COVID: Florida al collasso.

Darren Marshall

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La situazione legata alla pandemia da COVID-19 in Florida è divenuta ormai insostenibile, gli ospedali sono al collasso con quasi il 90% dei posti disponibili occupati, ciò sta recando un enorme danno alla popolazione incapace di servirsi dei servizi ospedalieri sia per problematiche legate al COVID che ad altre non collegate al virus.

Il governo federale punta il dito contro il governatore De Santis, reo di aver annullato tutte le disposizioni di sicurezza federali. Il governatore ha infatti tolto l'obbligo di mascherine ovunque, eliminato qualsiasi norma di prevenzione ed addirittura ostacolato la campagna di vaccinazione che infatti è molto indietro rispetto ad altri stati degli USA, solo il 49% della popolazione è vaccinato, in oltre sono in troppi gli over 50 che non hanno ancora voluto vaccinarsi.

Proprio a causa del basso numero di vaccinazioni il governo federale aveva disposto il ritorno ad alcune misure di prevenzione, tali misure però come già anticipato sono state rese nulle dal governatore.

I contagi sono esplosi in maniera esponenziale con una rapidità mai vista prima d'ora, gli ospedali ormai al collasso stanno cercando di convincere il governatore a reintrodurre alcune misure di contenimento o quantomeno a dare un boost alla campagna vaccinale.

Di seguito i grafici legati alla Florida:


Contagi:

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Decessi:

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La situazione legata alla pandemia da COVID-19 in Florida è divenuta ormai insostenibile, gli ospedali sono al collasso con quasi il 90% dei posti disponibili occupati, ciò sta recando un enorme danno alla popolazione incapace di servirsi dei servizi ospedalieri sia per problematiche legate al COVID che ad altre non collegate al virus.

Il governo federale punta il dito contro il governatore De Santis, reo di aver annullato tutte le disposizioni di sicurezza federali. Il governatore ha infatti tolto l'obbligo di mascherine ovunque, eliminato qualsiasi norma di prevenzione ed addirittura ostacolato la campagna di vaccinazione che infatti è molto indietro rispetto ad altri stati degli USA, solo il 49% della popolazione è vaccinato, in oltre sono in troppi gli over 50 che non hanno ancora voluto vaccinarsi.

Proprio a causa del basso numero di vaccinazioni il governo federale aveva disposto il ritorno ad alcune misure di prevenzione, tali misure però come già anticipato sono state rese nulle dal governatore.

I contagi sono esplosi in maniera esponenziale con una rapidità mai vista prima d'ora, gli ospedali ormai al collasso stanno cercando di convincere il governatore a reintrodurre alcune misure di contenimento o quantomeno a dare un boost alla campagna vaccinale.

Di seguito i grafici legati alla Florida:


Contagi:

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Decessi:

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La Florida é 1/3 dell’Italia, come se noi avessimo 150.000 contagi al giorno, 750 morti e il 90% dei posti in ospedale occupati da pazienti Covid.

Tutto ció per un mero calcolo politico di andare dietro al carrozzone che “é tutto un complotto dei poteri forti” che ormai é lo Zocco lo duro degli elettori repubblicani.

Un genio.
 

gabri65

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La Florida é 1/3 dell’Italia, come se noi avessimo 150.000 contagi al giorno, 750 morti e il 90% dei posti in ospedale occupati da pazienti Covid.

Tutto ció per un mero calcolo politico di andare dietro al carrozzone che “é tutto un complotto dei poteri forti” che ormai é lo Zocco lo duro degli elettori repubblicani.

Un genio.

Ma andiamo, con questa strumentalizzazione dei gombloddih, dai.

Se uno è idiota e non fa nemmeno il minimo sindacale per arginare la pandemia, non è cosa che può essere usata per avvalersi su altri fronti. Mi tocca sempre ripeterlo, perchè questo ragionamento viene usato in malo modo e alla fine prende quota.

Chiaro che questo non vuole affossare il reparto turismo/vacanziero, essendo forse la fonte primaria di entrate in un posto come quello.

