Degrado Svezia sempre più nel caos. Bande e criminalità hanno sempre di più il controllo

[Stanis La Rochelle]

Il mio commento era ovviamente provocatorio, se non si fosse capito... Far pulizia etnica è sbagliato sempre e comunque secondo me, poi ognuno è libero di voler sterminare altri esseri umani colpevoli di esser nati con alti livelli di melanina e in diverse zone del mondo, non son nessuno per giudicare e soprattutto ho già espresso diverse volte il mio pensiero

Guarda, hai ragione, comprendo di aver usato parole forti, ma non ne posso davvero più di veder aumentare il degrado senza un minimo di reazione e sempre con giustificazioni varie. Semplicemente a volte ti escono fuori parole di un certo tipo dettate proprio dalla frustrazione e da quel senso di impotenza perenne. E' evidente a tutti il futuro che attenderà questa nazione e questo continente passo dopo passo.

A parte questo, ogni volta è sempre un continuo porre questo accento sempre sul passato dell'uomo bianco, come se gli altri popoli non avessero il loro passato di sangue e fossero popoli "pace amore e fantasia".

Ogni popolo ha un proprio passato di sangue, anche il più piccolo e infinitesimale. E' anche un discorso di possibilità, c'è chi certe cose ha potuto farle e chi no.

Il contributo che ha dato all'umanità la nostra civiltà per quanto piena di difetti credo sia sotto gli occhi di tutti e trovo ingrato sputarci sopra di continuo per dare alibi a certa gente.

 

[Dexter]

Sappiamo tutti quali sono le etnie che causano i problemi. Le soluzioni ci sono, ma tanto non si prenderanno perché la gente è diventato troppo rincoglionita.

Se domani il governo prendesse misure drastiche per davvero e non annunci come questo, gli stessi svedesi non sarebbero d'accordo.

Allora pace, rassegnatevi a vivere nello schifo e estinguetevi. La cosa che mi fa più incazzare è che quando ci sarà la guerra civile in Italia con sta gente sarò vecchio con tutti i rischi annessi. Su internet è pieno di video dove si vedono sti maranza del menga in svezia che in branchi di 10 vanno a menare i vecchi che passeggiano e si fanno i cavoli loro.

Ho visto robe veramente immonde.

Io ormai non ne faccio neanche una questione di etnia: per me il problema é essere musulmani. Io sono ateo, ma fateci caso: chi crede in Dio in genere é quasi sempre una brava persona. Viceversa, chi inneggia Allah, Maometto e soci.....

 

[livestrong]

Guarda, hai ragione, comprendo di aver usato parole forti, ma non ne posso davvero più di veder aumentare il degrado senza un minimo di reazione e sempre con giustificazioni varie. Semplicemente a volte ti escono fuori parole di un certo tipo dettate proprio dalla frustrazione e da quel senso di impotenza perenne. E' evidente a tutti il futuro che attenderà questa nazione e questo continente passo dopo passo.

A parte questo, ogni volta è sempre un continuo porre questo accento sempre sul passato dell'uomo bianco, come se gli altri popoli non avessero il loro passato di sangue e fossero popoli "pace amore e fantasia".

Ogni popolo ha un proprio passato di sangue, anche il più piccolo e infinitesimale. E' anche un discorso di possibilità, c'è chi certe cose ha potuto farle e chi no.

Il contributo che ha dato all'umanità la nostra civiltà per quanto piena di difetti credo sia sotto gli occhi di tutti e trovo ingrato sputarci sopra di continuo per dare alibi a certa gente.

Il problema sta proprio alla base, ovvero valutare un individuo unicamente sulla base della propria cultura o etnia di appartenenza.

 

[Stanis La Rochelle]

Credo che questa è una cosa totalmente italiana, a me hanno minacciato poliziotti di mezza Europa nell'ultimo decennio .

Forse perché sei un tipo tranquillo. In genere i poliziotti fanno sempre i bulli con la gente tranquilla e fanno finta di niente se sanno di avere davanti uno che può causare problemi.

