S. Inzaghi:"Il Milan ha impressionato. I precedenti non va no in campo"

admin

Administrator
Membro dello Staff
Registrato
6 Agosto 2012
Messaggi
205,166
Reaction score
28,132
Simone Inzaghi in conferenza


Quanto è importante il derby, visto l'avvio delle due squadre?
"Il Milan ha impressionato, come noi. Sarà una gara importante, che vorremo giocare nel migliore dei modi".

Dalla sosta buone e brutte notizie. Un Frattesi così come si tiene fuori?
"Davide è un giocatore che abbiamo voluto tutti quanti, fortemente. Si è inserito benissimo, lavora molto bene da due mesi con i suoi compagni, poi chiaramente devo fare delle scelte e sono contento di doverle fare. Lo dicevo l'anno scorso, negli ultimi mesi ho potuto scegliere come ora e siamo migliorati".

Quanto è importante capire il vostro livello?
"Sappiamo tutti quanto conti questa partita, quello che rappresenta per noi, per la società, per i tifosi. I ragazzi si sono preparati meglio, a livello di formazione sia io che gli altri allenatori non abbiamo potuto avere la stessa preparazione delle altre partite, ma è una cosa con cui sappiamo di dover convivere. Sanchez lo vedrò solo oggi, Cuadrado spero si possa allenare al meglio ma ieri l'ho visto sereno: spero di averli entrambi a disposizione di domani, poi dovrò fare delle scelte".

L'Inter prosegue il lavoro dello scorso anno, il Milan è rivoluzionato. Quali indicazioni le hanno dato queste prime partite di campionato?
"Guardando le squadre, parlo dell'undici iniziale, noi abbiamo cambiato due giocatori e il Milan penso tre-quattro. Non c'è tanta differenza: sono due squadre che hanno rinnovato tanto, sono partite entrambe bene e con la loro identità. Domani non è decisiva, ma sappiamo tutti quello che riveste per i nostri tifosi".

Avete guardato solo queste tre partite del Milan o anche quelle della scorsa stagione?
"È tanto che ci si affronta, i principi sono gli stessi. Abbiamo guardato le partite di campionato, che hanno dato indicazioni per quanto riguarda il Milan".

Quanto è rischioso sentirsi più forti?
"Se penso ai derby dello scorso anno, sono orgoglioso di averli vinti, di aver dato gioia ai nostri tifosi, di aver vinto un trofeo e giocato una finale. Però i precedenti non vanno in campo".

Pensa di fare qualcosa di speciale per Leao?
"Sarà un osservato speciale, è un giocatore di grandissima qualità. Cercheremo di prendere contromisure, come sempre fatto".

Avete eguagliato un record di quattro derby vinti di fila. Teme la cabala?
"Abbiamo tanto rispetto del Milan, sappiamo che tutte le squadre non hanno potuto lavorare come in settimana ordinaria: ci sono giocatori che hanno viaggiato, altri he hanno fatto 180 minuti. Dovremo essere bravi".

Frattesi e Barella in nazionale hanno giocato insieme, si può ispirare alla Nazionale?
"Sì, ma hanno già giocato a partita in corso. Sono giocatori simili, ma che possono giocare insieme tranquillamente: sono simili, ma possono farlo e l'hanno dimostrato. Vedremo, come ho detto prima l'unico mio pensiero è scegliere per il bene dell'Inter: poi chiunque giochi lo vedremo di volta in volta".

Cosa può significare vincere il derby?
"Sarebbe un bel messaggio. Poi per quanto riguarda griglie o pronostici, sono cose che non mi piacciono e l'ho sempre detto. Fino a tre partite fa si diceva che l'Inter è peggiorata perché ha perso giocatori importantissimi. Ora sembra che debba vincere l'Inter, anche se probabilmente lo giocherà l'Italia e non l'Inter. Non ci tiriamo indietro, sappiamo cosa significa questa maglia, ma sappiamo anche di avere avversari forti".

Il derby, poi quattro turni "facili" sulla carta. Quanto è importante fare bene subito?
"Quello è l'auspicio e il desiderio, poi non bisogna pensare alla carta o all'avversario: sappiamo che il campionato italiano presenta insidie ogni domenica e mercoledì. Il desiderio e l'auspicio è di avere tutti i giocatori disponibili: stanno lavorando tutti bene".

Su trenta partite di campionato, diciassette hanno avuto almeno dieci minuti di recupero. È una cosa che state studiando a livello di staff?
"Assolutamente sì, dobbiamo essere pronti a questo tipo di recuperi e ne abbiamo parlato anche durante l'ultima riunione con gli arbitri, con Rocchi. Si è parlato di questo, noi abbiamo chiesto che sia tutto più veloce, anche per gli interventi al VAR, perché avere tanto recupero condiziona. Ma sappiamo che non è così solo in Italia".
 

admin

Administrator
Membro dello Staff
Registrato
6 Agosto 2012
Messaggi
205,166
Reaction score
28,132
Simone Inzaghi in conferenza

Quanto è importante il derby, visto l'avvio delle due squadre?
"Il Milan ha impressionato, come noi. Sarà una gara importante, che vorremo giocare nel migliore dei modi".

