Tutte le dichiarazioni e le interviste di Pioli e Tonali alla vigilia di Atletico Madrid - Milan. Conferenza dalle ore 14:00
Pioli:"Stamattina abbiamo fatto il video e analizzato le caratteristiche dell'Atletico. Li conosciamo bene. Poi motivare la squadra è semplice per queste partite. E' l'ultima occasione forse per restare dentro. La squadra è costruita per essere competitiva in entrambe le competizioni. Non siamo troppo distanti da questi avversari ma c'è mancato qualcosina. Domani dovremo giocare al cento per cento. Romagnoli? Sta meglio è pronto. Siamo gli stessi di Firenze con Daniel in più. Tomori? Ha problema al muscolo otturatore. Speriamo di recuperarlo per domenica. Tatausanu? Abbiamo perso a Firenze perchè non siamo stati così precisi come nelle altre volte. Non è stato nè l'approccio nè la sosta. Non abbiamo fatto gol e abbiamo subito negli unici due tiri. Domani servirà attenzione e qualità nelle due aree. Turnover? Dipende dalla condizione dei giocatori. Dalla condizione farò le valutazioni. L'infortunio di Rebic ci toglie una pedina importante. Dovrò gestire gli attaccanti in queste partite. Tutte le partite pesano tanto. L'Atletico è una delle squadre che recupera più risultati nei minuti finali. Ma può capitare anche a loro di essere ripresi. Le partite non finiscono mai. Dobbiamo giocare e crederci sempre. L'Atletico ha tanti giocatori importanti. All'andata abbiamo dimostrato di potercela giocare in parità numerica ".
Pioli a MTV:” Arriviamo da una sconfitta ma non sarà questa la molla per avere una motivazione in più per domani sera, sappiamo quanto sia importante la partita e quanto sarà difficile contro un avversario così esperto, così pronto a giocare ad un certo livello in Champions. Però dobbiamo e vogliamo provare ad essere una squadra ancora coraggiosa e pericolosa per provare a portare a casa la vittoria”.
Cosa dirà alla squadra? “C’è sempre qualcosa da dire, qualcosa da sottolineare per cercare di affrontare al meglio la partita. Poi è chiaro che non ci sia un mio giocatore che non conosca l’importanza della gara, che non conosca le difficoltà dell’avversario, che non conosca la grande opportunità che abbiamo di dimostrare che questo in percorso europeo stiamo crescendo nonostante i risultati non siano quelli che ci auguravamo, ma stiamo cominciando ad essere vicini a delle grandi squadre. Non ci dobbiamo dimenticare di come abbiamo giocato la prima mezz’ora contro l’Atletico Madrid in parità numerica, dove siamo stati all’altezza di un avversario molto forte. La nostra consapevolezza e la nostra fiducia deve essere di fare altrettanto domani sera, cercando di giocare pallone su pallone con grande qualità, con grande intensità, per cercare di superare un avversario che è di alto livello, è abituato a queste sfide e gioca da tanto tempo in Champions. Noi vogliamo dimostrare di essere al loro livello”.
Giocare al Wanda Metropolitano: “Avrei preferito giocare a Milano però è bello giocare in questi stadi contro avversari. Poi è chiaro che dobbiamo alzare il nostro livello di prestazione, questo sicuramente sì. E assolutamente dobbiamo gestire meglio le situazioni nelle due aree di rigore, che poi sono state le due situazioni che ci hanno penalizzato domenica scorsa”.
