Garante Infanzia sbotta: "Stato ridicolo, espellere criminali"

Andris

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Durissimo comunicato del Garante dell'Infanzia e dell'Adolescenza in Calabria dopo l'ennesima violenza di uno straniero in Italia, nello specifico un marocchino che ha preso a calci una ragazza di 16 anni per farla abortire con la forza:

"In relazione a quanto accaduto nei giorni scorsi a Catanzaro, dove un marocchino ventenne avrebbe sferrato calci al basso ventre della fidanzata sedicenne, perché la stessa non sarebbe stata d’accordo nell’interrompere una gravidanza, ad accertamento dei fatti, sarebbe importante comminargli un’equa sanzione ed una volta scontata espellerlo per sempre dal territorio italiano

Invece, è stato ammesso al lusso dei domiciliari nonostante sia emerso abbia finanche precedenti ma si sa che lo Stato italiano è considerato in ogni angolo del mondo quale paradiso di chiunque voglia delinquere.

Una fama guadagnata sul campo in virtù di leggi sulla carta efficaci, ma in sostanza raggirabili troppo facilmente

Far scontare una condanna equamente commisurata al reato ed espellere dal territorio definitivamente soggetti di tal portata, significherebbe davvero assestare un duro colpo alla violenza di genere ed in casi, come quello preso in esame, significherebbe davvero cominciare a tutelare i minorenni, andando oltre gli sterili convegni su prevenzione e sensibilizzazione utili solo a far maturare consensi elettorali.
Mi offro volontario ad accompagnare fuori dal territorio io personalmente il soggetto in quanto Garante di due minori coinvolti, la madre e il nascituro, ma so essere questa un’utopia nel paese di Franceschiello”.
 
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Durissimo comunicato del Garante dell'Infanzia e dell'Adolescenza in Calabria dopo l'ennesima violenza di uno straniero in Italia, nello specifico un marocchino che ha preso a calci una ragazza di 16 anni per farla abortire con la forza:

"In relazione a quanto accaduto nei giorni scorsi a Catanzaro, dove un marocchino ventenne avrebbe sferrato calci al basso ventre della fidanzata sedicenne, perché la stessa non sarebbe stata d’accordo nell’interrompere una gravidanza, ad accertamento dei fatti, sarebbe importante comminargli un’equa sanzione ed una volta scontata espellerlo per sempre dal territorio italiano

Invece, è stato ammesso al lusso dei domiciliari nonostante sia emerso abbia finanche precedenti ma si sa che lo Stato italiano è considerato in ogni angolo del mondo quale paradiso di chiunque voglia delinquere.
Una fama guadagnata sul campo in virtù di leggi sulla carta efficaci, ma in sostanza raggirabili troppo facilmente

Far scontare una condanna equamente commisurata al reato ed espellere dal territorio definitivamente soggetti di tal portata, significherebbe davvero assestare un duro colpo alla violenza di genere ed in casi, come quello preso in esame, significherebbe davvero cominciare a tutelare i minorenni, andando oltre gli sterili convegni su prevenzione e sensibilizzazione utili solo a far maturare consensi elettorali.
Mi offro volontario ad accompagnare fuori dal territorio io personalmente il soggetto in quanto Garante di due minori coinvolti, la madre e il nascituro, ma so essere questa un’utopia nel paese di Franceschiello”.
Ormai c'è troppo scollamento tra "buonsenso" e concezione dello stato da parte delle istituzioni.
Un giorno, non troppo lontano, la gente si romperà le palle, prenderà in mano la situazione in modo violento e si passerà un periodo poco bello tipo pogrom, ma a delinquenti etc.
La storia insegna: quando il palazzo non ascolta la voce delle persone, prima o poi viene preso d'assalto.
Sarebbe molto meglio agire adesso, con decisione ma comunque ordine, prima che succeda l'irreparabile; questo senso di totale impunità per criminali, banditi etc non puo andare avanti.
 

Andris

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Antonio Marziale da Taurianova, uomo retto
purtroppo per noi, forse per fortuna per lui, non è candidato in politica
 

Milanismo

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Durissimo comunicato del Garante dell'Infanzia e dell'Adolescenza in Calabria dopo l'ennesima violenza di uno straniero in Italia, nello specifico un marocchino che ha preso a calci una ragazza di 16 anni per farla abortire con la forza:

"In relazione a quanto accaduto nei giorni scorsi a Catanzaro, dove un marocchino ventenne avrebbe sferrato calci al basso ventre della fidanzata sedicenne, perché la stessa non sarebbe stata d’accordo nell’interrompere una gravidanza, ad accertamento dei fatti, sarebbe importante comminargli un’equa sanzione ed una volta scontata espellerlo per sempre dal territorio italiano

Invece, è stato ammesso al lusso dei domiciliari nonostante sia emerso abbia finanche precedenti ma si sa che lo Stato italiano è considerato in ogni angolo del mondo quale paradiso di chiunque voglia delinquere.

