Qualcosa non torna nel dopo Bergamo

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lo conosci? no perchè a volte sulla gente si può anche cambiare opinione.
lui adesso per me sta dimostrando questo, il nome non deve contare.

ma poi comunque non è che si debba valutare un dirigente/calciatore per l'amore che ci mette. Deve essere valutato per i fatti. E i fatti dicono che Maldini sta facendo schifo come dirigente. Che ami o non ami il Milan, non cambia il discorso che come dirigente fa solo del male al Milan. Se per assurdo lo mettessimo in porta al posto di Donnarumma, farebbe schifo anche lì nonostante ami il Milan e quindi non dovrebbe fare mai il portiere.
In buona fede o in mala fede, se uno non è capace di ricoprire un ruolo che gli è stato affidato, fa solo del male al Milan.
 

Old.Memories.73

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Non lo conosco ma per me il cognome Maldini e' sinonimo di amore per il Milan. Non sinonimo di competenza ma di amore si.
Ora vedo che tutti lo denigrano ma io l' avevo detto due anni fa che sarebbe stato sottoposto alla gogna da chi all' epoca lo acclamava come salvatore della patria. E puntualmente così sta andando.
Golden Boy perdonami se mi intrometto ma colgo l'occasione per esprimere la mia opinione su Paolo Maldini

Mai e poi mai mi permetterei di insultare una persona che si chiama Maldini...
Sono Milanista da sempre e so cosa significa la famiglia Maldini per noi
Paolo poi...lo considero un mio Eroe...lui,Capitan Baresi,i tre Olandesi...e cosi via...
Di Vecchie Glorie in questi ultimi anni ne sono passate tante ed amaramente va constatato che tutte hanno fallito...ma mai e poi mai è uscito dalla mia bocca un solo insulto rivolto a loro...

Ma torniamo a Paolo...
Ho sempre appoggiato e sostenuto un suo ritorno al Milan come dirigente...perchè pensavo (e penso tuttora) che una persona intelligente come lui, giocatore ad altissimi livelli per un ventennio non avesse nulla da imparare su cosa serve per costruire una squadra competitiva...
Invece...purtroppo...se mi si chiede quale sia la più grande delusione di questa stagione non avrei dubbi sulla risposta...Paolo Maldini
Scelte incomprensibili da parte sua...a partire da quella dell'allenatore...giocatori presi a caso senza un disegno da seguire...e non solo questo...la testardaggine con la quale difende quelle scelte che sono facilmente dimostrabili come errori madornali

Sarò sempre dalla sua parte perchè sono uno che non dimentica...nel bene come nel male...
Non potrò mai dimenticare cosa ha lasciato sul campo...sudore,impegno e fatica
Ma purtroppo come dirigente non lo posso promuovere...nonostante il bene che gli voglio...immutabile nel tempo...
 
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Non lo conosco ma per me il cognome Maldini e' sinonimo di amore per il Milan. Non sinonimo di competenza ma di amore si.
Ora vedo che tutti lo denigrano ma io l' avevo detto due anni fa che sarebbe stato sottoposto alla gogna da chi all' epoca lo acclamava come salvatore della patria. E puntualmente così sta andando.

nessuna gogna. è stato il mio idolo assoluto fino a 6 mesi fa e lo consideravo la perfezione.
ma bisogna essere anche capaci di provare a ragionare oltre alle simpatie...

è stato 9 anni a criticare giustamente la società e poi sta vacendo tale e quale a galliani.
io sono deluso... già il fatto di accettare un incarico da elliot è deludente per uno che ama il milan.

non parlo solo di capacità ma anche di intenzioni..
 

Rivera10

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Golden Boy perdonami se mi intrometto ma colgo l'occasione per esprimere la mia opinione su Paolo Maldini

Mai e poi mai mi permetterei di insultare una persona che si chiama Maldini...
Sono Milanista da sempre e so cosa significa la famiglia Maldini per noi
Paolo poi...lo considero un mio Eroe...lui,Capitan Baresi,i tre Olandesi...e cosi via...
Di Vecchie Glorie in questi ultimi anni ne sono passate tante ed amaramente va constatato che tutte hanno fallito...ma mai e poi mai è uscito dalla mia bocca un solo insulto rivolto a loro...

