Flamini l'imprenditore green:"Riduco la plastica nei mari e salvo il pianeta"

[Tifo'o]

L'ex Milan Flamini parla del suo progetto iniziato proprio ai tempi del Milan. Ha fondato un'azienda che ha come scopo ridurre l'impatto sul riscaldamento globalo. Al Corriere della Sera il francese parla el progetto.

“Sono nato sul mare e già da bambino mi rendevo conto di quanto i problemi dell’ambiente, frutto delle attività dell’essere umano, potessero essere nocive per il pianeta. Già all’epoca c’era tanta plastica sulle spiagge. Nel 2008, quando giocavo al Milan, ho conosciuto degli scienziati e degli ingegneri italiani e, dopo aver stipulato un accordo col Politecnico di Milano, abbiamo iniziato a produrre il biolevulinico, una molecola ottenuta da fonti biologiche rinnovabili e avvalendoci di processi biotecnologici sostenibili. Il nostro obiettivo è ridurre l’inquinamento chimico. Col nostro lavoro alla GFBiochemicals ci occupiamo di sostituire le molecole inquinanti presenti in molti prodotti della vita quotidiana - dagli shampoo ai cosmetici - che di solito vengono prodotti utilizzando petrolio o silicone, che poi finiscono nei mari e nelle reti fognarie. Abbiamo ridotto le emissioni di anidride carbonica dell’80% e abbiamo stretto diversi accordi per realizzare solventi “verdi” che commercializziamo nei settori dei prodotti per la casa e la cura del corpo, dell’agrochimica e della cosmetica”.

 

[Swaitak]

L'ex Milan Flamini parla del suo progetto iniziato proprio ai tempi del Milan. Ha fondato un'azienda che ha come scopo ridurre l'impatto sul riscaldamento globalo. Al Corriere della Sera il francese parla el progetto.

“Sono nato sul mare e già da bambino mi rendevo conto di quanto i problemi dell’ambiente, frutto delle attività dell’essere umano, potessero essere nocive per il pianeta. Già all’epoca c’era tanta plastica sulle spiagge. Nel 2008, quando giocavo al Milan, ho conosciuto degli scienziati e degli ingegneri italiani e, dopo aver stipulato un accordo col Politecnico di Milano, abbiamo iniziato a produrre il biolevulinico, una molecola ottenuta da fonti biologiche rinnovabili e avvalendoci di processi biotecnologici sostenibili. Il nostro obiettivo è ridurre l’inquinamento chimico. Col nostro lavoro alla GFBiochemicals ci occupiamo di sostituire le molecole inquinanti presenti in molti prodotti della vita quotidiana - dagli shampoo ai cosmetici - che di solito vengono prodotti utilizzando petrolio o silicone, che poi finiscono nei mari e nelle reti fognarie. Abbiamo ridotto le emissioni di anidride carbonica dell’80% e abbiamo stretto diversi accordi per realizzare solventi “verdi” che commercializziamo nei settori dei prodotti per la casa e la cura del corpo, dell’agrochimica e della cosmetica”.

sembra un bel progetto, bravo.

 

[Tifo'o]

Beh dai, almeno ha un cervello fuori dal campo.. in campo er un bel macellaio ignorante

 

[diavolo]

L'ex Milan Flamini parla del suo progetto iniziato proprio ai tempi del Milan. Ha fondato un'azienda che ha come scopo ridurre l'impatto sul riscaldamento globalo. Al Corriere della Sera il francese parla el progetto.

“Sono nato sul mare e già da bambino mi rendevo conto di quanto i problemi dell’ambiente, frutto delle attività dell’essere umano, potessero essere nocive per il pianeta. Già all’epoca c’era tanta plastica sulle spiagge. Nel 2008, quando giocavo al Milan, ho conosciuto degli scienziati e degli ingegneri italiani e, dopo aver stipulato un accordo col Politecnico di Milano, abbiamo iniziato a produrre il biolevulinico, una molecola ottenuta da fonti biologiche rinnovabili e avvalendoci di processi biotecnologici sostenibili. Il nostro obiettivo è ridurre l’inquinamento chimico. Col nostro lavoro alla GFBiochemicals ci occupiamo di sostituire le molecole inquinanti presenti in molti prodotti della vita quotidiana - dagli shampoo ai cosmetici - che di solito vengono prodotti utilizzando petrolio o silicone, che poi finiscono nei mari e nelle reti fognarie. Abbiamo ridotto le emissioni di anidride carbonica dell’80% e abbiamo stretto diversi accordi per realizzare solventi “verdi” che commercializziamo nei settori dei prodotti per la casa e la cura del corpo, dell’agrochimica e della cosmetica”.

