GDS in edicola: c'è Broja in pole per l'attacco del Milan. Furlani vorrebbe chiudere l'operazione in prestito con diritto di riscatto. L'attaccante si è appena ristabilito dopo la rottura del crociato a dicembre. Colombo può andare altrove in prestito. Per la difesa i nomi sono sempre quelli di Koulierais e Pellegrino.
CorSera: due ritocchini, e la rosa (forse un po’ troppo straniera quest’anno) può considerarsi davvero completa. Pioli spera infatti in un difensore centrale in più e in un vice Giroud. Per quanto riguarda la difesa, sul tavolo rossonero ci sono i curriculum del 21enne argentino Marco Pellegrino (Platense) e del 19enne greco Konstantinos Koulierakis (Paok Salonicco). In avanti, si sta ancora ragionando se lasciare partire il 21enne Lorenzo Colombo, che ha molte richieste in A.
Tuttosport sulle piste Broja ed Ekitike: in fase di studio per vedere quali sono gli incastri giusti sul mercato internazionale per sferrare l’assalto a un vice-Giroud negli ultimi giorni delle contrattazioni estive. È una delle esigenze del Milan per questa parte finale della sessione che ha regalato tanti nuovi acquisti a Stefano Pioli, ma non ancora un rinforzo nella casella di alternativa al centravanti francese. Per questo il club rossonero sta sondando una prima punta, preferibilmente giovane in modo da effettuare un anno di rodaggio a Milanello per essere pronto nella stagione 2024-25 a candidarsi al ruolo di titolare. Al momento il Milan ha messo in agenda prima la conclusione della trattativa per un nuovo difensore centrale. I discorsi per assicurarsi il centravanti di scorta si intensificheranno dopo. Anche perché la risposta che arriva da Casa Milan è che comunque Okafor può essere utilizzato anche da centravanti al posto di Giroud. E in questa preparazione è stato mantenuto in rosa il giovane Lorenzo Colombo che, però, vuole giocare e piace molto al Cagliari. Gli uomini mercato rossoneri continuano a tenere sotto controllo l’evoluzione delle negoziazioni intorno ai profili desiderati. Uno di questi è il 21enne Armando Broja del Chelsea. I Blues devono sfoltire la rosa dopo l’ultima carrellata di innesti. Oltre a Caicedo, pagato una cifra astronomica, sono in arrivo Deivid Washington, Romeo Lavia e Michael Olise. Anche la Roma si era interessata a Broja, ma alla fine i giallorossi si sono diretti verso altri obiettivi. Quindi il Milan può tornare a dialogare col Chelsea per un prestito con diritto di riscatto. I rapporti con i londinesi sono buoni. Negli ultimi anni il Milan ha prelevato da Stamford Bridge prima Giroud e Tomori, poi Loftus-Cheek e Pulisic. Curiosamente un filone di mercato aperto da Paolo Maldini che prosegue con la nuova dirigenza. Da verificare la tenuta fisica di Broja che non gioca partite ufficiali dallo scorso dicembre quando è stato operato per la rottura dei legamenti crociati del ginocchio. Un altro nome che potrebbe rientrare nell’identikit tracciato dal Milan è quello del 21enne Hugo Ekitike, considerato in esubero al Paris Saint Germain. Ekitike, però, è al centro di numerosi sondaggi. Viene seguito da Everton, Lens e Monaco. E potrebbe essere inserito dai parigini come contropartita tecnica nell’operazione con l’Eintracht Francoforte finalizzata a portare Kolo Muani al Parco dei Principi. Di sicuro il Psg sta cercando una sistemazione a Ekitike per consentirgli di rifarsi dopo una prima stagione non particolarmente esaltante con la maglia dei parigini. Ma non è detto che il club della capitale francese accetti la formula del prestito. Visto l’elenco delle pretendenti piuttosto nutrito, è possibile strappare anche una cessione economicamente redditizia. Qui per il Milan la situazione sarebbe più complicata avendo già speso parecchio nel corso di questa sessione. Sono tutte situazioni nelle quali il Milan cercherà di inserirsi approfittando dell’occasione migliore da qui alla fine del mercato estivo. L’obiettivo di un altro centravanti corre sottotraccia da alcune settimane. Nel corso delle ultime amichevoli Pioli ha utilizzato sia Okafor che Colombo nelle sostituzioni di Giroud. Ma l’impressione è che l’assetto attuale non sia del tutto convincente. Per questo il dossier del vice-Giroud sarà affrontato con decisione dopo aver definito l’innesto del nuovo difensore centrale.
