Ceferin:"Euro 2032 in Italia? Infrastrutture terribili"

-Lionard-

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Fosse solo il nostro stadio il problema... Ma è così dovunque.

Pure a Firenze, dove non ci sono problemi di coabitazione con nessuno, quando Commisso ha detto di voler buttare giù quel rudere del Franchi è saltata su la soprintendenza e poi il ministero dei beni a culturali a dire che mica puoi abbattere un monumento storico. Al massimo lo puoi ristrutturare, ma scordati di abbatterlo. :facepalm:

Francamente io penso che gli americani siano l'ultima speranza per il calcio italiano. Questi vengono per investire, e il miglior modo per guadagnare sono riforme strutturali che aumentino in maniera stabile e duratura il valore del sistema calcio. L'Inter al massimo entro due anni sarà americana. La Sampdoria mi aspetto venga ceduta da un momento all'altro. Prima o poi salteranno anche Lotito e ADL. Speriamo che una volta che le proprietà americana abbiano raggiunto massa critica riescano a fare lobbying in maniera efficace. Se perdiamo pure sto treno tanto vale cambiare sport direttamente.
D'accordissimo con te. La cosa assurda è che le persone che difendono i vecchi stadi in Italia non sono "del settore" ma personaggi in cerca di visibilità o, ancora peggio, politici che per raccogliere qualche consenso con l'effetto nostalgia o il qualunquismo facile sono disposti a perdere la credibilità parlando di monumenti nazionali.

Il calcio è una delle principali industrie del paese ma non viene minimamente tutelato nè supportato. A nessuno interessa la questione stadi perchè fondamentalmente si crede ancora nel sistema dei mecenati anni 80-90' dove il proprietario buttava soldi dalla finestra senza guadagnarci nulla. Come dici giustamente tu, l'arrivo di tante proprietà straniere porterà inevitabilmente ad un cambio di mentalità ed a richieste ben precise alla politica ed alle amministrazioni comunali. Qui non c'è più il fesso che paga il "pane et circences" a favore della gente ma imprenditori, fondi d'investimento e realtà multinazionali che vogliono garanzie per competere a livello globale.

Il problema però è culturale. I media sportivi continuano a sottolineare che i club italiani non sono più competitivi nelle coppe ma non spiegano che ciò è dovuto al fatto che le nostre società non possono fatturare quante le spagnole, le tedesche e le inglesi perchè mancano le infrastrutture e perchè la Lega non è neanche in grado di valorizzare il suo prodotto vendendolo all'estero. Basti pensare che nel 2020 Juventus, Lazio, Napoli, Fiorentina, Atalanta e Verona hanno detto no all'offerta da oltre 1 miliardo del fondo CVC per l'acquisto del 10% delle azioni della Lega in modo da creare la "media company" tornata in voga in questi giorni perchè non potevano accettare che qualcuno gli dicesse cosa fare. Risultato? Pochi mesi dopo CVC ha dato 2,7 miliardi alla Liga per il loro 10% e per migliorare i ricavi della vendita all'estero dei loro diritti tv.
 

Solo

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D'accordissimo con te. La cosa assurda è che le persone che difendono i vecchi stadi in Italia non sono "del settore" ma personaggi in cerca di visibilità o, ancora peggio, politici che per raccogliere qualche consenso con l'effetto nostalgia o il qualunquismo facile sono disposti a perdere la credibilità parlando di monumenti nazionali.

Il calcio è una delle principali industrie del paese ma non viene minimamente tutelato nè supportato. A nessuno interessa la questione stadi perchè fondamentalmente si crede ancora nel sistema dei mecenati anni 80-90' dove il proprietario buttava soldi dalla finestra senza guadagnarci nulla. Come dici giustamente tu, l'arrivo di tante proprietà straniere porterà inevitabilmente ad un cambio di mentalità ed a richieste ben precise alla politica ed alle amministrazioni comunali. Qui non c'è più il fesso che paga il "pane et circences" a favore della gente ma imprenditori, fondi d'investimento e realtà multinazionali che vogliono garanzie per competere a livello globale.