 

[gabri65]

Il mio commento era ovviamente provocatorio, se non si fosse capito... Far pulizia etnica è sbagliato sempre e comunque secondo me, poi ognuno è libero di voler sterminare altri esseri umani colpevoli di esser nati con alti livelli di melanina e in diverse zone del mondo, non son nessuno per giudicare e soprattutto ho già espresso diverse volte il mio pensiero

E' una provocazione alla quale ovviamente rispondo.

Tu parti subito con la difesa a spada tratta della etnia a te favorita, sbandierando subito una reazione (a cosa, poi) eguale e contraria, su basi puramente intenzionali.

E' stato scritto -- almeno da me ma credo da tutti -- che non si fa realmente distinzione di etnia e colore della pelle, ma di comportamento sociale, cultura, istruzione. Se in Svezia il degrado va di pari passo con l'aumento di import straniero, secondo te verso cosa si dovrebbe puntare il dito ? Verso il singolo individuo ? Quello è bravo, e quello no ?

Tu invochi solo lo sterminio, ma nessuno ha parlato di vero sterminio, solo di limitazione che male non farebbe. Se non sbaglio l'esplosione demografica africana è avvenuta proprio in concomitanza di massivi aiuti da parte del cattivone caucasico, e si devono dare una regolata. Ma tu ci pensi mai a cosa può succedere se continuano a questo ritmo ? Poi voglio vedere chi li campa, visto che per ora è tutto sulle spalle dell'uomo caucasico, che è in via d'estinzione.

La gente che non si vuole adeguare, ma anzi impianta degrado, non è gradita e deve starsene a coltivare il degrado in casa propria.

E poi basta con il tornare indietro nel tempo e lamentarsi di colonizzazioni, guerre, conquiste e quant'altro. Mettiamo un punto e ripartiamo. Se fosse per codesto allora dovremmo sganciare ennemila atomiche sulla Mongolia, visto cosa combinò Gengis Kahn, che rase al suolo intere civiltà.

 

[livestrong]

E' una provocazione alla quale ovviamente rispondo.

Tu parti subito con la difesa a spada tratta della etnia a te favorita, sbandierando subito una reazione (a cosa, poi) eguale e contraria, su basi puramente intenzionali.

Io non ho alcuna predilezione per nessuna etnia, anzi il concetto stesso è antiscientifico come scritto più volte, quindi si parla sostanzialmente di aria fritta. Ho avuto la fortuna di mettere il naso fuori dalla mia città di nascita e mi son semplicemente reso conto del fatto che ogni essere umano ha diritto a condurre una vita dignitosa, senza esser schiavo del pregiudizio o delle condizioni di nascita. Chiaramente si tratta di un'utopia, ma non son arrivato ancora al momento in cui son disposto a rinunciare a ideali di un certo tipo per mera convenienza personale. Poi ognuno può pensarla come vuole legittimamente

E' stato scritto -- almeno da me ma credo da tutti -- che non si fa realmente distinzione di etnia e colore della pelle, ma di comportamento sociale, cultura, istruzione. Se in Svezia il degrado va di pari passo con l'aumento di import straniero, secondo te verso cosa si dovrebbe puntare il dito ? Verso il singolo individuo ? Quello è bravo, e quello no ?

Tu invochi solo lo sterminio, ma nessuno ha parlato di vero sterminio, solo di limitazione che male non farebbe. Se non sbaglio l'esplosione demografica africana è avvenuta proprio in concomitanza di massivi aiuti da parte del cattivone caucasico, e si devono dare una regolata. Ma tu ci pensi mai a cosa può succedere se continuano a questo ritmo ? Poi voglio vedere chi li campa, visto che per ora è tutto sulle spalle dell'uomo caucasico, che è in via d'estinzione.

