Saele e Giroud sul loro rapporto, sul Milan e sullo scudetto.

admin

Administrator
Membro dello Staff
Registrato
6 Agosto 2012
Messaggi
205,435
Reaction score
28,271
L'ennesima intervista di Giroud a elevensports:"Grazie al fatto di essere primi in classifica, si respira grande serenità e fiducia. Quando i risultati sono positivi tutto è più facile. Dobbiamo mantenere questo spirito in ogni match per continuare al meglio il nostro percorso".

"Al mio arrivo al Milan Sono stato aiutato nell'ambientamento dai francofoni. Io poi sono una persona piuttosto socievole, quindi abbiamo socializzato bene, abbiamo lo stesso modo di pensare. Il mio adattamento è stato favorito da tutto questo".

Saele? Lui sa cosa penso di lui, tutta la stima che ho per lui e il talento che è. Siamo un gruppo con tanti giovani talenti e c'è una buona alchimia tr ai più giovani e i giocatori con più esperienza. Io sono qui anche per essere un fratello su cui i più giovani possono contare. E' importante avere giovani con la testa sulle spalle e che hanno già una certa maturità allo loro età, come per esempio Saelemaekers. E' più facile così migliorare in allenamento con loro. E poi loro sanno benissimo dove vogliono arrivare e danno il loro meglio. Abbiamo ricevuto la stessa educazione. Ho avuto la possibilità di conoscere i genitori di Alexis che mi hanno fatto pensare questo. Abbiamo tanti punti in comune, abbiamo la giusta testa e i piedi per terra. Sappiamo dove vogliamo andare e che dobbiamo dare tutto. Nonostante le difficoltà, i momenti di dubbi che possono esserci, la cosa importante per noi è il quotidiano".

"I momenti difficili? Le reazioni a questi momento possono essere due: dispiacersi per se stessi o avere una reazione da vincente e superare le difficoltà. Questo è un po' il mio marchio di fabbrica, queste cose rafforzano il carattere. Cerco di di trasmettere questo anche agli altri per fargli capire che è importante avere le qualità tecniche, ma anche la mente d'acciaio per affrontare i momenti difficili".

I gol nei big match? Un attaccante è sempre sotto i riflettori. Si aspettano che tu sia decisivo in ogni partita. C'è stato un periodo in cui non segnavo e avevo voti meno positivi sui giornali. Non è una cosa che guardo molto, ma sono cose che arrivano comunque alle nostre orecchie. Fa parte del gioco. Io ho 35 anni, sono abbastanza esperto e so che in questi momenti bisogna solo restare concentrati. La cosa fondamentale è essere decisivo nei momenti importanti per la squadra. Noi facciamo sempre del nostro meglio per raggiungere il nostro obiettivo di diventare campioni".


Le parole di Saele:"Giroud? L'ho aiutato a trovare un appartamento quando è arrivato qui a Milano. Gli ho fatto anche un po' da professore di italiano. Io porto grande rispetto ad Olivier per la sua carriera e per i tanti trofei che ha vinto. E poi sul piano umano, è una persona incredibile. Cerco di apprendere il più possibile ogni giorno da lui, è un modello per me e per i giovani. Ha tutto, anche dal punto di vista della mentalità. Ha fatto tanto nella sua carriera e continua a farlo, ha fatto vedere al mondo intero chi è. Oggi è un grande nome del mondo del calcio".

"Come sto? Non è mai bello giocare poco, ma si sa che possono capitare dei momenti meno positivi. Ma piano paino, lavorando duramente in allenamento,tornerò a giocare di più. E' un momento così, ma resta concentrato e fiducioso. Spero che andrà tutto per il meglio e che quando avrò la mia chance la prenderò a piene mani. Se ne ho parlato con Pioli? No perchè, per me, sono delle scelte che fa lui. Lui deve gestire un gruppo in funzione. Siamo primi in campionato. Io devo accettare la concorrenza e cercare di fare del mio meglio per riprendermi il posto in campo".

"Lo scudetto? Non sentiamo la pressione. Per ora siamo primi. Dobbiamo continuare su questa strada, dobbiamo proseguire con questa fiducia. Poi vedremo cosa succederà. In ogni caso dobbiamo dare il 200% per provare a raccogliere qualcosa perchè sono due anni che questo gruppo sta facendo bene e che ha riportato il Milan dove merita di stare. Penso che questo gruppo sia in grado di riportare il Milan in alto. Dunque dobbiamo continuare così. Nonostante la giovane età di questo gruppo, c'è grande maturità. Ragazzi come Ibrahimovic e gli altri giocatori di esperienza sono qui per portare serenità e tranquillità".

"Ibra? E' incredibile. La sua carriera, la sua longevità, la sua determinazione a restare ad alti livelli, la voglia di fare sempre di più, è straordinario per un giocatore di 40 anni. Tra 5 anni non sono se le mie ginocchia, le mie caviglie e la mia schiena mi permetteranno di segnare ancora. Quindi grande rispetto per Ibra".
 

admin

Administrator
Membro dello Staff
Registrato
6 Agosto 2012
Messaggi
205,435
Reaction score
28,271
L'ennesima intervista di Giroud a elevensports:"Grazie al fatto di essere primi in classifica, si respira grande serenità e fiducia. Quando i risultati sono positivi tutto è più facile. Dobbiamo mantenere questo spirito in ogni match per continuare al meglio il nostro percorso".