Una fama guadagnata sul campo in virtù di leggi sulla carta efficaci, ma in sostanza raggirabili troppo facilmente

Far scontare una condanna equamente commisurata al reato ed espellere dal territorio definitivamente soggetti di tal portata, significherebbe davvero assestare un duro colpo alla violenza di genere ed in casi, come quello preso in esame, significherebbe davvero cominciare a tutelare i minorenni, andando oltre gli sterili convegni su prevenzione e sensibilizzazione utili solo a far maturare consensi elettorali.
Mi offro volontario ad accompagnare fuori dal territorio io personalmente il soggetto in quanto Garante di due minori coinvolti, la madre e il nascituro, ma so essere questa un’utopia nel paese di Franceschiello”.
Ha detto le cose in modo esplicito e, come si suol dire, "fuori dai denti".
Solo rispetto e sostegno per dichiarazioni di questo tenore.
Il criminale violento invece andrebbe fatto salire in aereo, portato al centro del Mediterraneo e sganciato in acqua. E buonanotte ai suonatori.
 

bmb

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Durissimo comunicato del Garante dell'Infanzia e dell'Adolescenza in Calabria dopo l'ennesima violenza di uno straniero in Italia, nello specifico un marocchino che ha preso a calci una ragazza di 16 anni per farla abortire con la forza:

"In relazione a quanto accaduto nei giorni scorsi a Catanzaro, dove un marocchino ventenne avrebbe sferrato calci al basso ventre della fidanzata sedicenne, perché la stessa non sarebbe stata d’accordo nell’interrompere una gravidanza, ad accertamento dei fatti, sarebbe importante comminargli un’equa sanzione ed una volta scontata espellerlo per sempre dal territorio italiano

Invece, è stato ammesso al lusso dei domiciliari nonostante sia emerso abbia finanche precedenti ma si sa che lo Stato italiano è considerato in ogni angolo del mondo quale paradiso di chiunque voglia delinquere.

Una fama guadagnata sul campo in virtù di leggi sulla carta efficaci, ma in sostanza raggirabili troppo facilmente

Far scontare una condanna equamente commisurata al reato ed espellere dal territorio definitivamente soggetti di tal portata, significherebbe davvero assestare un duro colpo alla violenza di genere ed in casi, come quello preso in esame, significherebbe davvero cominciare a tutelare i minorenni, andando oltre gli sterili convegni su prevenzione e sensibilizzazione utili solo a far maturare consensi elettorali.
Mi offro volontario ad accompagnare fuori dal territorio io personalmente il soggetto in quanto Garante di due minori coinvolti, la madre e il nascituro, ma so essere questa un’utopia nel paese di Franceschiello”.
Bene anche la ragazza di 16 anni che si fa mettere incinta dal marocchino ventenne comunque.
 
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in italia la situazione sicurezza (a prescindere da questo fatto "domestico") non è per nulla buona..

io da cittadino piu che dare il voto alla destra non so che fare sinceramente...e il voto mio "pesa" perchè non sono ne di destra ne di sinistra ma voto ogni volta in base a quello che reputo giusto al momento..

adesso il tempo dall'insediamento del governo è passato..io questi miglioramenti sul fronte sicurezza non li vedo..e non sono uno che si lamenta sempre dei governi eh

facciano piu carceri,aumentino il numero delle espulsioni,limitino le entrate,facciano quello che vogliono ma qualcosa devono fare...
 

Devil man

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Ormai c'è troppo scollamento tra "buonsenso" e concezione dello stato da parte delle istituzioni.
Un giorno, non troppo lontano, la gente si romperà le palle, prenderà in mano la situazione in modo violento e si passerà un periodo poco bello tipo pogrom, ma a delinquenti etc.
La storia insegna: quando il palazzo non ascolta la voce delle persone, prima o poi viene preso d'assalto.
Sarebbe molto meglio agire adesso, con decisione ma comunque ordine, prima che succeda l'irreparabile; questo senso di totale impunità per criminali, banditi etc non puo andare avanti.
ma... secondo me non succede niente siamo un popolo di pigri addormentati... e se alzi la testa ti prendono a manganellate e ti rinchiudono in un furgone.

ormai ci hanno addestrato bene siamo un bel gregge obbediente e disarmato.
 

Milanismo

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ma... secondo me non succede niente siamo un popolo di pigri addormentati... e se alzi la testa ti prendono a manganellate e ti rinchiudono in un furgone.

ormai ci hanno addestrato bene siamo un bel gregge obbediente e disarmato.
Bè, riguardo la tua ultima parola...dipende...
Io nel frattempo, per non sbagliare, tengo la 9 mm sul comodino (ci torno ogni giorno dal lavoro...), poi si spera che non accada mai nulla ovviamente, ma se succede...meglio un brutto processo che un bel funerale...
 
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