Il problema sta nella determinazione dei criteri da associare a questa limitazione agli ingressi. Io sono d'accordo col fatto che sarebbe necessaria, non solo in Italia ma in Europa in generale, ma sono anche consapevole che storicamente i flussi migratori ci son sempre stati e tutti i tentativi per arginarli si son rivelati fallimentari. L'unica alternativa potrebbe essere il genocidio, per come la vedo io. Son sicuro che c'è chi arriverebbe anche a contemplarlo senza problemi, io non suono però quella campana.

 

[gabri65]

Io non ho alcuna predilezione per nessuna etnia, anzi il concetto stesso è antiscientifico come scritto più volte, quindi si parla sostanzialmente di aria fritta. Ho avuto la fortuna di mettere il naso fuori dalla mia città di nascita e mi son semplicemente reso conto del fatto che ogni essere umano ha diritto a condurre una vita dignitosa, senza esser schiavo del pregiudizio o delle condizioni di nascita. Chiaramente si tratta di un'utopia, ma non son arrivato ancora al momento in cui son disposto a rinunciare a ideali di un certo tipo per mera convenienza personale. Poi ognuno può pensarla come vuole legittimamente


Il problema sta nella determinazione dei criteri da associare a questa limitazione agli ingressi. Io sono d'accordo col fatto che sarebbe necessaria, non solo in Italia ma in Europa in generale, ma sono anche consapevole che storicamente i flussi migratori ci son sempre stati e tutti i tentativi per arginarli si son rivelati fallimentari. L'unica alternativa potrebbe essere il genocidio, per come la vedo io. Son sicuro che c'è chi arriverebbe anche a contemplarlo senza problemi, io non suono però quella campana.

L'alternativa sai benissimo qual'è, a partire dai governi criminali di Francia, USA e UK.

Limitare le maledette nascite e aiutare la gente in casa loro, sul serio.

Sempre se si rimboccano le maniche e si vogliono fare aiutare, altrimenti arrivederci, e arrangiatevi.

Chi sta a cazzeggiare, si lamenta e pretende diritti che non gli spettano, mentre gli altri lavorano, mi sta ampiamente sulle p@lle. Io mi sono rotto di farmi il kulo e pagare tasse che vanno in mafia, cooperative, ONG, scafisti e delinquenti di variopinti colori, sentendomi poi accusare di genocidi razzistici, sia ben chiaro. Mi sono proprio rotto.

Te lo ripeto per l'ultima volta, tu escludi a priori qualsiasi soluzione che non sia violenta, sempre per i soliti motivi propagandistici.

 

[Marilson]

Quando sono andato a lavorare in Svezia, a Lund per la precisione, non lontano da Malmoe, ho ricevuto una mail dalle risorse umane con una descrizione delle extra precauzioni che avrei dovuto prendere (portavo con me delle attrezzature di proprieta' dell'azienda) tipo non uscire la notte, non prendere mezzi pubblici e usare solo taxi ecc. In realta' quando sono arrivato li' ho visto sicuramente un'elevata concentrazione di immigrati (prevalentemente da Siria, Iraq, ecc) con donne con hijab e quant'altro, ma allo stesso modo non ho notato alcuna differenza con alcune aree di Londra.. pero' obiettivamente ciclicamente li' succedono casini

 

[Toby rosso nero]

L'unica alternativa potrebbe essere il genocidio, per come la vedo io. Son sicuro che c'è chi arriverebbe anche a contemplarlo senza problemi, io non suono però quella campana.

Il problema però è che ai genocidi ci si arriva anche senza volerlo, ciclicamente nella storia la valvola di sfogo secolare è sempre quella. Il degrado raggiunto, l'esasperazione e il malcontento ingestibile poi daranno forza al genocida della situazione. Succederà di nuovo, anche se forse noi e i nostri figli non ci saremo più. Ma i nipoti non so...
Ci si arriva proprio perché non si vuole risolvere il problema con metodi un po' più duri, senza arrivare per forza a pratiche disumane di sterminio, ma sempre e solo con l'integrazione forzata e inconciliabile di realtà incompatibili tra loro.