Ma torniamo a Paolo...
Ho sempre appoggiato e sostenuto un suo ritorno al Milan come dirigente...perchè pensavo (e penso tuttora) che una persona intelligente come lui, giocatore ad altissimi livelli per un ventennio non avesse nulla da imparare su cosa serve per costruire una squadra competitiva...
Invece...purtroppo...se mi si chiede quale sia la più grande delusione di questa stagione non avrei dubbi sulla risposta...Paolo Maldini
Scelte incomprensibili da parte sua...a partire da quella dell'allenatore...giocatori presi a caso senza un disegno da seguire...e non solo questo...la testardaggine con la quale difende quelle scelte che sono facilmente dimostrabili come errori madornali

Sarò sempre dalla sua parte perchè sono uno che non dimentica...nel bene come nel male...
Non potrò mai dimenticare cosa ha lasciato sul campo...sudore,impegno e fatica
Ma purtroppo come dirigente non lo posso promuovere...nonostante il bene che gli voglio...immutabile nel tempo...

Ma infatti caro Old io ho parlato di amore, non di competenza. Io figurati che gli rimprovero anche altre cose, non solo ad esempio la scelta sull' allenatore. A posteriori capisco anche determinati attriti avuti tra lui e Rino l' anno scorso. Quel cercare di trasmettere i concetti " forti" alla squadra con Ringhio invece che gia' aveva capito che a questo gruppo di giocatori devi fargli mettere in pratica il calcio pane salame.
Detto cio' me la prendo con chi lo insulta e che insultava Rino l' anno scorso.
 

Rivera10

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nessuna gogna. è stato il mio idolo assoluto fino a 6 mesi fa e lo consideravo la perfezione.
ma bisogna essere anche capaci di provare a ragionare oltre alle simpatie...

è stato 9 anni a criticare giustamente la società e poi sta vacendo tale e quale a galliani.
io sono deluso... già il fatto di accettare un incarico da elliot è deludente per uno che ama il milan.

non parlo solo di capacità ma anche di intenzioni..

No, non sta facendo tale e quale quello che fa Galliani. Sempre che non stia distribuendo mazzette ai procuratori per giocatori che non vedranno mai il campo, stia a Forte dei Marmi ad inciuciare con i Preziosi& co o parli di obiettivi irrealistici per tutto l' anno. Di certo ha commesso degli sbagli come scegliere Giampaolo credendo che lo stesso per magia potesse inculcare chissà quali concetti ad una squadra impossibile come la nostra o scegliendo qualche giocatore non adatto. Io gli rimprovero anche il non metterci la faccia, cosa che nella sua posizione, non puo' permettersi.
Rendiamoci conto pero' che e' imputabile solo per quest' anno, con una squadra che ha mille mila problemi creati da altri, con pochissimo margine operativo perché determinati giocatori sul mercato sono quasi invendibili perché non sono arrivate offerte per non fare minusvalenza e perché i conti non lo permettono.
In conclusione forse Paolo non sarà tagliato per questo lavoro ma certi insulti che ho letto contro di lui ( non specificamente da parte tua)sono davvero gratuiti senza tenere conto delle attenuanti.
 
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Buongiorno a tutti.
In queste giornate di vacanza sto avendo modo di riflettere un po' di più del solito sulle vicende milanista e, in particolare, il post Atalanta-Milan mi ha fatto girare qualche rotellina.
Dunque: domenica scorsa il Milan subisce la sconfitta peggiore degli ultimi venti anni, per di più in maniera indecorosa dal punto di vista dell'atteggiamento in campo.
In un'impresa normale ci sarebbero state delle conseguenze, e anche visibili (per esempio, ritiro punitivo, silenzio stampa, divieto di utilizzo dei social et similia); al Milan, poco più di niente. Boban è andato a "scusarsi" nel dopopartita davanti alle telecamere, poi il nulla. Anzi, i casi di Leao e Calabria.
Ora, visto che Maldini e Boban, giocatori di alto livello per anni, sanno come si gestisce uno spogliatoio per averlo vissuto in prima persona, una domanda mi è sorta: perchè non è successo nulla?
La risposta che mi frulla nella testa è questa: forse la trattativa con il gruppo LVMH è vera e tutte le componenti societarie sanno di avere le settimane contate, quindi chissenefrega della crisi di risultati e di gioco.
L'alternativa sarebbe quella di avere tutte le componenti del mondo Milan completamente disinteressate al destino della prima squadra: giocatori (scontato, visti i personaggi), allenatore (strano, avrebbe tutto l'interesse a "compattare il gruppo" per ottenere risultati), trio Maldini-Boban-Gazidis (mi rifiuto di crederlo, almeno per i primi due).
Chiedo il vostro parere: perchè, apparentemente, non c'è stata reazione al disastro di Bergamo?

