Confeenza Pioli pre Milan - Verona. 7 novembre 2020.

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La conferenza di Pioli pre Milan - Verona:"E' accaduta una cosa che non volevamo. Abbiamo abbassato il livello della prestazione contro l'avversario sbagliato. Abbiamo analizzato gli aspetti della sconfitta. Domani servirà una prestazione di un altro livello. Anche giovedì abbiamo avuto lo spirito giusto ma non siamo stati lucidi. Dobbiamo mantenere lo spirito e migliorarlo. Dobbiamo mettere in campo una prestazione da Milan. Loro sono allenati bene, dobbiamo essere preparati. Siamo in testa alla classifica, questo significa che dobbiamo continuare con determinazione per cercare di aumentare i punti in classifica e dimostrare che squadra siamo. Dentro la partita ci sono aspetti tattici, che stiamo valutando, e anche psicologici. Dobbiamo ripartire da entrambi. La competitività è molto alta e bisognare stare sempre al massimo altrimenti si rischia. Dobbiamo dimostrare che possiamo stare a certi livelli. La reazione di Ibra? Io parlo spesso con i miei giocatori. Lo faccio sempre. La cosa più importante è che lavoriamo tutti per cercare di trovare l'aspetto migliore. Non c'è stato bisogno di interventi particolari. Abbiamo tutte le qualità per tornare a giocare in un certo modo. L'Udinese? Soffrire con loro è abbastanza normale. Il nostro campionato è difficile. E sarà difficile anche domani. E' sempre semplice riferirsi solo all'aspetto fisico. Dal punto di vista tecnico e tattico dovevamo fare meglio. La qualità del Lille ci ha creato difficoltà. Sopratutto su palloni persi da noi. Poi giochiamo ogni tre giorni, quindi è dura anche fisicamente. Dalla ripresa giocheremo 10 partite in un mese. Bisogna lavorare bene e cercare di recuperare energie. Ci sta avere difficoltà quando giochi a certi livelli. Juric dice che siamo da scudetto, c'è più pressione verso noi? No, le pressioni ce le creiamo da soli. Siamo molto rigidi con noi stessi. Vogliamo ottenere il massimo. Quello che dicono gli addetti ai lavori non ci interessa e non ci dà pressioni. Vogliamo crescere e provare a vincere. Volevo salutare Setti, ho saputo che ha preso il Covid. Gli auguro la migliore guarigione. Critiche eccessive a Romagnoli? Nel calcio critiche ed elogi sono sempre eccessivi. Romagnoli è il capitano ed ha qualità importanti. Lo sta dimostrando anche se capita di avere episodi sfavorevoli. Il calo di Theo? La prestazione della squadra aiuta anche i singoli. Non sono preoccupato, Theo è un nostro punto di riferimento. E' normale non essere al 100% quando si gioca così tanto. Spazio per Hauge? Siamo in tanti in quel ruolo lì. E' un giocatore forte che potrà trovare spazio ma è giusto scegliere partita per partita. In futuro possiamo cambiare tante cose. Dipende da condizioni e prestazioni. Noi giochiamo sempre per dare soddisfazione ai tifosi. Vogliamo dare il massimo e domani avremo lo spirito giusto. Castillejo? Non mi fa impazzire rispondere sui singoli. Ha avuto un'estate complicata. Sta recuperando. E' giusto aspettarsi prestazioni importanti, ha le qualità. Ibra troppo utilizzato. Il piano strategico è valutare la condizione dei singoli partita per partita. Se l'ho utilizzato in queste partite, significa che era la situazione migliore. Sarà un periodo impegnativo. Valuteremo strada facendo. Ci sarà modo di fare le migliori scelte possibili. Dobbiamo pensare una partita alla volta. Rebic? Sta migliorando. Non credo che domani sarà dall'inizio. Dopo la sosta sarà al cento per cento. Contro il Lille non siamo riusciti ad affrontare la partita nel miglior modo possibile. Loro hanno un livello molto alto. La Ligue 1 è sottovalutata. Non siamo stati lucidi nelle scelte. Ci servirà, per capire che ci sono tante soluzioni nella partita e che dobbiamo leggere meglio gli spazi. Abbiamo le qualità per risolvere i problemi più importanti durante le partite. Anche se gli avversari ci conoscono. Con la squadra discutiamo sempre su quello che abbiamo fatto e non abbiamo fatto. I calciatori devono partecipare molto a queste analisi. Abbiamo poco tempo per allenarci. Rappresentano un momento di crescita. Ho visto una squadra delusa ma motivata. Tonali. Ci vuole pazienza. L'importante è avere disponibilità e talento. Lo ha già dimostrato. Si è trovato di fonte un grande giocatore come Renato Sanchez. Dobbiamo cercare di continuare a crescere per arrivare ai livelli più alti. Sandro lo sta facendo e arriverà a grandi livelli "
 

