Gravina grazia Lukaku. Revocata squalifica.

[Clarenzio]

Lukaku sarà in campo mercoledì sera a San Siro nel ritorno delle semifinali di Coppa Italia contro la Juventus.
Dopo la polemica dell'Inter ("la vittima è l'unica colpevole") è sceso in campo direttamente Gravina che per dare un segnale contro il razzismo, ha deciso di graziare il giocatore neroazzurro.

"Il principio della lotta a ogni forma di razzismo è elemento fondante dell'ordinamento sportivo.
Sussistono gravi ragioni per concedere in via eccezionale e straordinaria la grazia".

Notizia da aggiungere al thread sugli effetti del wokismo, anche noi appoggiamo le battaglie ammeregane

 

[Blu71]

Lukaku sarà in campo mercoledì sera a San Siro nel ritorno delle semifinali di Coppa Italia contro la Juventus.
Dopo la polemica dell'Inter ("la vittima è l'unica colpevole") è sceso in campo direttamente Gravina che per dare un segnale contro il razzismo, ha deciso di graziare il giocatore neroazzurro.

"Il principio della lotta a ogni forma di razzismo è elemento fondante dell'ordinamento sportivo.
Sussistono gravi ragioni per concedere in via eccezionale e straordinaria la grazia".

Spero che Lukaku mercoledì scateni una bella rissa per ringraziare Gravina.

 

[Franco]

A cosa serve il giudice sportivo se poi il presidente della Figc può a sua discrezione fare quello che vuole? Un sistema che fa acqua. Credibilità zero. Questo a prescindere dal caso in sé di Lukaku.

 

[Antokkmilan]

Anche io sono contrario ci mancherebbe. Facevo però notare che una società "forte" può addirittura far togliere squalifiche sacrosante. Noi siamo nel polo opposto quelli che vengono stuprato e puntualmente si presentano con il sorriso.

Una società “forte” può vincere uno scudetto arrivando terza. Diciamo che in una società vera, forte che va per la sua squadra certe cose non le fa esistere. Leao è stato insultato pesantemente come Theo in Napoli Milan ma nessuno dei due si è messo a piangere…sono andati in campo con il sorriso è hanno fatto quello che andava fatto in campo. Mentalità differente.