Se poi fa disastri, è solo da prendere ad esempio, giustamente negativo, per stigmatizzare gli eccessi, e fine del discorso. Qui si sta parlando di ostacolare la vaccinazione. Lasciamo perdere le divagazioni sulle teorie gombloddisdeh, che non ci entrano niente con questi episodi borderline, e che magari qualche riscontro ogni tanto lo trovano.
 

sampapot

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Vabbè che sono tutti stati federati, ma i governatori USA hanno tutto questo potere da sovvertire le disposizioni presidenziali?
 
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La Florida é 1/3 dell’Italia, come se noi avessimo 150.000 contagi al giorno, 750 morti e il 90% dei posti in ospedale occupati da pazienti Covid.

Tutto ció per un mero calcolo politico di andare dietro al carrozzone che “é tutto un complotto dei poteri forti” che ormai é lo Zocco lo duro degli elettori repubblicani.

Un genio.
La pericolosità sociale degli stupidi
 
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La situazione legata alla pandemia da COVID-19 in Florida è divenuta ormai insostenibile, gli ospedali sono al collasso con quasi il 90% dei posti disponibili occupati, ciò sta recando un enorme danno alla popolazione incapace di servirsi dei servizi ospedalieri sia per problematiche legate al COVID che ad altre non collegate al virus.

Il governo federale punta il dito contro il governatore De Santis, reo di aver annullato tutte le disposizioni di sicurezza federali. Il governatore ha infatti tolto l'obbligo di mascherine ovunque, eliminato qualsiasi norma di prevenzione ed addirittura ostacolato la campagna di vaccinazione che infatti è molto indietro rispetto ad altri stati degli USA, solo il 49% della popolazione è vaccinato, in oltre sono in troppi gli over 50 che non hanno ancora voluto vaccinarsi.

Proprio a causa del basso numero di vaccinazioni il governo federale aveva disposto il ritorno ad alcune misure di prevenzione, tali misure però come già anticipato sono state rese nulle dal governatore.

I contagi sono esplosi in maniera esponenziale con una rapidità mai vista prima d'ora, gli ospedali ormai al collasso stanno cercando di convincere il governatore a reintrodurre alcune misure di contenimento o quantomeno a dare un boost alla campagna vaccinale.

Di seguito i grafici legati alla Florida:


Contagi:

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Questo accade a non vaccinarsi, detto questo non piangerò, pura stupidita e le sue conseguenze
 

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C'era il boom pure ad agosto del 2020 perché non hanno mai adottato distanziamento o mascherine e in quel periodo aumentano gli assembramenti che vanno tutti in Florida....la campagna vaccinale neanche c'entra più di tanto.
In Italia 55 milioni nel 2020, in Florida 80 con record negativo e adesso i dati si gonfiano ancora di più: già 26 milioni tra gennaio e aprile.
 

fabri47

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La situazione legata alla pandemia da COVID-19 in Florida è divenuta ormai insostenibile, gli ospedali sono al collasso con quasi il 90% dei posti disponibili occupati, ciò sta recando un enorme danno alla popolazione incapace di servirsi dei servizi ospedalieri sia per problematiche legate al COVID che ad altre non collegate al virus.

Il governo federale punta il dito contro il governatore De Santis, reo di aver annullato tutte le disposizioni di sicurezza federali. Il governatore ha infatti tolto l'obbligo di mascherine ovunque, eliminato qualsiasi norma di prevenzione ed addirittura ostacolato la campagna di vaccinazione che infatti è molto indietro rispetto ad altri stati degli USA, solo il 49% della popolazione è vaccinato, in oltre sono in troppi gli over 50 che non hanno ancora voluto vaccinarsi.

Proprio a causa del basso numero di vaccinazioni il governo federale aveva disposto il ritorno ad alcune misure di prevenzione, tali misure però come già anticipato sono state rese nulle dal governatore.

I contagi sono esplosi in maniera esponenziale con una rapidità mai vista prima d'ora, gli ospedali ormai al collasso stanno cercando di convincere il governatore a reintrodurre alcune misure di contenimento o quantomeno a dare un boost alla campagna vaccinale.

Di seguito i grafici legati alla Florida:


Contagi:
Guardando il fenomeno con distacco, si potrebbe usare come esempio per capire se è meglio far passare la pandemia in maniera naturale oppure con la vaccinazione di massa.
 
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