare questi ultimi".

Almeno questo porta ottimismo, rispetto al suo opposto Ricciardi. Speriamo che non sia un'esagerazione, come fa il suo collega nell'altro senso però. In ogni caso, stiamo parlando del direttore dello Spallanzani, mica robetta. Io mi fido, con il giusto equilibrio ovviamente.