Milan: caccia al titolo d'inverno, come nel 2011. E fu scudetto.

[A.C Milan 1899]

Se vinciamo a Cagliari,dei bergamaschi fotte nada.E me ne fotterà ancora meno nel girone di ritorno perchè sarà l'ultima giornata e i giochi saranno gia belli che finiti

Ok ma i bergamosci vanno asfaltati sempre e comunque: tifoseria di mentecatti esaltati con un gobbo schifoso in panchina che quando perdevamo 5-0 ci umiliava salterellando.

Vanno asfaltati, Carsex.

Così come andranno asfaltati anche all’ultima di campionato del girone di ritorno, perfino nell’ipotetico caso che ci arrivassimo già campioni. Anche perché con ogni probabilità loro saranno in corsa CL fino alla fine.

Non vorrei ricordare male ma in realtà quel campionato fu duro perché ci ritrovammo senza Sheva per 3-4 mesi..inoltre quella squadra era ancora un diamante grezzo, l'idea di gioco con 5 giocatori offensivi e il solo gattuso a rincorrere tutti era ancora in fase di rodaggio e perdemmo punti qua e là..per quello non vincemmo il campionato..l'anno dopo infatti con l'arrivo di Kakà e le certezze sul gioco ammazzammo la stagione..e avremmo vinto anche i due successivi senza noi sappiamo chi....

Esatto. Ma era comunque una squadra di livello enorme già nel 2002/2003. Dopo che impartimmo una vera e propria lezione di calcio ai Galacticos del Real Madrid, a Novembre 2002, la Gazzetta scrisse quanto segue (lo so perché è uno dei tanti che ho conservato) “ Piove su Milano, ma le stelle brillano lo stesso. Rui Costa taglia il Real con un fascio di luce, Sheva si presenta all’appuntamento come telecomandato, scatto felino, calma glaciale, goal superbo. È la trecentesima partita internazionale, ci sono Zidane, Figo, Cambiasso, Raul. Ma la standing ovation è solo per Rui Costa. Solo un miracolo ha impedito che il Real uscisse umiliato nel punteggio. Uno spettacolo che stordisce per bellezza”.

 

[Milanforever26]

Esatto. Ma era comunque una squadra di livello enorme già nel 2002/2003. Dopo che impartimmo una vera e propria lezione di calcio ai Galacticos del Real Madrid, a Novembre 2002, la Gazzetta scrisse quanto segue (lo so perché è uno dei tanti che ho conservato) “ Piove su Milano, ma le stelle brillano lo stesso. Rui Costa taglia il Real con un fascio di luce, Sheva si presenta all’appuntamento come telecomandato, scatto felino, calma glaciale, goal superbo. È la trecentesima partita internazionale, ci sono Zidane, Figo, Cambiasso, Raul. Ma la standing ovation è solo per Rui Costa. Solo un miracolo ha impedito che il Real uscisse umiliato nel punteggio. Uno spettacolo che stordisce per bellezza”.

Me la ricordo bene quella partita..primi bagliori del Milan lucente che ci avrebbe accompagnato per un lustro..