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Inquietante vicenda a Milano dove Antonio di Fazio, amministratore di 50 anni dell'azienda farmaceutica Global Farma, è stato arrestato dai carabinieri dopo la denuncia di violenza sessuale di una ragazza di 21 anni che è tornata stordita a casa con i vestiti della sera prima senza ricordare quanto avvenuto dopo un incontro ad un meeting in cui era stata invitata con la scusa di uno stage per assunzione.
Dopo aver bevuto un caffè non ricorda più nulla.
Questo imprenditore aveva più profili fb, in uno si fa chiamare Antonello ed è devoto della madre anziana mentre in altri ostenta sfarzo con auto di grossa cilindrata e uno yacht.
Si descrive così:
"azionista di riferimento di alcune aziende nell'ambito della farmaceutica ed opera in diversi settori all'avanguardia del settore. Occorre essere poliedrici oggi più che mai"
In casa trovate scorte di Bromazepam con cui avrebbe narcotizzato le ragazze.
Sul suo cellulare trovate sia foto di questa ragazza probabilmente ripresa in casa sua sia altre foto di quattro ragazze, di cui al momento non si conosce l'identità
Inoltre un tesserino falso del ministero dell'Interno, infatti si spacciava come commissario per emergenza covid con forniture date alla regione Lombardia, e un lampeggiante da auto blu.
La procura lo descrive come un novello Barbablu
Il Giorno
Dopo aver bevuto un caffè non ricorda più nulla.
Questo imprenditore aveva più profili fb, in uno si fa chiamare Antonello ed è devoto della madre anziana mentre in altri ostenta sfarzo con auto di grossa cilindrata e uno yacht.
Si descrive così:
"azionista di riferimento di alcune aziende nell'ambito della farmaceutica ed opera in diversi settori all'avanguardia del settore. Occorre essere poliedrici oggi più che mai"
In casa trovate scorte di Bromazepam con cui avrebbe narcotizzato le ragazze.
Sul suo cellulare trovate sia foto di questa ragazza probabilmente ripresa in casa sua sia altre foto di quattro ragazze, di cui al momento non si conosce l'identità
Inoltre un tesserino falso del ministero dell'Interno, infatti si spacciava come commissario per emergenza covid con forniture date alla regione Lombardia, e un lampeggiante da auto blu.
La procura lo descrive come un novello Barbablu
Il Giorno
