Chiellini:"Tifo Superlega,ne parlavo con Agnelli da anni. VAR? Lo abolirei,da romantico"

hiei87

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E' difficile dire tante parole e riuscire a non mettere assieme nemmeno mezzo discorso condivisibile. Mi vergogno di averlo come capitano in nazionale.
 
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Io la nazionale dei bonucci, chiellino, chiesa, dollarumma la schifo dal profondo del cuore.
E tu sai quanto amo il calcio e l'azzurro e quanto mi costi non seguire e tifare la nazionale ma a tutto c'è un limite.
A differenza tua non ho mai amato particolarmente la nazionale,l'ho seguita in periodi diversi ma senza enfasi,dal mondiale 2006 mi scivola proprio via addosso,se poi penso a tutto ciò che ci ruota intorno allora gli tifo pure contro.
 
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Chiellini a DAZN:

"Col presidente (Andrea Agnelli, ndr) ne parlo da qualche anno.
Il futuro del calcio va sempre più verso una europeizzazione rispetto ai campionati nazionali.
Un giocatore di livello della Juve vuole giocare quelle partite, con tutto il rispetto.
Parlavo da tanti anni con il presidente di questa possibilità.
Gli atleti del nostro livello ma anche i tifosi vogliono vedere sempre più partite di livello europeo.
Siamo arrivati a un punto di non ritorno. Istituzioni, club e giocatori devono incontrarsi per riformare il calendario e creare nuove competizioni per ridare slancio a questo sport, che rimane il più bello al mondo ma per me è migliorabile.
Negli USA, che in questo sono maestri, hanno creato Superleghe in ogni sport

Ci sono alcune squadre di troppo in Serie A in questo momento, dovremmo essere in 18. Paradossalmente si potrebbe tornare anche a 16, ma credo che 18 sia il numero giusto per tornare a far salire competitività e dare più spazio a partite di livello europeo

Noi romantici vorremmo l’abolizione del Var, il mondo sta andando avanti e non bisogna precludersi il cambiamento.
Trovare persone che insieme possano discutere per migliorare il calcio credo sia essenziale.
In questo momento manca il dialogo e si sta andando verso una situazione insostenibile per tutti: per noi e per i club. Anche i tifosi lo percepiscono"
Ha ragione ci sono squadre di troppo tipo la Juve.
 

Raryof

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al di là del discorso del VAR che è osceno perchè al di là di alcuni errori penso siamo tutti d'accordo che è un ottimo strumento, il discorso SuperLega non è campato per aria. Io penso che in futuro si andrà verso la fusione di alcuni campionati europei. Non so se avete visto ma a breve la Premier annuncerà i nuovi contratti TV, si parla di cifre raddoppiate in USA, Asia, Australia ecc..Questi nel prossimo ciclo avranno il Norwich di turno che lotta per non retrocedere che avrà ricavi superiori a ogni squadra d'Europa ad eccezione di quelle 6-7 big. E non sarà certo portare la Serie A a 18 squadre che cambierà le cose
Sì è semplice logica, ad occhio si dovrebbero fondere Serie A e Liga spagnola, tanto sei in Europa no? e allora sarà un semplice passaggio di quello che sarà lo sport europeo quando i ricavi non saranno abbastanza soddisfacenti per competere o per mantenere le spese, anche perché con la gestione scellerata (Uefa) degli ultimi 20 anni si è scavato un solco tra campionati europei e Premiere, dove di fatto la Uefa guadagna grazie alla partecipazione dei club inglesi che hanno risorse troppo superiori e quindi, senza indebitare i club come hanno fatto un po' tutti i club, Real, Juve, Barca ecc sarebbe stato impossibile mantenere la competitività generale fino a qualche anno fa, figuriamoci ora dove il mondo del calcio si è accorto di essere al collasso e lo squilibrio è sempre più forte.
Le migliori squadre italiane hanno bisogno delle migliori squadre spagnole e viceversa, un campionato del genere si metterebbe dietro la Premiere nel giro di poco tempo e annullerebbe di fatto le pretese della Uefa che con questo giochino del "calcio per tutti" si è fatta un mucchio di soldi e ha semplicemente aiutato a creare un solco tra i vari campionati, la logica dice che tra qualche anno non ci sarà più la Champions perché le 4 semifinaliste saranno sempre squadre inglesi.
E' tutto forzato dai costi che sono esplosi e dalla mancanza di equilibrio tra campionati che poi battagliano tra di loro in una competizione unica dove per certi club vale tutto mentre per altri c'è l'esclusione (noi), allora è giusto che si cerchi di migliorare con soluzioni un tempo inimmaginabili ma occhio, vale un po' per tutti gli sport, ad esempio tanti campionati italiani sono l'eccellenza e sono ormai irraggiungibili per il resto del mondo (volley in primis) dove però i costi sono molto inferiori ed è più la scuola migliore a farla da padrone ma nel calcio a questi ritmi non sarà possibile tenere il passo, anzi, credo che vedremo diverse fusioni pure tra i club che in teoria sono ancora più semplici perché basterebbe che entrasse un proprietario unico e unificasse il marchio, c'è da dire però che con tutto il magna magna che c'è a livello nazionale qualcuno remerà sempre contro e farà collassare il sistema, non prevedendo il cambiamento e non rimanendo al passo coi tempi, sono poi le stesse persone che fanno il giochino di 4 burocrati che parlano di calcio per tutti quando lo sappiamo tutti che le inglesi regneranno incontrastate per almeno 10-15 anni invalidando di fatto una competizione che non sarà più per tutti.
Tutte quelle squadre che cercheranno di competere dovranno riempirsi di debiti e falseranno il calcio, come sta facendo il Psg ma questo peggiorerà semplicemente le cose perché chi farà le regole sarà sempre corrotto o poco visionario e guarderà solamente da una parte trascurando il resto che però aiuta a mantenenere in piedi il giochino, se il resto riesce a staccarsi tanto meglio, questa Champions va rifondata o va distrutta, o questo o fusione tra campionati con creazione di una nuova Champions che probabilmente sarà la SL stessa.
 

ilPresidente

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Chiellini a DAZN:

"Col presidente (Andrea Agnelli, ndr) ne parlo da qualche anno.
Il futuro del calcio va sempre più verso una europeizzazione rispetto ai campionati nazionali.
Un giocatore di livello della Juve vuole giocare quelle partite, con tutto il rispetto.
Parlavo da tanti anni con il presidente di questa possibilità.
Gli atleti del nostro livello ma anche i tifosi vogliono vedere sempre più partite di livello europeo.
Siamo arrivati a un punto di non ritorno. Istituzioni, club e giocatori devono incontrarsi per riformare il calendario e creare nuove competizioni per ridare slancio a questo sport, che rimane il più bello al mondo ma per me è migliorabile.
Negli USA, che in questo sono maestri, hanno creato Superleghe in ogni sport

Ci sono alcune squadre di troppo in Serie A in questo momento, dovremmo essere in 18. Paradossalmente si potrebbe tornare anche a 16, ma credo che 18 sia il numero giusto per tornare a far salire competitività e dare più spazio a partite di livello europeo

Noi romantici vorremmo l’abolizione del Var, il mondo sta andando avanti e non bisogna precludersi il cambiamento.
Trovare persone che insieme possano discutere per migliorare il calcio credo sia essenziale.
In questo momento manca il dialogo e si sta andando verso una situazione insostenibile per tutti: per noi e per i club. Anche i tifosi lo percepiscono"
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