Il dramma è che i due club più importanti d'Italia a livello internazionale hanno smobilitato e cambiato proprietà nel decennio in cui il calcio ha decuplicato il suo giro d'affari e lo hanno fatto in modo scellerato.
Se nel 2009 il Milan fosse stato venduto ad una proprietà seria, idem può valere per l'Inter post triplete, non avremmo perso il treno in questo modo ma saremmo nel gruppone dei top club, sicuramente con meno fatturato ma con più trofei.
Il vostro presidente che da quando si è insediato tiene sott'acqua la testa di qualsiasi squadra italiana per il suo ego da fallito ha fatto il resto.