Il problema però è culturale. I media sportivi continuano a sottolineare che i club italiani non sono più competitivi nelle coppe ma non spiegano che ciò è dovuto al fatto che le nostre società non possono fatturare quante le spagnole, le tedesche e le inglesi perchè mancano le infrastrutture e perchè la Lega non è neanche in grado di valorizzare il suo prodotto vendendolo all'estero. Basti pensare che nel 2020 Juventus, Lazio, Napoli, Fiorentina, Atalanta e Verona hanno detto no all'offerta da oltre 1 miliardo del fondo CVC per l'acquisto del 10% delle azioni della Lega in modo da creare la "media company" tornata in voga in questi giorni perchè non potevano accettare che qualcuno gli dicesse cosa fare. Risultato? Pochi mesi dopo CVC ha dato 2,7 miliardi alla Liga per il loro 10% e per migliorare i ricavi della vendita all'estero dei loro diritti tv.
L'affare CVC è roba da spararsi in testa. È stato fatto saltare al momento delle firme da Milan, Inter e soprattutto Juve perché rischiava di mettere i bastoni fra le ruote alla Superlega. Nel frattempo la Superlega è implosa e CVC gli accordi è andata a firmarli con la Liga e addirittura con la Ligue 1.

Io non capisco come le nostre medio piccole non abbiano fatto causa alle 3 big dopo una roba del genere. Hanno fatto un danno devastante al calcio italiano. Ma d'altronde finché hai gente come Lotito, Preziosi e altri che preferiscono fare i faccendieri...

Naturalmente sui giornali è passato tutto sotto silenzio e si è preferito parlare dello scontro tra Agnelli e Ceferin. Ma d'altronde ho appena finito di ascoltare un podcast del Sole 24 Ore uscito ieri sulla cessione del Milan. Nulla di nuovo, han ripetuto le solite cose, ma la cosa che mi ha lasciato allibito è che in 7 minuti e 49 secondi sono riusciti a sparare 4 strafalcioni giganteschi, uno peggio dell'altro. C'è poco da fare, siamo alla canna del gas.
 
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-Lionard-

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L'affare CVC è roba da spararsi in testa. È stato fatto saltare al momento delle firme da Milan, Inter e soprattutto Juve perché rischiava di mettere i bastoni fra le ruote alla Superlega. Nel frattempo la Superlega è implosa e CVC gli accordi è andata a firmarli con la Liga e addirittura con la Ligue 1.

Io non capisco come le nostre medio piccole non abbiano fatto causa alle 3 big dopo una roba del genere. Hanno fatto un danno devastante al calcio italiano. Ma d'altronde finché hai gente come Lotito, Preziosi e altri che preferiscono fare i faccendieri...

Naturalmente sui giornali è passato tutto sotto silenzio e si è preferito parlare dello scontro tra Agnelli e Ceferin.
Il Milan sembra però che fosse a favore, tanto è vero che Dal Pino, dopo il polverone SuperLega, parlò esplicitamente di Juve ed Inter che avevano boicottato l'accordo. So che ci sono news che riportano il Milan tra i club contrati ma alla fine le società a sfiduciare ufficialmente Dal Pino, che si dice fosse molto vicino a Scaroni che infatti lo ha difeso fino alla fine, sono state le 7 squadre che citavo prima e, come vedi, non sono solo big. Tra l'altro il mancato accordo con CVC ha portato ad accettare l'offerta più alta di DAZN pur consci che, sempre a causa delle infrastrutture, molti italiani avrebbero avuto difficoltà a vedere le partite.

Questo comunque non cambia il succo del discorso. Finché ci sarà gente come De Laurentis, Cairo e Lotito il calcio italiano non migliorerà mai.
 

