L'Inizio di una nuova Era

Black

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Il retro passaggio di De Sciglio che ha causato il 3 a 0 di Zapata è l emblema che qualcosa sta cambiando.

magari!!

certo che vedere De Sciglio centrale, in una difesa che in questi anni ha visto Bonucci-Chiellini-Barzagli e valide alternative come Benatia e Rugani fa un certo che.
non illudiamoci troppo perchè alla Juve sanno bene come correggere gli errori, però intanto godiamoci il momento.

per quanto riguarda il nostro amato Milan concordo con l'autore di questa discussione. Sta iniziando una nuova era finalmente. Questa settimana è stata ottima per noi, ma piano con gli entusiasmi. Ricordiamoci il mese di Dicembre che è stato pessimo per noi. Il percorso di crescita non sarà facile, ma la strada è quella giusta. Basta con gli over30 con gli stipendi da top e voglia zero
 

egidiopersempre

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magari!!

certo che vedere De Sciglio centrale, in una difesa che in questi anni ha visto Bonucci-Chiellini-Barzagli e valide alternative come Benatia e Rugani fa un certo che.
non illudiamoci troppo perchè alla Juve sanno bene come correggere gli errori, però intanto godiamoci il momento.

per quanto riguarda il nostro amato Milan concordo con l'autore di questa discussione. Sta iniziando una nuova era finalmente. Questa settimana è stata ottima per noi, ma piano con gli entusiasmi. Ricordiamoci il mese di Dicembre che è stato pessimo per noi. Il percorso di crescita non sarà facile, ma la strada è quella giusta. Basta con gli over30 con gli stipendi da top e voglia zero

il mese di dicembre è stato pessimo ma ci sono stati infortuni a strafottere e il caso Higuain. Con i centrali rientrati e un Piatek e un Paqueta in più si può cominciare a vedere la luce. Biglia magari non tornerà titolare, Conti farà fatica a riprendere al 100% ma quando Gattuso si volterà verso la panchina vedrà giocatori e non ectoplasmi.
 

MasterGorgo

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Come già rimarcato in altre discussioni, pare davvero che le cose siano cambiate e questa lunga notte buia fatta di un susseguirsi di innumerevoli incubi è squarciata da dei primi raggi di sole.
Quel che mi preme sottolineare è che abbiamo finalmente una colonna portante, la spina dorsale della squadra, di grande valore:
Romagnoli
Bakayoko
Paquetà
Piatek
A cui si affiancano Cutrone, Suso, Conti, Calabria, giovani ma già certezze, non fenomeni mondiali ma ancora con buoni margini di crescita. Metteteci chi volete in graduatoria.

I segni di questa nuova Era ricordano gli inizi del grande ciclo vincente:
l'acquisto di calciatori sì conosciuti ma non molto considerati per cui non c'è stata una grande asta, calciatori che hanno accettato subito e volentieri il Milan.
Il pensiero non può che andare ai vari Ancelotti, Gullit, Van Basten, Donadoni... presi non tanto perchè ricoperti di miliardi ma piuttosto per un destino inevitabile; l'approdo a Milanello come per un magnetismo cosmico ineluttabile.
Chi pochi mesi fa avrebbe pronosticato un Milan alla ribalta con questi giocatori diventati presto fondamentali?
Io no, non seguo abbastanza il calcio per conoscerli e come me penso siano la maggioranza dei tifosi. Così come da ragazzo quando il Milan prese Gullit e VanBasten io non li conoscevo (non c'era internet) e mi ritrovai ad ammirarli come una sorpresa. La stessa sorpresa che ho avuto con Piatek e Paquetà.
C'è anche una continuità col passato: vedere in tribuna Capello (attaccante del Milan dal 76 all'80, vincitore della Stella) seduto a fianco di Maldini e Leonardo ha significato molto. Hanno vissuto il grande Milan, così come Gattuso.
E' importante che Rino sia il nostro allenatore oggi. Nonostante i difetti e l'impostazione molto difensivista. Ecco un'altra cosa in comune col gran Milan: subire pochi gol, la forza della fase difensiva.

E' un momento storico importantissimo, da gustare come un momento infinito, in estasi, con la fede e la speranza che c'era nell'aria nel 1987.

