De Laurentiis:"Garcia da cacciare alla presentazione"

[fabri47]

Invece le nostre di rinnovare l allenatore ad ottobre e ostinarsi e tenerselo nonostante sia sotto gli occhi di tutti che il suo ciclo è finito da più di un anno è roba da grandi strateghi

Non vedo differenze, comunque .

Sono altri gli esempi da prendere.

 

[ARKANA]

Leggo anche di chi vorrebbe un presidente buzzurro come lui. Va bene parlare chiaro, ma c’è modo e modo. E non vedo mai autocritica, eppure Garcia l’ha preso lui no?

Ma se ha detto che ha sbagliato e si è pentito il giorno dopo averlo preso, non è autocritica?

 

[Daniele87]

Parlerà anche chiaro, ma le scelte fatte per la panchina sono roba da Salernitana.

Non è un caso se vincono uno scudetto ogni 30 anni, mentalità da provinciale ad ogni livello.

 

[Zenos]

Noi abbiamo Gerry Scaroni e Furlani. Dobbiamo solo tacere.

 

[Mauricio]

Ma se ha detto che ha sbagliato e si è pentito il giorno dopo averlo preso, non è autocritica?

Si peccato che lo ha licenziato dopo 3 mesi. Facile con il senno di poi.

 

[rossonero71]

Presidenti ingombranti, ma è da preferire uno così piuttosto a una mummia che sa dire solo ovvietà.

 

[folletto]

Perchè parla chiaro senza giri di parole? Vi meritate scaroni tutta la vita

Vero, ma Garcia l’ha preso lui eh.
Certo, almeno ha il coraggio di ammettere (anche se fino ad un certo punto) un errore e di mandare via uno che faceva più danni che bene anche continuando a pagarlo, noi invece andiamo avanti con uno staff tecnico-atletico da brividi.
A me non piace per niente A.DL anche se nel bene o nel male lui almeno è un presidente

 

[diavoloINme]

Degrado De Laurentiis al Corsport:'Garcia? Il giorno che l’ho presentato a Capodimonte. Avrei dovuto fare un coup de Théatre e dire: ve l’ho presentato, però adesso se ne va. Perché uno che arriva e dice: io non conosco il Napoli, non ho mai visto una partita… Avrei dovuto capire. E invece l’ho preso a ridere. Il fatto è che l’ha ripetuto altre volte. Sarebbe bastato che praticasse lo stesso calcio di Spalletti. Invece ha preteso che mandassi via un preparatore perfetto (Sinatti, ndr), per chiamarne uno che… Me l’avevano detto: questo t’imballa i giocatori. Sono dovuto restare a Castel Volturno da mattina a sera”.

"Il primo allenatore che ho contattato è stato Thiago Motta. Non è che ci avessi visto male, eh? Ma lui non se l’è sentita. Perché sai cos’è? Tu vieni a prendere l’eredità di uno che ha vinto lo scudetto in quel modo. E se mi va male, ha pensato, io che cosa faccio? Che poi è la stessa cosa che avrà pensato Spalletti. Avrà detto: io esco da eroi da questa città. Ma chi me lo fa fare a rimettermi in gioco? Poi sono andato su Luis Enrique. Lui ha fatto venire a Napoli i suoi, mi ha tenuto tre giorni fermo, chiedendomi tantissimi soldi. Avevamo anche trovato un quasi accordo, ma poi ha detto di no, perché ambiva a guadagnare di più. Ed è stata la volta di Nagelsmann. Ne ho consultati cinque o sei, non di più. Ma ho detto quaranta come boutade, per mischiare le carte. E alla fine sono arrivato su Garcia. Che in Italia aveva fatto due secondi posti con spogliatoi turbolenti, pieni di giocatori di grande livello».

"Mercato? Almeno tre operazioni a gennaio. Devo rinforzare la difesa con un centrale e con un terzino destro, per avere un rincalzo di Di Lorenzo. E poi prendere un centrocampista, forse due. Elmas già venduto, è uno che vuole giocare sempre, non ha capito che si è titolari anche se non si fanno novanta minuti. Zielinski ha detto che voleva rimanere a Napoli tutta la vita. Ma tra il dire e il fare c’è di mezzo che, essendo un polacco, del sole e del mare gli interessa fino a un certo punto. Forse è abituato maggiormente a certe nebbie. Osimhen? L’ho detto e lo ripeto: siamo in dirittura d’arrivo”.

Marmotta si è fiondato sull'ennesimo p.0., stavolta è il turno di zielinsky.