Non è del tutto vero che sono cacate.. Esiste una storia che crea delle radici nei club.. Da noi li argentini hanno spesso deluso, anche quando erano tutt'altro che brocchi, come higuain o lo stesso chamot.. Dai cugini invece si sono sempre inseriti bene.. Noi abbiamo avuto più fortuna coi brasiliani.. Loro hanno avuto in passato ottimi risultati coi crucchi, noi solo con bierhoff, con delusioni atroci come ziege.. Da noi gli olandesi hanno fatto la storia, da loro Seedorf ha fallito.. I gobbi poi hanno una tradizione incredibile coi francesi (platini, zizou, Vieira, Pogba)..
Ripeto, non sono tutte cavolate al 100%..
Higuain lo abbiamo preso che era più cotto di un pollo allo spiedo...
Noi un argentino di spicco al momento del suo prime non lo abbiamo mai avuto.
C'è stato Crespo che ha fatto bene da noi, per me l'attacco Kaká-Sheva-Crespo è stato il migliore del periodo Ancelotti.
Ma il Milan gli argentini davvero forti non li ha mai avuti.
Berlusconi inoltre preferiva i brasiliani, oltre al fatto sia Braida che Leonardo conoscevano benissimo il campionato brasiliano.
Non ne faccio un discorso di nazionalità, ma di qualità del giocatore e di scelta da parte della società. Chiaro che se metti in rosa tanti brasiliani non puoi pensare di inserire tanti argentini.
L'Inter ha preferito spesso e volentieri orientarsi sugli argentini (Crespo, Veròn, Samuel, Cambiasso), mentre il Milan sui brasiliani.