Dalla sosta buone e brutte notizie. Un Frattesi così come si tiene fuori?
"Davide è un giocatore che abbiamo voluto tutti quanti, fortemente. Si è inserito benissimo, lavora molto bene da due mesi con i suoi compagni, poi chiaramente devo fare delle scelte e sono contento di doverle fare. Lo dicevo l'anno scorso, negli ultimi mesi ho potuto scegliere come ora e siamo migliorati".

Quanto è importante capire il vostro livello?
"Sappiamo tutti quanto conti questa partita, quello che rappresenta per noi, per la società, per i tifosi. I ragazzi si sono preparati meglio, a livello di formazione sia io che gli altri allenatori non abbiamo potuto avere la stessa preparazione delle altre partite, ma è una cosa con cui sappiamo di dover convivere. Sanchez lo vedrò solo oggi, Cuadrado spero si possa allenare al meglio ma ieri l'ho visto sereno: spero di averli entrambi a disposizione di domani, poi dovrò fare delle scelte".

L'Inter prosegue il lavoro dello scorso anno, il Milan è rivoluzionato. Quali indicazioni le hanno dato queste prime partite di campionato?
"Guardando le squadre, parlo dell'undici iniziale, noi abbiamo cambiato due giocatori e il Milan penso tre-quattro. Non c'è tanta differenza: sono due squadre che hanno rinnovato tanto, sono partite entrambe bene e con la loro identità. Domani non è decisiva, ma sappiamo tutti quello che riveste per i nostri tifosi".

Avete guardato solo queste tre partite del Milan o anche quelle della scorsa stagione?
"È tanto che ci si affronta, i principi sono gli stessi. Abbiamo guardato le partite di campionato, che hanno dato indicazioni per quanto riguarda il Milan".

Quanto è rischioso sentirsi più forti?
"Se penso ai derby dello scorso anno, sono orgoglioso di averli vinti, di aver dato gioia ai nostri tifosi, di aver vinto un trofeo e giocato una finale. Però i precedenti non vanno in campo".

Pensa di fare qualcosa di speciale per Leao?
"Sarà un osservato speciale, è un giocatore di grandissima qualità. Cercheremo di prendere contromisure, come sempre fatto".

Avete eguagliato un record di quattro derby vinti di fila. Teme la cabala?
"Abbiamo tanto rispetto del Milan, sappiamo che tutte le squadre non hanno potuto lavorare come in settimana ordinaria: ci sono giocatori che hanno viaggiato, altri he hanno fatto 180 minuti. Dovremo essere bravi".

Frattesi e Barella in nazionale hanno giocato insieme, si può ispirare alla Nazionale?
"Sì, ma hanno già giocato a partita in corso. Sono giocatori simili, ma che possono giocare insieme tranquillamente: sono simili, ma possono farlo e l'hanno dimostrato. Vedremo, come ho detto prima l'unico mio pensiero è scegliere per il bene dell'Inter: poi chiunque giochi lo vedremo di volta in volta".

Cosa può significare vincere il derby?
"Sarebbe un bel messaggio. Poi per quanto riguarda griglie o pronostici, sono cose che non mi piacciono e l'ho sempre detto. Fino a tre partite fa si diceva che l'Inter è peggiorata perché ha perso giocatori importantissimi. Ora sembra che debba vincere l'Inter, anche se probabilmente lo giocherà l'Italia e non l'Inter. Non ci tiriamo indietro, sappiamo cosa significa questa maglia, ma sappiamo anche di avere avversari forti".

Il derby, poi quattro turni "facili" sulla carta. Quanto è importante fare bene subito?
"Quello è l'auspicio e il desiderio, poi non bisogna pensare alla carta o all'avversario: sappiamo che il campionato italiano presenta insidie ogni domenica e mercoledì. Il desiderio e l'auspicio è di avere tutti i giocatori disponibili: stanno lavorando tutti bene".

Su trenta partite di campionato, diciassette hanno avuto almeno dieci minuti di recupero. È una cosa che state studiando a livello di staff?
"Assolutamente sì, dobbiamo essere pronti a questo tipo di recuperi e ne abbiamo parlato anche durante l'ultima riunione con gli arbitri, con Rocchi. Si è parlato di questo, noi abbiamo chiesto che sia tutto più veloce, anche per gli interventi al VAR, perché avere tanto recupero condiziona. Ma sappiamo che non è così solo in Italia".
.
 

admin

Administrator
Membro dello Staff
Registrato
6 Agosto 2012
Messaggi
205,166
Reaction score
28,132
Simone Inzaghi in conferenza

Quanto è importante il derby, visto l'avvio delle due squadre?
"Il Milan ha impressionato, come noi. Sarà una gara importante, che vorremo giocare nel migliore dei modi".

