D'accordo con te, è quello che dico anche io.
Aggiungo solo che Pobega e Vranckx hanno forse bisogno di un po' di tempo, perchè seppure con difficoltà stanno dimostrando di poterci stare al Milan come livello (Pobega in particolare ha già fatto alcune ottime prestazioni, vedi in Champions oppure contro la Juve).
Il tempo che ha avuto Kessie, il quale non dimentichiamolo ha avuto un percorso di alti e bassi nelle sue tante stagioni al Milan.
Anche nella passata stagione è vero che ha chiuso alla grande, dando equilibrio e sostanza nella corsa scudetto finale, ma nella prima parte è stato disastroso a voler essere gentili. Solo che poi il tempo passa e si ricorda solo quello che si vuole ricordare.
Assolutamente si, Vrancks e Pobega han bisogno di tempo, ma possono sicuramente essere utili già oggi.
Non hanno comunque le caratteristiche di Kessié, che ben inteso, non lo reputo un fenomeno, però ci manca proprio un elemento di quel livello e con quelle caratteristiche, che in un centrocampo a due (che non si vuole proprio cambiare) è fondamentale per dare sostenibilità a tutta la squadra.
Io ero convinto (e auspicavo) che, a fine mercato, si intendesse passare ad un centrocampo a tre per sfruttare al meglio i nuovi arrivi, digerire l'assenza di un calciatore di elevatissima quantità come Kessié e per dare anche più qualità in mezzo.
Difatti pensavo che Adli potesse essere una mezzala di qualità per gestione palla e visione di gioco, con Tonali davanti alla difesa e Bennacer mezzala tattica. Le varianti con Pobega e Vrancks, Krunic.
Ed ero convinto che De Ketelaere potesse essere quella mezzapunta atipica/ibrido ala di un tridente asimmetrico, con Leao e Giroud (o Rebic).
invece si è deciso di tenere lo stesso modulo, col quale prendiamo tantissimi gol quando a cc i nostri spariscono, o al massimo aggiungere un difensore che però ci fa solo abbassare, con conseguenze nefaste perché i nostri difensori (Tomori e Kalulu) devono giocare alti, se hanno dei limiti sono proprio quelli di marcatura a uomo sulle palle alte.
Quindi delle due, una: o si è fatto un mercato inadeguato ai principi dell'allenatore, oppure l'allenatore non ha più voglia di adeguarsi al materiale a disposizione.