"Al mio arrivo al Milan Sono stato aiutato nell'ambientamento dai francofoni. Io poi sono una persona piuttosto socievole, quindi abbiamo socializzato bene, abbiamo lo stesso modo di pensare. Il mio adattamento è stato favorito da tutto questo".

Saele? Lui sa cosa penso di lui, tutta la stima che ho per lui e il talento che è. Siamo un gruppo con tanti giovani talenti e c'è una buona alchimia tr ai più giovani e i giocatori con più esperienza. Io sono qui anche per essere un fratello su cui i più giovani possono contare. E' importante avere giovani con la testa sulle spalle e che hanno già una certa maturità allo loro età, come per esempio Saelemaekers. E' più facile così migliorare in allenamento con loro. E poi loro sanno benissimo dove vogliono arrivare e danno il loro meglio. Abbiamo ricevuto la stessa educazione. Ho avuto la possibilità di conoscere i genitori di Alexis che mi hanno fatto pensare questo. Abbiamo tanti punti in comune, abbiamo la giusta testa e i piedi per terra. Sappiamo dove vogliamo andare e che dobbiamo dare tutto. Nonostante le difficoltà, i momenti di dubbi che possono esserci, la cosa importante per noi è il quotidiano".

"I momenti difficili? Le reazioni a questi momento possono essere due: dispiacersi per se stessi o avere una reazione da vincente e superare le difficoltà. Questo è un po' il mio marchio di fabbrica, queste cose rafforzano il carattere. Cerco di di trasmettere questo anche agli altri per fargli capire che è importante avere le qualità tecniche, ma anche la mente d'acciaio per affrontare i momenti difficili".

I gol nei big match? Un attaccante è sempre sotto i riflettori. Si aspettano che tu sia decisivo in ogni partita. C'è stato un periodo in cui non segnavo e avevo voti meno positivi sui giornali. Non è una cosa che guardo molto, ma sono cose che arrivano comunque alle nostre orecchie. Fa parte del gioco. Io ho 35 anni, sono abbastanza esperto e so che in questi momenti bisogna solo restare concentrati. La cosa fondamentale è essere decisivo nei momenti importanti per la squadra. Noi facciamo sempre del nostro meglio per raggiungere il nostro obiettivo di diventare campioni".


Le parole di Saele:"Giroud? L'ho aiutato a trovare un appartamento quando è arrivato qui a Milano. Gli ho fatto anche un po' da professore di italiano. Io porto grande rispetto ad Olivier per la sua carriera e per i tanti trofei che ha vinto. E poi sul piano umano, è una persona incredibile. Cerco di apprendere il più possibile ogni giorno da lui, è un modello per me e per i giovani. Ha tutto, anche dal punto di vista della mentalità. Ha fatto tanto nella sua carriera e continua a farlo, ha fatto vedere al mondo intero chi è. Oggi è un grande nome del mondo del calcio".

"Come sto? Non è mai bello giocare poco, ma si sa che possono capitare dei momenti meno positivi. Ma piano paino, lavorando duramente in allenamento,tornerò a giocare di più. E' un momento così, ma resta concentrato e fiducioso. Spero che andrà tutto per il meglio e che quando avrò la mia chance la prenderò a piene mani. Se ne ho parlato con Pioli? No perchè, per me, sono delle scelte che fa lui. Lui deve gestire un gruppo in funzione. Siamo primi in campionato. Io devo accettare la concorrenza e cercare di fare del mio meglio per riprendermi il posto in campo".

"Lo scudetto? Non sentiamo la pressione. Per ora siamo primi. Dobbiamo continuare su questa strada, dobbiamo proseguire con questa fiducia. Poi vedremo cosa succederà. In ogni caso dobbiamo dare il 200% per provare a raccogliere qualcosa perchè sono due anni che questo gruppo sta facendo bene e che ha riportato il Milan dove merita di stare. Penso che questo gruppo sia in grado di riportare il Milan in alto. Dunque dobbiamo continuare così. Nonostante la giovane età di questo gruppo, c'è grande maturità. Ragazzi come Ibrahimovic e gli altri giocatori di esperienza sono qui per portare serenità e tranquillità".

"Ibra? E' incredibile. La sua carriera, la sua longevità, la sua determinazione a restare ad alti livelli, la voglia di fare sempre di più, è straordinario per un giocatore di 40 anni. Tra 5 anni non sono se le mie ginocchia, le mie caviglie e la mia schiena mi permetteranno di segnare ancora. Quindi grande rispetto per Ibra".
.
 

Milanoide

Junior Member
Registrato
9 Agosto 2015
Messaggi
4,256
Reaction score
1,239
Giroud, chiedi al tuo amico Saelemaekers tanti bei cross precisi, veloci, puntuali. Sfiancalo in allenamento.
Meno fronzoli, più sostanza.
 
Alto
head>