Solo

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Il Milan sembra però che fosse a favore, tanto è vero che Dal Pino, dopo il polverone SuperLega, parlò esplicitamente di Juve ed Inter che avevano boicottato l'accordo. So che ci sono news che riportano il Milan tra i club contrati ma alla fine le società a sfiduciare ufficialmente Dal Pino, che si dice fosse molto vicino a Scaroni che infatti lo ha difeso fino alla fine, sono state le 7 squadre che citavo prima e, come vedi, non sono solo big. Tra l'altro il mancato accordo con CVC ha portato ad accettare l'offerta più alta di DAZN pur consci che, sempre a causa delle infrastrutture, molti italiani avrebbero avuto difficoltà a vedere le partite.

Questo comunque non cambia il succo del discorso. Finché ci sarà gente come De Laurentis, Cairo e Lotito il calcio italiano non migliorerà mai.
All'inizio tutte e 3 le big erano favorevoli. Infatti era stato Agnelli il promotore. Poi tutte e 3 erano improvvisamente passate dall'altro lato del tavolo, e questo ha invertito le maggioranze e fatto saltare tutto. Poi si è capito che il cambiamento repentino era dovuto alla SuperLega, e al fatto che le clausole con CVC vietavano accordi del genere. Infatti anche in Spagna dall'accordo tra Liga e CVC il Real e il Barça (e l'Athletic Cub) si sono tirati fuori per lo stesso motivo. Anche se in realtà il Barcellona recentemente sembra stia cambiando idea visto che sono messi male economicamente.
 

-Lionard-

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All'inizio tutte e 3 le big erano favorevoli. Infatti era stato Agnelli il promotore. Poi tutte e 3 erano improvvisamente passate dall'altro lato del tavolo, e questo ha invertito le maggioranze e fatto saltare tutto. Poi si è capito che il cambiamento repentino era dovuto alla SuperLega, e al fatto che le clausole con CVC vietavano accordi del genere. Infatti anche in Spagna dall'accordo tra Liga e CVC il Real e il Barça (e l'Athletic Cub) si sono tirati fuori per lo stesso motivo. Anche se in realtà il Barcellona recentemente sembra stia cambiando idea visto che sono messi male economicamente.
Non voglio andare troppo off-topic ma Dal Pino, ad agosto 2021, quando gli chiesero di commentare la notizia dell'investimento di CVC nella Liga, disse testualmente "“Si sono tirati indietro all’ultimo momento Juventus e Inter, che avevano invece sposato il progetto subito naufragato della Superlega, la Lazio di Lotito, interessato a mantenere lo status quo, e le società a lui più vicine: Napoli, Fiorentina, Atalanta e Verona“. Sono i 7 club che infatti hanno firmato il documento di sfiducia di Dal Pino per la trattativa con CVC il 15 aprile, 4 giorni prima dell'annuncio della Superlega. Reazione del Milan? Il presidente Scaroni dichiara all'Ansa "Ho votato per Dal Pino poche settimane fa e non ho cambiato idea. Sta facendo un buon lavoro". :)
 

Solo

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Non voglio andare troppo off-topic ma Dal Pino, ad agosto 2021, quando gli chiesero di commentare la notizia dell'investimento di CVC nella Liga, disse testualmente "“Si sono tirati indietro all’ultimo momento Juventus e Inter, che avevano invece sposato il progetto subito naufragato della Superlega, la Lazio di Lotito, interessato a mantenere lo status quo, e le società a lui più vicine: Napoli, Fiorentina, Atalanta e Verona“. Sono i 7 club che infatti hanno firmato il documento di sfiducia di Dal Pino per la trattativa con CVC il 15 aprile, 4 giorni prima dell'annuncio della Superlega. Reazione del Milan? Il presidente Scaroni dichiara all'Ansa "Ho votato per Dal Pino poche settimane fa e non ho cambiato idea. Sta facendo un buon lavoro". :)
Ma il Milan mica poteva tenere il piede in due scarpe però. Con la Superlega hai mollato CVC, anche se poi hai lasciato ad Agnelli il compito materiale di affondare l'accordo. Comunque il succo ahinoi rimane lo stesso. Ci resta solo un pugno di mosche.
 
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