L'inter il percorso l'ha iniziato con thohir che ha parzialmente risanato il bilancio, che andava avanti a prestiti e parametri 0 sul mercato, che viveva con l'auto finanziamento. L'inter con thohir prima e suning poi ha comprato e venduto giovani come kovacic, coutinho. Han venduto 3/4 del loro settore giovanile che è uno dei migliori d'Europa. Ha comprato e venduto gente come Icardi, guarin, perisic, nainggolan. Han comprato e rivenduto i loro migliori. E han speso meno di noi in questi anni. Han superato il settlement agreement del ffp. Han trasformato l'azienda famigliare morattiana in una società sportiva vera e propria. Non è arrivata suning e il giorno dopo han preso Messi, di sicuro i cinesi hanno accelerato il processo che però ripeto era iniziato con il risanamento thohiriano che ha innanzitutto reso appetibile la società all'acquisto di Suning. Adesso dopo anni e anni di ricostruzione e risanamento, stan raccogliendo i frutti. Però non è che sono il real madrid o il barcellona attualmente.
Noi continuiamo a fare il contrario. Scappiamo dal ffp, spendiamo cifre importanti a caso e invochiamo maggiori spese. Non vendiamo nessuno e appena uno fa 3 partite decenti o diventa incedibile o diventa uno da 50 milioni di cartellino. E siamo sempre ad aspettare il nuovo Berlusconi che mai arriverà.
Adesso, non va bene fare una roba tipo arsenal, borussia, lipsia (club comunque che da anni sono avanti noi di diverse categorie), quale sarebbe l'alternstiva? La cessione del club? E se nessuno vuole comprare questo club disastrato economicamente e pure tecnicamente, che facciamo? Viviamo alla giornata rinnovando di anno in anno a Ibra fino ai suoi 50 anni?
Non capisco veramente dove si vuole arrivare, non capisco il terrore di provare a costruire un club virtuoso. Qual'è l'alternativa credibile?
L'Inter ha usato tutto ciò che gli era permesso dal fpf cosa che Elliott non vuole fare. Infatti i primi responsabili dello sfacelo, insieme al demonio di Arcore, son quelli di Elliott che del Milan se ne fregano.
Nessuno pretende i miracoli, ma implementare un percorso come ha fatto l'Inter non mi pare complicato. Non mi sembra che l'Inter abbia varato il piano giovani rivendibili per tornare ai vertici. Semplicemente Suning ha sfruttato tutto ciò che gli era permesso e, senza piani futuribili ed a lunga scadenza, è risalita. E' questa l'alternativa, niente di speciale, niente di rischioso ma solo buon senso.
A me trasformare il Milan nel vivaio dei top club mi pare una roba anti storica destinata al fallimento. In un altro post di questo topic ho spiegato quanto sia rischiosa la politica dei giovani. Ed al Milan sarebbe ancora più rischiosa perché né i tifosi, né la stampa avrebbero la pazienza di aspettare i risultati. L'Inter ha dimostrato che si può usare il buon senso senza lanciarsi in avventure spericolate e rischiose.
Lo so che molti si inalberano quando diciamo che noi "siamo il Milan". Però il nome, piaccia o meno, pesa ed incide.
Faccio un esempio: viene varato un Milan under 25. Quinta giornata di campionato: Inter Milan 4-0. Se ti chiami Atalanta chi se ne frega. Se ti chiami Milan: polemiche ferocissime, critiche, sfottò, accuse a dirigenti, allenatore e giocatori. Risultato: caos, probabile striscia negativa e probabile fine della progetto.
Per un progetto giovani futuribili e rivendibili serve un ambiente poco stressante, poca pressione mediatica e dei tifosi. Un ambiente sereno in cui i giovani possano sbagliare e combinare anche disastri. Tutte cose che al Milan non sono permesse. San Siro ha stroncato giocatori affermati e carismatici, figuriamoci come reagirebbe un 20enne che venisse fischiato da 70 mila persone.