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La conferenza di Pioli pre Milan - Verona:"E' accaduta una cosa che non volevamo. Abbiamo abbassato il livello della prestazione contro l'avversario sbagliato. Abbiamo analizzato gli aspetti della sconfitta. Domani servirà una prestazione di un altro livello. Anche giovedì abbiamo avuto lo spirito giusto ma non siamo stati lucidi. Dobbiamo mantenere lo spirito e migliorarlo. Dobbiamo mettere in campo una prestazione da Milan. Loro sono allenati bene, dobbiamo essere preparati. Siamo in testa alla classifica, questo significa che dobbiamo continuare con determinazione per cercare di aumentare i punti in classifica e dimostrare che squadra siamo. Dentro la partita ci sono aspetti tattici, che stiamo valutand, e anche psicologici. Dobbiamo ripartire da entrambi. La competitività è molto alta e bisognare stare sempre al massimo altrimenti si rischia. Dobbiamo dimostrare che possiamo stare a certi livelli"

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La conferenza di Pioli pre Milan - Verona:"E' accaduta una cosa che non volevamo. Abbiamo abbassato il livello della prestazione contro l'avversario sbagliato. Abbiamo analizzato gli aspetti della sconfitta. Domani servirà una prestazione di un altro livello. Anche giovedì abbiamo avuto lo spirito giusto ma non siamo stati lucidi. Dobbiamo mantenere lo spirito e migliorarlo. Dobbiamo mettere in campo una prestazione da Milan. Loro sono allenati bene, dobbiamo essere preparati. Siamo in testa alla classifica, questo significa che dobbiamo continuare con determinazione per cercare di aumentare i punti in classifica e dimostrare che squadra siamo. Dentro la partita ci sono aspetti tattici, che stiamo valutando, e anche psicologici. Dobbiamo ripartire da entrambi. La competitività è molto alta e bisognare stare sempre al massimo altrimenti si rischia. Dobbiamo dimostrare che possiamo stare a certi livelli. La reazione di Ibra? Io parlo spesso con i miei giocatori. Lo faccio sempre. La cosa più importante è che lavoriamo tutti per cercare di trovare l'aspetto migliore. Non c'è stato bisogno di interventi particolari. Abbiamo tutte le qualità per tornare a giocare in un certo modo. L'Udinese? Soffrire con loro è abbastanza normale. Il nostro campionato è difficile. E sarà difficile anche domani. E' sempre semplice riferirsi solo all'aspetto fisico. Dal punto di vista tecnico e tattico dovevamo fare meglio. La qualità del Lille ci ha creato difficoltà. Sopratutto su palloni persi da noi. Poi giochiamo ogni tre giorni, quindi è dura anche fisicamente. Dalla ripresa giocheremo 10 partite in un mese. Bisogna lavorare bene e cercare di recuperare energie. Ci sta avere difficoltà quando giochi a certi