:bandiera:

Sui primi raggi di sole concordo.
Il 1987 non lo evoco 40% per scaramanzia 60% per consapevolezza di ciò che fu e per il quale dovremmo ringraziare quotidianamente ogni atomo di idrogeno presente nell'univeso per come si dispose. E anche di elio via.

Aggiungo però che oltretutto inizio a vedere problemi intorno a molte squadre, al napoli serve un forte ricambio generazionale, le proprietà di inter e roma operano a debito e i gobbi forse si sono fatti ingolosire troppo dalla vecchia e costosa cigliegiona cr7.
Anche in europa poi vedo che... mmm ora non esageriamo.
 

Davidoff

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Abbiamo finalmente una buona base, purtroppo penso che la nostra risalita sarà molto frenata dalle grane col fpf. Se 30 anni fa era possibile tenersi tutti i giocatori buoni e investire pesantemente per prenderne altri, oggi questo per noi è impossibile. Sarà molto importante conquistare la CL tutti gli anni per trattenere i migliori e aggiungere qualche pedina fondamentale in ogni mercato, oltre a sostituire in modo adeguato chi dovremo vendere. Se faremo tutto bene nel giro di 2-3 anni saremo stabilmente ai piani alti con una buona squadra.
Per quanto riguarda vincere roba seria (scudetto e CL), a breve-medio termine lo vedo impossibile. Troppo divario con la Juventus in Italia e le altre big in Europa, sia a livello tecnico che economico. Se i gobbi saranno bravi a sostituire Barzagli, Chiellini e co. li vedo troppo avanti ancora per molto tempo e il fatto che ormai possano investire centinaia di milioni a sessione di mercato è un vantaggio incolmabile per chi insegue. La differenza tra oggi e ieri è che avevamo la forza economica di Berlusconi a contrastare il potere economico/politico/mafioso dei bianconeri, oggi abbiamo le mani legate dalla Uefa sotto questo aspetto.
 
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Sui primi raggi di sole concordo.
Il 1987 non lo evoco 40% per scaramanzia 60% per consapevolezza di ciò che fu e per il quale dovremmo ringraziare quotidianamente ogni atomo di idrogeno presente nell'univeso per come si dispose. E anche di elio via.

Aggiungo però che oltretutto inizio a vedere problemi intorno a molte squadre, al napoli serve un forte ricambio generazionale, le proprietà di inter e roma operano a debito e i gobbi forse si sono fatti ingolosire troppo dalla vecchia e costosa cigliegiona cr7.
Anche in europa poi vedo che... mmm ora non esageriamo.

E si, qualche scricchiolio delle squadre che hanno dominato in questi anni si inizia ad intravvedere, ed i motivi da te citati mi sembrano giustissimi, di contro sembra che per noi si inizi ad intravvedere la luce in fondo al tunnel.
 

FiglioDelDioOdino

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E' dannatamente presto per dirlo.
Auguriamoci che sia così.
Continuiamo a lottare perché sia così.

Sì, le somiglianze non sono tanto nel 1987 (anno dello scudetto 87/88) quindi ormai con la squadra al top. Non intendevo quello, piuttosto delle somiglianze con il periodo 1984-87, in cui uscimmo dal buio dei primi anni 80.
Un risalire la china. Un ritorno alla competitività.
Avemmo grossi problemi societari anche allora con Farina; che migliorò la squadra acquisendo Virdis, Hateley, Wilkins, DiBa, Terraneo.
L'anno dopo arrivò l'ormai 30enne Paolo Rossi preso dalla Juventus. Che fece solo due gol (doppietta nel derby). Situazione molto diversa da quella di Higuain, ma una curiosa ricorrenza.
Ci manca Franco ma mancherà sempre, o meglio sarà sempre presente il suo insegnamento, il suo spirito. Ma curiosamente oggi il nostro capitano è un difensore centrale.
Ci allenava Nils Liedholm con Capello in seconda: il Milan ai Milanisti, anche allora. Poi il Berlusca si innamorò di Sacchi e licenziò gli "allenatori milanisti" puntando sul gioco totale di Arrigo. Forse un passaggio che toccherà ugualmente il Milan di oggi, mollando Gattuso per un allenatore top.
La divisa: oggi Piatek fa gol con una divisa che somiglia tanto a quella del 1986: la prima con un rosso più acceso, con meno pali e per la prima volta con i calzettoni bianchi assieme ai pantaloncini.

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