Sempre TS sul difensore: nella caccia al difensore di prospettiva per completare il comparto centrali, in pole position c’è ora Konstantinos Koulierakis, talento greco classe 2003, titolare del Paok Salonicco nonostante i suoi 19 anni. Il ragazzo nato a Creta in questo avvio di stagione vanta già due presenze nei preliminari di Conference League (di cui una da titolare contro l’Hajduk Spalato) e non può essere considerato una scommessa, come certificano pure le due presenze già agli atti in nazionale maggiore ma pure quanto fatto nell’ultima annata, dove ha sommato trentuno presenze con il Paok. Tutti buoni motivi che hanno portato a una richiesta importante, pari a 10 milioni più bonus: chi lavora alla trattativa - essendo il greco considerato dal Milan il profilo ideale per completare la batteria dei centrali - punta ad abbassare le pretese del club di Salonicco, altrimenti si andrà su un altro profilo. Infatti, come da tradizione, Geoffrey Moncada tiene aperte più piste grazie ai report del suo staff di osservatori. E il piano B a Koulierakis corrisponde all’identikit di Marco Pellegrino, talento italo-argentino del Platense su cui gravita pure la Sampdoria su input di Andrea Mancini che conosce bene il ragazzo considerato che era nella lista degli “azzurrabili” stilata dal padre quando era ancora commissario tecnico dell’Italia. La Samp ha messo sul piatto - a fronte di una richiesta da parte del Platense di 8 milioni - un’offerta da 3.5 milioni più il 20% sulla rivendita. Che l’opzione italiana sia caldissima è dimostrata dal fatto che Sebastián Ordoñez, presidente del club, sia atteso nel nostro paese per trattare personalmente la cessione di un talento che al Platense ha bruciato le tappe, chiudendo l’annata con i gradi del titolare (nel suo ruolino 17 presenze e un gol, segnato al Gimnasia La Plata nell’ultima giornata della Primera División).
E Calafiori aspetta
In uscita c’è sempre Fodé Ballo-Touré, la cui trattativa con il Werder Brema sta diventando un tormentone di questi giorni ferragostani (la valutazione del cartellino si aggira tra i 4 e i 5 milioni). Una volta formalizzata la cessione dell’ivoriano, il Milan potrà concentrare le energie sul sostituto, individuato in Riccardo Calafiori, ora al Basilea, anche per la necessità di rimpinguare la pattuglia degli italiani in organico.
Il CorSport conferma i due nomi per la difesa. Per il ruolo di terzino c'è Calafiori quando andrà via Tourè. Le alternative sono Florenzi spostato a sinistra e il solito Bartesaghi.
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Sky ribadisce: il Milan farà altre due operazioni: una in difesa, un giocatore che possa completare. Ma l'argomento più importante riguarda l'attacco. Colombo vuole giocare e può andare in prestito. Può arrivare un nuovo centravanti last minute. I nomi: in difesa c'è Kourielakis. Primissima scelta. Costa 10 + 2 di bonus. L'altro nome è sempre Pellegrino sul quale come riferito c'è la Samp. Sull'attaccante c'è Broja, che però non parte in prestito. Se dovesse riaprire lo scambio Lukaku Vlahovic allora Broja potrebbe partire. Piace sempre Ekitike. L'ideale sarebbe prendere un italiano. Il Milan ha fatto un pensiero a Kean in prestito oneroso con diritto e obbligo a tot condizioni. La Juve difficilmente accetterà. Se non arriverà nessuno, il Milan terrà Colombo
