Al concerto del primo maggio di Roma, tenutosi quest'anno all'Auditorium Parco della Musica di Roma, a causa del covid-19, il rapper Fedez , sul palco, ha fatto un monologo (già precedentemente annunciato e che si teme creerà molte tensioni in Rai e nel governo), in cui ha criticato la Lega colpevole di ritardare l'approvazione del Ddl Zan contro l'omotransfobia.
"Ostellari ha deciso che un disegno di legge già approvato alla Camera può tranquillamente essere bloccato dal'iniziativa di un singolo, cioè se stesso. Ma d'altronde Ostellari fa parte di uno schieramento politico che negli anni si è distinto per la sua lotta all'uguaglianza. Vorrei decantarvi un po' di loro aforismi, se posso" sono state le sue parole.
Dopodichè, il cantante ha citato frasi degli esponenti leghisti contro i gay come "I gay incomincino a comportarsi come tutte le persone normali" di Alessandro Rinaldi, consigliere di Reggio Emilia o "I gay sono vittime di aberrazioni della natura" dei consiglieri regionali Luca Lepore e Massimiliano Bastioni. Altri attacchi sul fatto che si sia pensato a priorità, a detta sua, meno importanti rispetto al Ddl Zan, come il vitalizio a Formigoni.
I complimenti su twitter del deputato del PD Alessandro Zan il quale ha creato il Ddl che ha il suo nome: "Il coraggio di Fedez al concertone dà voce a tutte quelle persone che ancora subiscono violenze e discriminazioni per ciò che sono. Il Senato abbia lo stesso coraggio ad approvare subito una legge per cui l’Italia non può più attendere. Grazie".
Fedez ha anche richiamato il premier Mario Draghi ad avere maggior attenzione per il mondo dello spettacolo e criticato il vaticano.
Video al secondo posto.
Grande tensione tra Fedez e la dirigenza Rai. La Rai, tramite una nota, aveva detto di non chiedere i testi degli artisti che si esibiscono al Concerto del Primo Maggio. Ma il rapper, tramite un video, smentisce tutto e fa vedere la sua telefonata ai vertici Rai, con la vicedirettrice di Rai 3, Ilaria Capitani, che lo esorta a moderare il linguaggio.
La Rai afferma che nel video di Fedez ci sono stati dei tagli. L'azienda, nel comunicato, riporta le parole che non sono state fatte ascoltare nel video: "Mi scusi Fedez, sono Ilaria Capitani, vicedirettrice di Rai3, la Rai non ha proprio alcuna censura da fare. Nel senso che la Rai fa un acquisto di diritti e ripresa, quindi la Rai non è responsabile né della sua presenza, ci mancherebbe altro, né di quello che lei dirà...Ci tengo a sottolinearle che la Rai non ha assolutamente una censura, ok? Non è questo [?] Dopodiché io ritengo inopportuno il contesto, ma questa è una cosa sua".