Tonali:"E'la partita più importante per me? Le più importanti sono quelle che devono venire. Quindi la più importante è quella di Madrid. Ci manca uno step obbligatorio: vincere. Dobbiamo giocarla con tutta l'esperienza che ci ha dato la Champions. Ci sono squadre che risolvono partite in tre minuti. Per noi deve essere la partita. Quanto sono cresciuto? Tanto. Tutto quello che mi è mancato l'anno scorso, quando non ero a questi livelli. Devo continuare così senza farmi prendere dai complimenti. Domani sarà una partita fondamentale. Possiamo tornare con la speranza e la forza di potercela ancora giocare. E' la partita che dà carica. Ce la possiamo giocare come visto all'andata e come tutte le altre partite tranne quella col Porto. Possiamo andare lì e vincere. Andiamo lì per vincere. La partita dell'andata è stata condizionata dall'espulsione. Dobbiamo ripartire dal primo tempo quando siamo stati superiori. Ripercorrere la carriera dei grandi milanisti? Sarebbe una cosa stupenda da pensare. Andiamo piano piano. Sono state tutte partite importanti in CL. Ci sono stati episodi e sfortune arbitrali. Dobbiamo portare in campo concentrazione e anima e fare la nostra partita. A livello di furbizia tutti hanno più esperienza in confronto a noi. Siamo qui per la prima volta. L'esperienza viene giocando. Dobbiamo crescere su tutti gli aspetti. Le nostre partite sono sempre di livello alto. Dobbiamo pensare solo a domani. Cosa mi preoccupa di più dell'Atletico? Dobbiamo basarci poco sull'avversario. Li abbiamo studiato. Dobbiamo portare in campo noi le cose che vogliamo fare. Non c'è da preoccuparsi dell'avversario ma dare tutto noi stessi. Atletico favorito? Giocando in casa il pubblico ti aiuta sempre. Non so se è giusto dare un favorito, in CL sono sempre partite a se. Ma giocare in casa ti aiuta molto. ".
Pioli a Sportmediaset:"al di là delle percentuali che possiamo avere per il passaggio del turno ci aspetta una partita prestigiosa, importante, contro un avversario molto forte e molto temibile, quindi dobbiamo cercare di mettere in campo una prestazione di alto livello”.
"Atletico meno compatto? Sì, stranamente sì. Ma può succedere a tutte le squadre di avere difficoltà e di subire un po’ di più. Di solito l’Atletico è una squadra che concede molto poco, ma noi nella partita d’andata in parità numerica qualche difficoltà gliela abbiamo creata e il nostro obiettivo è di andare a giocare una partita ancora con questo coraggio per cercare di essere pericolosi e cercare di mettere in difficoltà una squadra solida, una squadra esperta, una squadra molto forte”.
"Si riparte dal nostro modo di giocare, dalla nostra voglia di metterci in discussione contro un avversario molto forte. Chiaro che il nostro percorso prevede di superare degli ostacoli o di trovare degli ostacoli lungo il nostro cammino, ma questo ci aiuterà a crescere sempre di più, analizzando con molta lucidità le nostre prestazioni e le nostre situazioni. Quella di domani è una partita importante dove dobbiamo giocare con attenzione, determinazione, tecnica, tattica e lucidità al massimo per avere delle possibilità di vincere”.
"Ibra sta bene, però è chiaro che giochiamo tanto, sono tante le partite importanti e tutte per noi pesano tanto e vedremo che scelte farò per domani”.
"Non conta il numero degli assenti, conta la qualità dei miei giocatori e la loro voglia di mettere in campo una prestazione di livello domani sera. I giocatori che scenderanno domani in campo sono assolutamente di livello e saremo sicuramente una squadra pronta per giocarci la partita pallone su pallone”.
Tonali a Sky;”Simeone da giocatore, come da allenatore, ha sempre mostrato una grinta incredibile, può mangiare chiunque. Dà una carica ai suoi molto importante per un giocatore. Avere la sua energia per ogni partita è una bella cosa".
Domani una partita secca in cui il nostro deve essere un unico obiettivo. In Champions finora ci è mancata la vittoria. Bisogna andare, fare la nostra partita e dare quello che ci è mancato nelle partite precedenti. All’andata In 11 contro 11 abbiamo dimostrato di essere una grande squadra, di poterli mettere in difficoltà, e l’abbiamo fatto. Non vedo il motivo per cui non potremmo farlo domani. Siamo gli stessi, dobbiamo iniziare la partita ad alti ritmi".
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