Mathieu,compra il Milan!

 

[Kaw]

L'ex Milan Flamini parla del suo progetto iniziato proprio ai tempi del Milan. Ha fondato un'azienda che ha come scopo ridurre l'impatto sul riscaldamento globalo. Al Corriere della Sera il francese parla el progetto.

“Sono nato sul mare e già da bambino mi rendevo conto di quanto i problemi dell’ambiente, frutto delle attività dell’essere umano, potessero essere nocive per il pianeta. Già all’epoca c’era tanta plastica sulle spiagge. Nel 2008, quando giocavo al Milan, ho conosciuto degli scienziati e degli ingegneri italiani e, dopo aver stipulato un accordo col Politecnico di Milano, abbiamo iniziato a produrre il biolevulinico, una molecola ottenuta da fonti biologiche rinnovabili e avvalendoci di processi biotecnologici sostenibili. Il nostro obiettivo è ridurre l’inquinamento chimico. Col nostro lavoro alla GFBiochemicals ci occupiamo di sostituire le molecole inquinanti presenti in molti prodotti della vita quotidiana - dagli shampoo ai cosmetici - che di solito vengono prodotti utilizzando petrolio o silicone, che poi finiscono nei mari e nelle reti fognarie. Abbiamo ridotto le emissioni di anidride carbonica dell’80% e abbiamo stretto diversi accordi per realizzare solventi “verdi” che commercializziamo nei settori dei prodotti per la casa e la cura del corpo, dell’agrochimica e della cosmetica”.

Ha messo ben a frutto i 4,5 milioni annui che gli diede Galliani
Bravo, adesso ha un azienda che vale miliardi

 

[Kayl]

Il 99,9% degli ex calciatori passano la vita a cercare di non dilapidare quanto guadagnato in attività, motivo per cui spesso vanno a fare commentatori in tv o tentano di fare gli allenatori malgrado manifesta incapacità (oltre che per il proprio ego nel non voler uscire di scena del tutto), lui ha dimostrato di saper investire bene quanto ha guadagnato e di poter invece guadagnare molto di più. Considerando che lo fa in un campo a favore dell'ambiente poi, non si può che togliersi il cappello.

 

[willcoyote85]

L'ex Milan Flamini parla del suo progetto iniziato proprio ai tempi del Milan. Ha fondato un'azienda che ha come scopo ridurre l'impatto sul riscaldamento globalo. Al Corriere della Sera il francese parla el progetto.

“Sono nato sul mare e già da bambino mi rendevo conto di quanto i problemi dell’ambiente, frutto delle attività dell’essere umano, potessero essere nocive per il pianeta. Già all’epoca c’era tanta plastica sulle spiagge. Nel 2008, quando giocavo al Milan, ho conosciuto degli scienziati e degli ingegneri italiani e, dopo aver stipulato un accordo col Politecnico di Milano, abbiamo iniziato a produrre il biolevulinico, una molecola ottenuta da fonti biologiche rinnovabili e avvalendoci di processi biotecnologici sostenibili. Il nostro obiettivo è ridurre l’inquinamento chimico. Col nostro lavoro alla GFBiochemicals ci occupiamo di sostituire le molecole inquinanti presenti in molti prodotti della vita quotidiana - dagli shampoo ai cosmetici - che di solito vengono prodotti utilizzando petrolio o silicone, che poi finiscono nei mari e nelle reti fognarie. Abbiamo ridotto le emissioni di anidride carbonica dell’80% e abbiamo stretto diversi accordi per realizzare solventi “verdi” che commercializziamo nei settori dei prodotti per la casa e la cura del corpo, dell’agrochimica e della cosmetica”.

grande.

 

[Magnus_Marcus]

Mi ha sempre detto qualcosa in più del semplice calciatore, grande Mathieu

 

[hiei87]

Ci comprasse lui...
Comunque mi è sempre stato simpatico e l'ho sempre apprezzato anche al di là di quello che è stato il suo rendimento sul campo