Dalla sosta buone e brutte notizie. Un Frattesi così come si tiene fuori?
"Davide è un giocatore che abbiamo voluto tutti quanti, fortemente. Si è inserito benissimo, lavora molto bene da due mesi con i suoi compagni, poi chiaramente devo fare delle scelte e sono contento di doverle fare. Lo dicevo l'anno scorso, negli ultimi mesi ho potuto scegliere come ora e siamo migliorati".

Quanto è importante capire il vostro livello?
"Sappiamo tutti quanto conti questa partita, quello che rappresenta per noi, per la società, per i tifosi. I ragazzi si sono preparati meglio, a livello di formazione sia io che gli altri allenatori non abbiamo potuto avere la stessa preparazione delle altre partite, ma è una cosa con cui sappiamo di dover convivere. Sanchez lo vedrò solo oggi, Cuadrado spero si possa allenare al meglio ma ieri l'ho visto sereno: spero di averli entrambi a disposizione di domani, poi dovrò fare delle scelte".

L'Inter prosegue il lavoro dello scorso anno, il Milan è rivoluzionato. Quali indicazioni le hanno dato queste prime partite di campionato?
"Guardando le squadre, parlo dell'undici iniziale, noi abbiamo cambiato due giocatori e il Milan penso tre-quattro. Non c'è tanta differenza: sono due squadre che hanno rinnovato tanto, sono partite entrambe bene e con la loro identità. Domani non è decisiva, ma sappiamo tutti quello che riveste per i nostri tifosi".

Avete guardato solo queste tre partite del Milan o anche quelle della scorsa stagione?
"È tanto che ci si affronta, i principi sono gli stessi. Abbiamo guardato le partite di campionato, che hanno dato indicazioni per quanto riguarda il Milan".

Quanto è rischioso sentirsi più forti?
"Se penso ai derby dello scorso anno, sono orgoglioso di averli vinti, di aver dato gioia ai nostri tifosi, di aver vinto un trofeo e giocato una finale. Però i precedenti non vanno in campo".

Pensa di fare qualcosa di speciale per Leao?
"Sarà un osservato speciale, è un giocatore di grandissima qualità. Cercheremo di prendere contromisure, come sempre fatto".

Avete eguagliato un record di quattro derby vinti di fila. Teme la cabala?
"Abbiamo tanto rispetto del Milan, sappiamo che tutte le squadre non hanno potuto lavorare come in settimana ordinaria: ci sono giocatori che hanno viaggiato, altri he hanno fatto 180 minuti. Dovremo essere bravi".

Frattesi e Barella in nazionale hanno giocato insieme, si può ispirare alla Nazionale?
"Sì, ma hanno già giocato a partita in corso. Sono giocatori simili, ma che possono giocare insieme tranquillamente: sono simili, ma possono farlo e l'hanno dimostrato. Vedremo, come ho detto prima l'unico mio pensiero è scegliere per il bene dell'Inter: poi chiunque giochi lo vedremo di volta in volta".

Cosa può significare vincere il derby?
"Sarebbe un bel messaggio. Poi per quanto riguarda griglie o pronostici, sono cose che non mi piacciono e l'ho sempre detto. Fino a tre partite fa si diceva che l'Inter è peggiorata perché ha perso giocatori importantissimi. Ora sembra che debba vincere l'Inter, anche se probabilmente lo giocherà l'Italia e non l'Inter. Non ci tiriamo indietro, sappiamo cosa significa questa maglia, ma sappiamo anche di avere avversari forti".

Il derby, poi quattro turni "facili" sulla carta. Quanto è importante fare bene subito?
"Quello è l'auspicio e il desiderio, poi non bisogna pensare alla carta o all'avversario: sappiamo che il campionato italiano presenta insidie ogni domenica e mercoledì. Il desiderio e l'auspicio è di avere tutti i giocatori disponibili: stanno lavorando tutti bene".

Su trenta partite di campionato, diciassette hanno avuto almeno dieci minuti di recupero. È una cosa che state studiando a livello di staff?
"Assolutamente sì, dobbiamo essere pronti a questo tipo di recuperi e ne abbiamo parlato anche durante l'ultima riunione con gli arbitri, con Rocchi. Si è parlato di questo, noi abbiamo chiesto che sia tutto più veloce, anche per gli interventi al VAR, perché avere tanto recupero condiziona. Ma sappiamo che non è così solo in Italia".
.
 
Alto
head>