Lega, primi addii. Lascia l'europarlamentare Donato.

Raryof

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Scissione della Lega = fine della Lega. I partiti che si scindono non vanno da nessuna parte. L'ideale per me, e lo dico da elettore più di destra che di sinistra, sarebbe una fusione Lega - Fratelli d'Italia in un partito nazionalista ostile a Bruxelles mentre Forza Italia (o quello che ne rimarrà dopo la fine del Cav.) dovrebbe intercettare i voti della destra moderata, liberale e più europeista (dove idealmente mi metto io). Cav out Renzi in? Possibilissimo.
Il problema sai qual è? è che questa cosa è già stata fatta, nel senso che Fratelli d'Italia staccata dalla Lega e all'opposizione fa molto comodo a Draghi e alla sinistra in generale filoeuropeista, pur essendo già oggi il partito che vincerebbe le elezioni oggi, domani ancora di più, tra un mese (sempre con questo governo) ancora e ancora di più.
Ovviamente vista l'"emergenza" la Lega, sbagliando alcuni calcoletti, è diventata un partito che pur di rimanere al governo ha fatto passare tutto, sempre per via di un bene superiore come fantomatiche tutele pro vaccini o spalleggiando Draghi in quello che è stato il suo percorso da primo ministro unico che segue l'agenda che viene scritta a Bruxelles, ovviamente Draghi ci ha preso gusto e più rimarrà in carica e più si tutelerà, la pandemia e questo reset in corso gli ha spianato la strada e sa bene che il giochetto potrà andare avanti ancora per molto finché farà il finto duro e schietto ma non votato da un solo italiano.
La Meloni ormai può far poco, finché c'è la pandemia e con il green pass già passato, l'obbligo (fittizio) ai lavoratori già impostato può lottare poco, tanto i clandestini entrano comunque, i diritti sono già stati tolti e a votare non ci si va e anche se si tornasse a votare avranno tutti il green pass e chi magari era un fervente sostenitore della Lega lo avrà sicuramente mollato o si sarà astenuto perché deluso dall'approccio tenuto negli anni precedenti (zerbino puro).
Chi fa politica in Italia e non si avvicina al carrozzone europeista va poco lontano, fa strano però pensare che i partiti che lottavano per uscire dall'€ e lottavano per avere confini sicuri siano stati quelli che hanno permesso a certi governi di prendere voti e governare, salvo poi essere traditi e mazzuolati per bene.
Il popolo alla fine non decide nulla e lo vedete da queste cose, il popolo viene usato di tanto in tanto per far finta di essere in una democrazia ma quando ci sono interessi superiori tutti si allineano e fanno i loro interessi.
 
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Per carità se mi dici cosi, si vede che a chi è di destra sicuramente la stima a questo punto.

Ma a me, da non schierato, è una di quel gruppetto ( ce ne sono sia a destra che a sinistra) di politici che a mia sensazione non è davvero all' altezza del ruolo che ricopre, ma proprio nemmeno lontanamente.

Mi da sempre la sensazione di quella che non sa bene di che parla a parte sfoderare slogan acchiappa consensi.
Stai parlando di un partito che si è inventato un paese immaginario, con tanto di bandiera, inno(composto da un tizio barbuto favorevole all'Unità dello stesso Paese dal quale il paese immaginario voleva separarsi), "parlamento", governi e ministri del sole, religione, un corso d'acqua elevato a divinità, ascendenze etniche bizzarre and so on.

No-vax è un'evoluzione mica male.
 

Andris

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l'ex capogruppo al Senato Pd, l'eunuco Marcucci pronto a evitarsi per mettere una femmina capogruppo come da richiesta dell'esule Letta nipote, si pronuncia sulle diatribe leghiste:

"Qualsiasi sommovimento si registri nella Lega, c'è da augurarsi che prevalga la linea di Giorgetti e Zaia, e soccomba quella nefasta di Salvini"


tutto bene...
 
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