Milan: in 4 anni stipendi scesi del 43%

[bmb]

Sportbile loda l'operazione di Paolo Maldini nel Milan: il monte ingaggi del Milan nel 2018/2019 era di 142.693.000 ed in Serie A alla fine i rossoneri arrivarono quinti A giugno 2019 Maldini è diventato direttore tecnico. Il monte ingaggi ora è di 81.960.000. Salari ridotti del 43% e primo posto in campionato.

Capolavoro sportivo, economico, finanziario, storico. Chi più ne ha più ne metta.

E tutto sta passanado sotto traccia. Si preferisce parlare di rottami come Dollarumma, la balistica o Frenk tikitaka Kessì, piuttosto che sottolineare il lavoro fatto in questi anni (peraltro Maldini disse che sarebbero serviti tre anni per tornare a competere e abbiamo pure bruciato queste tappe).

Nel frattempo da un'altra parte c'è chi perde il gioiello di famiglia e in giro si va scrivendo che De Ligt e Rudiger formeranno la difesa più forte d'Italia.

 

[Andris]

non per polemizzare, ma ieri in un altro thread si diceva che il Milan fosse l'unica nell'Europa che conta a giocarsi lo scudetto con 100 milioni di stipendi mentre ora apprendo che sarebbe 82 milioni
giusto per capire quale sia la cifra vera

 

[admin]

Sportbile loda l'operazione di Paolo Maldini nel Milan: il monte ingaggi del Milan nel 2018/2019 era di 142.693.000 ed in Serie A alla fine i rossoneri arrivarono quinti A giugno 2019 Maldini è diventato direttore tecnico. Il monte ingaggi ora è di 81.960.000. Salari ridotti del 43% e primo posto in campionato.

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[Jino]

A Maldini non andrebbe fatta una statua, ma tre. E parte dei meriti è anche di Boban.

Partiamo da un presupposto, com'era gestito prima il Milan era pura follia, una rosa di sopravvalutati strapagati. Ora abbiamo rimesso con logica apposto le cose, bravo Maldini a scegliere giocatori giusti e dare loro il giusto peso economico.

Tanti giornalai a criticare la perdita a zero di certi elementi, a fare i conti di quanti soldi persi di asset, ma nessuno che ricorda che non cedere a certi ricatti è stato un passo necessario per mantenere certe logiche.

Di calciatori che meritano di essere ricoperti d'oro li conto sulle dita di una mano e su questa mano non ci metto ne Donnarumma, ne Chalanoglu ne Kessie.