E' la stessa squadra che perde con onore contro la juve che giochicchia o che era stata lodata settimana scorsa per il gioco spumeggiante contro il sassuolo.
Mi sono permesso di criticare quella prestazione (contro i nero-verdi) e il valore dei singoli e sono stato ricoperto da insulti.
A parte il fatto che la squadra grande o presunta tale contro la piccola di turno segna alla prima occasione mentre noi abbiamo sbagliato l'impossibile, ma poi si percepisce chiaramente il basso livello tecnico, fisico e caratteriale dei nostri.
L'atalanta ha giocato una partita seria e intensa e non vi è stata gara.
Perchè la dirigenza ha fatto nulla?
Semplice, era l'ultimo giorno di ''scuola'' e tutti erano coi biglietti aerei in mano per andare a trascorrere il natale in chissà quale meravigliosa località.
Si sono giusto scordati che prima c'era una partita da giocare ma cosa vuoi che sia per questi smidollati.
 

Lineker10

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Buongiorno a tutti.
In queste giornate di vacanza sto avendo modo di riflettere un po' di più del solito sulle vicende milanista e, in particolare, il post Atalanta-Milan mi ha fatto girare qualche rotellina.
Dunque: domenica scorsa il Milan subisce la sconfitta peggiore degli ultimi venti anni, per di più in maniera indecorosa dal punto di vista dell'atteggiamento in campo.
In un'impresa normale ci sarebbero state delle conseguenze, e anche visibili (per esempio, ritiro punitivo, silenzio stampa, divieto di utilizzo dei social et similia); al Milan, poco più di niente. Boban è andato a "scusarsi" nel dopopartita davanti alle telecamere, poi il nulla. Anzi, i casi di Leao e Calabria.
Ora, visto che Maldini e Boban, giocatori di alto livello per anni, sanno come si gestisce uno spogliatoio per averlo vissuto in prima persona, una domanda mi è sorta: perchè non è successo nulla?
La risposta che mi frulla nella testa è questa: forse la trattativa con il gruppo LVMH è vera e tutte le componenti societarie sanno di avere le settimane contate, quindi chissenefrega della crisi di risultati e di gioco.
L'alternativa sarebbe quella di avere tutte le componenti del mondo Milan completamente disinteressate al destino della prima squadra: giocatori (scontato, visti i personaggi), allenatore (strano, avrebbe tutto l'interesse a "compattare il gruppo" per ottenere risultati), trio Maldini-Boban-Gazidis (mi rifiuto di crederlo, almeno per i primi due).
Chiedo il vostro parere: perchè, apparentemente, non c'è stata reazione al disastro di Bergamo?

Perché sono andati tutti in vacanza. Una settimana prima, da quanto si è visto in campo a Bergamo.
 

Jino

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Buongiorno a tutti.
In queste giornate di vacanza sto avendo modo di riflettere un po' di più del solito sulle vicende milanista e, in particolare, il post Atalanta-Milan mi ha fatto girare qualche rotellina.
Dunque: domenica scorsa il Milan subisce la sconfitta peggiore degli ultimi venti anni, per di più in maniera indecorosa dal punto di vista dell'atteggiamento in campo.
In un'impresa normale ci sarebbero state delle conseguenze, e anche visibili (per esempio, ritiro punitivo, silenzio stampa, divieto di utilizzo dei social et similia); al Milan, poco più di niente. Boban è andato a "scusarsi" nel dopopartita davanti alle telecamere, poi il nulla. Anzi, i casi di Leao e Calabria.
Ora, visto che Maldini e Boban, giocatori di alto livello per anni, sanno come si gestisce uno spogliatoio per averlo vissuto in prima persona, una domanda mi è sorta: perchè non è successo nulla?
La risposta che mi frulla nella testa è questa: forse la trattativa con il gruppo LVMH è vera e tutte le componenti societarie sanno di avere le settimane contate, quindi chissenefrega della crisi di risultati e di gioco.
L'alternativa sarebbe quella di avere tutte le componenti del mondo Milan completamente disinteressate al destino della prima squadra: giocatori (scontato, visti i personaggi), allenatore (strano, avrebbe tutto l'interesse a "compattare il gruppo" per ottenere risultati), trio Maldini-Boban-Gazidis (mi rifiuto di crederlo, almeno per i primi due).
Chiedo il vostro parere: perchè, apparentemente, non c'è stata reazione al disastro di Bergamo?

Perchè il giorno dopo c'era il rompete le righe, tutti i calciatori in vacanza. Ecco perchè. C'era poco da fare, è una disfatta che per i tempi è passata in sordina.
 
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