livelli. Juric dice che siamo da scudetto, c'è più pressione verso noi? No, le pressioni ce le creiamo da soli. Siamo molto rigidi con noi stessi. Vogliamo ottenere il massimo. Quello che dicono gli addetti ai lavori non ci interessa e non ci dà pressioni. Vogliamo crescere e provare a vincere. Volevo salutare Setti, ho saputo che ha preso il Covid. Gli auguro la migliore guarigione. Critiche eccessive a Romagnoli? Nel calcio critiche ed elogi sono sempre eccessivi. Romagnoli è il capitano ed ha qualità importanti. Lo sta dimostrando anche se capita di avere episodi sfavorevoli. Il calo di Theo? La prestazione della squadra aiuta anche i singoli. Non sono preoccupato, Theo è un nostro punto di riferimento. E' normale non essere al 100% quando si gioca così tanto. Spazio per Hauge? Siamo in tanti in quel ruolo lì. E' un giocatore forte che potrà trovare spazio ma è giusto scegliere partita per partita. In futuro possiamo cambiare tante cose. Dipende da condizioni e prestazioni. Noi giochiamo sempre per dare soddisfazione ai tifosi. Vogliamo dare il massimo e domani avremo lo spirito giusto. Castillejo? Non mi fa impazzire rispondere sui singoli. Ha avuto un'estate complicata. Sta recuperando. E' giusto aspettarsi prestazioni importanti, ha le qualità. Ibra troppo utilizzato. Il piano strategico è valutare la condizione dei singoli partita per partita. Se l'ho utilizzato in queste partite, significa che era la situazione migliore. Sarà un periodo impegnativo. Valuteremo strada facendo. Ci sarà modo di fare le migliori scelte possibili. Dobbiamo pensare una partita alla volta. Rebic? Sta migliorando. Non credo che domani sarà dall'inizio. Dopo la sosta sarà al cento per cento. Contro il Lille non siamo riusciti ad affrontare la partita nel miglior modo possibile. Loro hanno un livello molto alto. La Ligue 1 è sottovalutata. Non siamo stati lucidi nelle scelte. Ci servirà, per capire che ci sono tante soluzioni nella partita e che dobbiamo leggere meglio gli spazi. Abbiamo le qualità per risolvere i problemi più importanti durante le partite. Anche se gli avversari ci conoscono. Con la squadra discutiamo sempre su quello che abbiamo fatto e non abbiamo fatto. I calciatori devono partecipare molto a queste analisi. Abbiamo poco tempo per allenarci. Rappresentano un momento di crescita. Ho visto una squadra delusa ma motivata. Tonali. Ci vuole pazienza. L'importante è avere disponibilità e talento. Lo ha già dimostrato. Si è trovato di fonte un grande giocatore come Renato Sanchez. Dobbiamo cercare di continuare a crescere per arrivare ai livelli più alti. Sandro lo sta facendo e arriverà a grandi livelli "

"siamo in tanti in quel ruolo li".. ma chi? ci sono solo rebic ed hauge. basta krunic
 
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La conferenza di Pioli pre Milan - Verona:"E' accaduta una cosa che non volevamo. Abbiamo abbassato il livello della prestazione contro l'avversario sbagliato. Abbiamo analizzato gli aspetti della sconfitta. Domani servirà una prestazione di un altro livello. Anche giovedì abbiamo avuto lo spirito giusto ma non siamo stati lucidi. Dobbiamo mantenere lo spirito e migliorarlo. Dobbiamo mettere in campo una prestazione da Milan. Loro sono allenati bene, dobbiamo essere preparati. Siamo in testa alla classifica, questo significa che dobbiamo continuare con determinazione per cercare di aumentare i punti in classifica e dimostrare che squadra siamo. Dentro la partita ci sono aspetti tattici, che stiamo valutando, e anche psicologici. Dobbiamo ripartire da entrambi. La competitività è molto alta e bisognare stare sempre al massimo altrimenti si rischia. Dobbiamo dimostrare che possiamo stare a certi livelli. La reazione di Ibra? Io parlo spesso con i miei giocatori. Lo faccio sempre. La cosa più importante è che lavoriamo tutti per cercare di trovare l'aspetto migliore. Non c'è stato bisogno di interventi particolari. Abbiamo tutte le qualità per tornare a giocare in un certo modo. L'Udinese? Soffrire con loro è abbastanza normale. Il nostro campionato è difficile. E sarà difficile anche domani. E' sempre semplice riferirsi solo all'aspetto fisico. Dal punto di vista tecnico e tattico dovevamo fare meglio. La qualità del Lille ci ha creato difficoltà. Sopratutto su palloni persi da noi. Poi giochiamo ogni tre giorni, quindi è dura anche fisicamente. Dalla ripresa giocheremo 10 partite in un mese. Bisogna lavorare bene e cercare di recuperare energie. Ci sta avere difficoltà quando giochi a certi livelli. Juric dice che siamo da scudetto, c'è più pressione verso noi? No, le pressioni ce le creiamo da soli. Siamo molto rigidi con noi stessi. Vogliamo ottenere il massimo. Quello che dicono gli addetti ai lavori non ci interessa e non ci dà pressioni. Vogliamo crescere e provare a vincere. Volevo salutare Setti, ho saputo che ha preso il Covid. Gli auguro la migliore guarigione. Critiche eccessive a Romagnoli? Nel calcio critiche ed elogi sono sempre eccessivi. Romagnoli è il capitano ed ha qualità importanti. Lo sta dimostrando anche se capita di avere episodi sfavorevoli. Il calo di Theo? La prestazione della squadra aiuta anche i singoli. Non sono preoccupato, Theo è un nostro punto di riferimento. E' normale non essere al 100% quando si gioca così tanto. Spazio per Hauge? Siamo in tanti in quel ruolo lì. E' un giocatore forte che potrà trovare spazio ma è giusto scegliere partita per partita. In futuro possiamo cambiare tante cose. Dipende da condizioni e prestazioni. Noi giochiamo sempre per dare soddisfazione ai tifosi. Vogliamo dare il massimo e domani avremo lo spirito giusto. Castillejo? Non mi fa impazzire rispondere sui singoli. Ha avuto un'estate complicata. Sta recuperando. E' giusto aspettarsi prestazioni importanti, ha le qualità. Ibra troppo utilizzato. Il piano strategico è valutare la condizione dei singoli partita per partita. Se l'ho utilizzato in queste partite, significa che era la situazione migliore. Sarà un periodo impegnativo. Valuteremo strada facendo. Ci sarà modo di fare le migliori scelte possibili. Dobbiamo pensare una partita alla volta. Rebic? Sta migliorando. Non credo che domani sarà dall'inizio. Dopo la sosta sarà al cento per cento. Contro il Lille non siamo riusciti ad affrontare la partita nel miglior modo possibile. Loro hanno un livello molto alto. La Ligue 1 è sottovalutata. Non siamo stati lucidi nelle scelte. Ci servirà, per capire che ci sono tante soluzioni nella partita e che dobbiamo leggere meglio gli spazi. Abbiamo le qualità per risolvere i problemi più importanti durante le partite. Anche se gli avversari ci conoscono. Con la squadra discutiamo sempre su quello che abbiamo fatto e non abbiamo fatto. I calciatori devono partecipare molto a queste analisi. Abbiamo poco tempo per allenarci. Rappresentano un momento di crescita. Ho visto una squadra delusa ma motivata. Tonali. Ci vuole pazienza. L'importante è avere disponibilità e talento. Lo ha già dimostrato. Si è trovato di fonte un grande giocatore come Renato Sanchez. Dobbiamo cercare di continuare a crescere per arrivare ai livelli più alti. Sandro lo sta facendo e arriverà a grandi livelli "

ho già capito che giocherà krunic e non hauge
 

kipstar

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mister in difficoltà a parlare dei singoli ma purtroppo le domande più gettonate sono quelle....
milan che secondo me è chiamato a fare una partita importante sia fisica che mentale....verona che corre e gioca in stile atalanta.....
spero che sia effettivamente il fatto che se ne fregano dell'esterno....delle critiche e degli elogi. La squadra è giovane.....
 

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